L’associazione nazionale coordinamento camperisti informa in una nota che anche Matera applica l’imposta di ingresso per le famiglie che entrano nella città dei Sassi in autocaravan. Una notizia che rischia di scoraggiare l’arrivo di camperisti nella città dei Sassi. Di seguito la nota integrale.
Un camperista ci ha inviato l’ennesimo esempio di come un Sindaco, non conoscendo ancora oggi il codice della Strada in vigore dal lontano 1992, imponga a camper e roulettes, cioè a veicoli inesistenti per la Legge, un’imposta di ingresso.
Siamo curiosi di vedere quale segnaletica apporranno a tutti gli ingressi al territorio comunale di Matera per avvisare di come e dove fare il pagamento di tale imposta.
Ovviamente la nostra Associazione Nazionale avviserà tutti i camperisti di tale iniziativa e sicuramente Matera non rientrerà nelle mete da visitare, tanto più che per arrivarci necessitano tanti chilometri e tanti litri di carburante che oggi paghiamo caro come l’oro.
Invieremo questo atto a Paolo Bicci, Presidente di APC-Associazione Produttori Caravan e Camper perché d’ora in poi chi vende le autocaravan dovrà avvisare il probabile cliente che, oltre i divieti e le sbarre, troverà anche da pagare un’imposta di soggiorno con relativo tour per trovare l’ufficio preposto a tale oblazione. Vediamo se e come interverranno.
Da parte nostra abbiamo attivato i consulenti giuridici per i necessari interventi al fine di far revocare detto assurdo provvedimento.
A tutti il diritto – dovere di intervenire mettendoci in CC
IL TESTO DELLA DELIBERA APPROVATO DALLA GIUNTA COMUNALE DI MATERA
• che con atto n. 19 del 24 aprile 2012 il Consiglio Comunale ha approvato il regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno;
• che l’art. 2 del suddetto regolamento ha istituito la tassa d’ingresso nella città di Matera dei pullman turistici, camper e roulettes, demandando alla Giunta Comunale di deliberare, annullare, le modalità di applicazione della tassa d’ingresso nella città;
• che con Delibera di Giunta Comunale n. 284 del 17/07/2012 sono state approvate le modalità per l’applicazione della tassa d’ingresso nella città di Matera con decorrenza 01/09/2012;
CONSIDERATO
• che alcuni operatori turistici hanno evidenziato, nel corso di incontri avuti con l’amministrazione, di aver provveduto alla vendita di pacchetti turistici senza tener conto del pagamento del ticket per la tassa di che trattasi e conseguentemente gli stessi sarebbero impossibilitati nel pagamento all’Ente della medesima;
• che gli stessi operatori hanno evidenziato la esosità della tassa e la complessità di applicazione degli sconti in rapporto alle città turistiche concorrenti nel Mezzogiorno con la città di Matera;
RITENUTO
• di dover determinare per l’anno 2012 l’ammontare e le modalità della tassa d’ingresso in città;
• opportuno per i motivi su esposti di dover differire l’introduzione del pagamento del ticket per la tassa di ingresso nella città dal 01/09/2012 al 01/10/2012;
• opportuno altresì accogliere l’istanza degli operatori turistici ridefinendo le modalità di applicazione della tassa e la sua misura;
VISTI
• il D. Lgs. 267/2000;
• il regolamento per l’applicazione dell’imposta di soggiorno approvato con atto di C.C. n. 19 del 24 aprile 2012;
• il vigente Statuto Comunale;
DELIBERA
• di determinare, per i motivi espressi in narrativa, l’ammontare e le modalità per l’applicazione della tassa di ingresso nella città dei pullman turistici, camper e roulottes;
• presupposto della tassa è l’ingresso in Città dei pullman turistici, dei camper e delle roulottes;
• soggetto passivo dell’imposta è la persona fisica e/o giuridica proprietaria del mezzo di trasporto, come risultante dalla carta di circolazione del veicolo;
• la tassa entra in vigore dal 01 ottobre 2012;
1. La misura della tassa è pari a:
• euro 35,00 per ogni pullman turistico che entra in città;
• euro 6,00 al giorno per ogni camper o roulottes che entra in città;
2. Sono esenti dal pagamento della tassa d’ingresso:
• i pullman turistici al servizio di comitive in partenza da Matera per viaggi organizzati;
• comitive per manifestazioni politiche, sindacali e sportive;
• comitive che pernottano negli alberghi del territorio comunale di Matera;
• pullman turistici al servizio di comitive che abbiano effettuato la prenotazione prima della data di adesione della presente delibera.
