Marconia di Pisticci: un arresto per furto.
Nella nottata, i militari della Stazione Carabinieri di Marconia, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pisticci, hanno eseguito un provvedimento di carcerazione, emesso dal Tribunale di Lagonegro, nei confronti di un 23 enne del posto, in quanto deve espiare una pena residua di 2 mesi di reclusione, perché già riconosciuto colpevole di tentato furto aggravato in concorso.
I fatti si riferiscono al mese di febbraio di quest’anno, quando, in Castelsaraceno (PZ), il predetto, unitamente ad un altro soggetto, furono arrestati dai Carabinieri in flagranza di reato, poiché sorpresi all’interno di un esercizio commerciale, mentre tentavano il furto di denaro dall’interno delle casse di raccolta di monete di alcuni videogiochi, dopo averne manomesso la serratura di chiusura.
L’arrestato fu processato per direttissima e condannato alla pena complessiva di mesi 3 di reclusione e, successivamente, fu rimesso in libertà dopo aver espiato giorni 12 di detenzione.
Lo stesso, dopo la notifica del provvedimento, è stato accompagnato presso la casa Circondariale di Matera.
Provincia di Matera. Guida sotto l´effetto di alcool e droghe: attività di contrasto dei carabinieri.
Il 30 luglio 2010, sono entrate in vigore le modifiche apportate all´art. 186 del Codice della Strada dalla Legge 29.07.2010, n. 120 recante le “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Matera, già da tempo e con l´Operazione “Dioniso”, è costantemente impegnato sul fronte della prevenzione degli incidenti stradali, attraverso l´attuazione di specifici servizi di controllo della circolazione e il contrasto, reale e costante, alla guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze psicotrope, attuati lungo le arterie a maggior tasso di mortalità, quelle a scorrimento veloce ed a più elevata percorrenza di veicoli, nonché nei centri abitati.
Inoltre, oltre ai predetti servizi, viene svolta un´intensa campagna di sensibilizzazione sul problema della guida in sicurezza, svolta negli istituti d´istruzione durante l´intero anno scolastico.
In occasione delle recenti modifiche, la cui entrata in vigore è stata concomitante al periodo dell´esodo estivo verso le località di villeggiatura, il Comando Provinciale Carabinieri di Matera ha ulteriormente intensificato i controlli, cercando, innanzitutto, di sensibilizzare l´utente della strada, ancor prima di sanzionare eventuali violazioni, sì da poter far comprendere il valore e la portata delle nuove disposizioni e le sostanziali differenze con la vecchia normativa, specie per quanto attiene i limiti da non superare nel consumo di alcolici per potersi mettere alla guida in tranquillità, tutelando la sicurezza e l´incolumità propria, dei propri passeggeri e degli altri.
Ovviamente, essendo la normativa di recente introduzione e, quindi, spesso sconosciuta ai più, i militari dell´Arma, con estrema disponibilità, con un´attenta opera informativa, hanno dato la possibilità agli utenti di familiarizzare con le nuove regole, perseguendo, però e con assoluto rigore, i casi più gravi ed evidenti, come quello di alcuni giorni addietro, quando un uomo 34enne di Matera è stato sorpreso alla guida della propria autovettura con un valore di alcool nel sangue ben nove volte superiore al limite consentito.
Il problema della guida in stato di ebbrezza, sebbene in diminuzione anche da un punto di vista della mortalità conseguente ad incidenti stradali gravi, continua ad interessare la nostra Provincia, poiché ancora sono molti i giovani, spesso giovanissimi neopatentati e quindi inesperti, che decidono di mettersi alla guida dopo aver ecceduto oltre misura nel consumo di alcool, specie dopo serate passate in discoteca o in luoghi di solita aggregazione serale e notturna.
Eccessi che, uniti alla stanchezza ed al sonno derivanti da una notte di divertimenti, causano una combinazione estremamente pericolosa e letale per chi si mette alla guida in tali condizioni.
In tale opera di contrasto, dall´inizio dell´anno, i Carabinieri del Comando Provinciale di Matera hanno denunciato, a piede libero, ben 45 persone per guida in stato di ebbrezza e 5 persone per guida sotto l´effetto di sostanze stupefacenti.
Il fenomeno è risultato maggiormente incidente nel territorio urbano di questo capoluogo e nella fascia metapontina, quest´ultima interessata specie nel periodo estivo.
Di seguito, si recano le modifiche più rilevanti previste dalla Legge 29 luglio 2010 n. 120 con riferimento all´art. 186 bis del CDS, già in vigore dal 30.07.2010.
LE NUOVE REGOLE
Per i conducenti di alcune categorie, il tasso di alcol consentito è zero. Essi non possono guidare dopo aver assunto anche una minima quantità di bevande alcoliche.
Questa norma restrittiva si applica ai neopatentati (coloro che hanno acquisito la patente “B” da meno dei tre anni. Di conseguenza, non si applica a chi abbia conseguito la patente “A” da meno di tre anni), a chi ha meno di 21 anni, ai conducenti che esercitano professionalmente l´attività di trasporto di persone e di cose e ai conducenti di mezzi pesanti e di veicoli complessi.
Qualora tali conducenti guidino con un tasso di alcol nel sangue compreso tra 0 g/l e 0,50 g/l, è prevista una sanzione amministrativa da ?155 a ?624 p.m.r. ammesso ?155, che raddoppia in caso di incidente, nonché la decurtazione di 5 punti sulla patente.
Oltre la soglia di 0.50 g/l, si applicano le medesime sanzioni previste per le altre categorie di conducenti, aumentate, secondo la fascia di ebbrezza, di un terzo.
Non si applica la maggiorazione di pena in cui il fatto sia commesso in ore notturne.
E´ prevista la revoca della patente nel caso di guida in stato di ebbrezza con un tasso superiore a 1,50 g/l da parte dei conducenti di mezzi pesanti e di veicoli complessi, nonché da parte dei conducenti delle altre categorie summenzionate quando siano stati già condannati dei due anni precedenti per lo stesso reato.
Per i conducenti, quando è disposta la revoca della patente, non è possibile conseguire una nuova patente prima di tre anni dall´accertamento del reato.
Per i conducenti, che esercitano professionalmente l´attività di trasporto di persone e di cose e per i conducenti di mezzi pesanti e di veicoli complessi, la revoca della patente costituisce giusta causa di licenziamento secondo il codice civile.