3. Il soggetto passivo della tassa effettua il pagamento prima dell’ingresso in città al Comune di Matera mediante:
a) Bollettino postale o bonifico bancario sul conto corrente intestato al Comune di Matera;
b) Tramite le procedure telematiche al portale di gestione (www.comune.mt.it);
c) Attraverso l’acquisto di apposite card d’ingresso(singole o cumulative).
4. La ricevuta di pagamento della tassa deve essere esposta sul cruscotto del veicolo in maniera ben visibile dall’esterno del veicolo stesso.
5. In caso di omesso o insufficiente pagamento della tassa oltre al pagamento della tassa prevista è applicata una sanzione pari al 50% della tassa evasa.
6. Le tasse accertate dall’Amministrazione a titolo di tassa , sanzioni ed interessi, se non versate entro il termine di sessanta giorni dalla notificazione dell’atto, sono riscosse coattivamente, salvo che sia stato emesso provvedimento di sospensione, mediante ingiunzione di cui al R.D. n.639 del 1910.
7. Le controversie concernenti la tassa di ingresso sono devolute alla giurisdizione delle commissioni tributarie ai sensi del D. Lgs. 31 dicembre 1992, n.546.
8. La sosta permanente dei pullman, caravan e roulottes è consentita esclusivamente nelle aree individuate.
9. La presente delibera nel fissare modalità semplificate di pagamento della tassa d’ingresso, annulla ogni altra disposizione in materia di tassa d’ingresso, e fornisce indirizzi al dirigente per allineare la data di andata in vigore della tassa di soggiorno comunale e della tassa di ingresso. In ogni caso tale unica data è fissata 30 gg. dopo la pubblicazione della presente delibera per consentire all’amministrazione di approntare le cards prepagate, di fornire dettagliate istruzioni agli uffici e agli operatori le modalità di comunicare i pagamenti effettuati e gli eventuali evasori anche attraverso le loro organizzazioni professionali.
A noi il compito di proseguire nell’azione quotidiana per tutelare la circolazione e sosta delle autocaravan nel rispetto delle norme di legge, con conseguente revoca delle ordinanze anticamper e successiva rimozione della segnaletica e/o delle sbarre ad altezza ridotta dalla sede stradale.
A tutti i camperisti il compito di segnalarci i divieti e/o le sbarre anticamper e di associarsi, alimentando così il fondo comune che ci permette di sostenere economicamente le molteplici attività tecnico-giuridiche necessarie per acquisire i provvedimenti istitutivi delle limitazioni alle autocaravan, analizzarli, formulare e inviare istanze/ricorsi/diffide al fine di farne dichiarare l’illegittimità e far rimuovere i divieti e/o le sbarre.
Ma la gente viene ancora a Matera?!?
si…per pagare tasse senza servizi, per vedere rifiuti in tutta la città e soprattutto nei Sassi e per essere assaliti da abusivi per le guide, per comprare falso artigianato da abusivi con bancarelle non autorizzate, per vedere una delle più belle chiese bucate da chiodi per appendere quadri….ma ci sono gli striscioni
MATERA CAPITALE DELLA CULTURA 2019…
Che vergogna
Sti camperisti non vogliono pagare a nessuno! Pensano che si possono fare le vacanze aggratis dove cavolo gli pare… Non ci venissero proprio che sporcano solamente
Rispondendo a Franco devo dire che per quanto riguarda il turismo itinerante (dicasi Camperisti) anche lui purtroppo è ignorante (come gli amministratori) . Deve sapere che chi paga ha diritto ad ottenere anche il minimo dei servizi essenziali che ora la città non offre (carico e scarico acqua). Deve sapere il signor Franco che definendo i Camperisti sporcaccioni e che vogliono fare le vacanze gratis, faccia un indagine presso i negozi ed i vari ristoranti sparsi nella città chiedendo quanti Camperisti affollano i loro locali. I Camperisti sono come tutti gli altri Turisti che con gli autobus, con le loro macchine ed altri mezzi vengono a Matera.
io sono pienamente daccordo con te xchè la maggior parte dei camperisti a matera non si fa neanche un caffe ti lasciano minimo 10 kg di imondizzia a mezzo.te lo dice uno che cia a che fare x laoro.fatt bun
babbione! se la norma è illegale che te la prendi a fare con i camperisti? e poi stai tranquillo che portano anche loro soldi oltre a fare pubblicità diretta al territorio (in questo caso indiretta…). E studia la grammatica
Leggi la risposta che ho dato precedentemente a Franco
Stia tranquillo che io(dal nord) e tantissimi camperisti faranno molto volentieri a meno a venire nella sua città e dare euri ai vostri amministratori che a quanto pare non vi trattano a dovere con i servizi sul territorio. Vorrà dire che accoglierete i turisti che vanno negli alberghi….ma con la spazzatura nelle strade…gli abusivi…..
una tassa assurda e m al presentata… peggio ancora la tassa di ingresso, palesemente illegittima e contestabile per come è stata impostata, senza rispettare il codice della strada e le informazioni minime. Una porcata dietro l’altra
L’amministrazione continua a dare ancora prova della propria ignoranza in materia di codice della strada.
Dopo la gaffe delle bandiere pubblicitarie di Matera è Fiera attaccate ai segnali stradali, l’articolo apparso sul giornale di un portatore di handicap che si è beccato una multa per il parcheggio non pagato perchè aveva trovato in Piazza San Francesco quello a lui riservato occupato e quest’ultima sui camperisti, mi viene da chiedere ma con questa ignoranza ci proponiamo anche ad una vetrina internazionale come capitale della cultura?
Bella pubblicità! Ma chi ci amministra?
Ma perchè con molta ignoranza ve la prendete con i camperisti? Caro amico Franco, a parte l’italiano che dovresti sapere, dovresti anche conoscere il codice della strada, che non discrimina categorie di automezzi. Inoltre dico a quelli che asseriscono che i camperisti sporcano e non spendono, State attenti perchè lo sporco rimane ugualmente, anche se i camperisti non vengono a Matera, ma gli esercizi commerciali se ne accorgeranno specie nei mesi cosiddetti morti in cui quel poco che gli viene è dato dalle famiglie in autocaravan, poi se vi va bene non averci, no problem, andiamo dove siamo ben accetti.
Ps Volevamo venire a passare le feste natalizie, ma dopo ciò andiamo altrove, 4 camper con 11 persone; visite, cene, pranzi, souvenir ecc. ne usufruiranno altri. AUGURI !!!
Sono un camperista di Milano che
soprattutto d’estate visita il nostro sud,
nessun problema,
per principio eviterò accuratamente
di transitare nei dintorni.
Non è questione di taccagneria ma io “pago” per un servizio,
ma visto che all’ingresso non è corrisposto alcun servizio (es.sosta, carico o scarico acqua) e
di tasse ne pago già abbastanza
sono spiacente i miei (pochi risparmi) li porterò altrove.
Senza polemica
Maurizio
Signor Sindaco, l’ultima volta che sono stato nella Sua bella città, pur essendo ospite di Suoi concittadin, (camperisti pure loro), in quattro giorni di permanenza tra consumazioni ed acquisti sono andati via un paio di bigliettoni. Il chè non é poco per chi, come Lei fa intendere, vuol sfruttare senza dare niente in cambio. Verrò ancora a trovarvi, anche se la tassa, così com’é concepita, é più un balzello medioevale che non un contributo agli oneri che la nostra presenza procura alla Sua Città. Cordialmente, G. Rosponi – Bergamo