Coppa Italia Lega Pro, girone L , quarta giornata
Matera, mercoledì 1° settembre, Stadio XXI Settembre-Franco Salerno, ore 17
Matera-Melfi 1-1 (p.t. 0-0)
Matera: Lorello, Manetta, Calà (19′ st Villagatti), Fedi, Di Fusco, Cirillo (28′ st Giannone), Lo Sicco, Stella, Formuso, Alassani (27′ pt Capolei), Lorini. All. Cadregari. A disposizione: Musacco, Cannella, Logrieco, Del Sorbo.
Melfi: Ameltonis, Milella, Contessa (27′ st Naglieri), Scarsella, Vanacore, Marino, Russo (11′ st Mitra), Maisto, Scalzone, Pellecchia (37′ st Del Fonso), Spagna. All. De Gennaro/Ciullo. A disposizione: Pozzato, Falanga, Mangiacasale, Manco.
Arbitro: Zappatore di Taranto. Assistenti: Grillo di Molfetta e De Meo di Foggia.
Reti: st 38′ Scarsella, 41′ Formuso.
Ammoniti: Vanacore e Pellecchia nel Melfi.
Angoli: 7-4 per il Melfi.
Recupero: pt 2, st 4′.
Note: spettatori 1000 circa.
Matera in maglia bianca e pantaloncini azzurri, Melfi in maglia gialla con bordi verdi, pantaloncini verdi.
Matera- Nel Matera sono quattro i giocatori all’esordio ufficiale con la maglia biancoazzurra: nel Matera sperimentale scelto da mister Cadregari per affrontare il Melfi nella quarta giornata del girone L di Coppa Italia trovano spazio il portiere Lorello, il difensore centrale Calà, il centrocampista Cirillo e l’esterno offensivo Lorini. Il Melfi degli ex Ciullo e Naglieri rispetto alla gara di campionato contro il Fondi conferma solamente gli esterni bassi Milella e Contessa. Tra gli otto calciatori che completano la formazione di partenza anche l’ultimo colpo di mercato, il centrocampista Maisto
CRONACA PRIMO TEMPO
primo tempo alla camomilla, con le due squadre che faticano a costruire un’azione degna di nota.
6′ Marino anticipa Formuso: primo angolo per il Matera, senza esito.
7′ Fallo di Fedi su Spagna sul vertice destro dell’area di rigore materana. La punizione di Pellecchia è raccolta da Venacore, palla fuori alla sinistra di Lorello.
27′ Alassani, che aveva cominciato la partita con una storica fascia di capitano, chiede il cambio per un dolore alla caviglia interessata dalla distorsione: al suo posto giocherà Capolei. Improbabile un impiego del togolese nella prima trasferta di campionato prevista sul campo insidioso di Lamezia.
30′ Marino chiude su Lorini, secondo angolo per il Matera.
33′ Maisto ci prova dalla grande distanza con un tiro che rimbalza proprio davanti a Lorello: il portiere si distende e concede l’angolo.
41′ Spagna si ritrova solo davanti a Lorello ma non riesce a coordinarsi per il tiro ravvicinato.
46′ Nel primo minuto di recupero Vanacore ferma con un fallo tattico il lanciatissimo Formuso: giallo per il centrale del Melfi.
47′ Il primo tempo si conclude con la punizione lunga di Cirillo deviata in angolo da Vanacore: dopo il terzo corner l’arbitro manda le due squadre negli spogliatoi.
CRONACA SECONDO TEMPO.
La ripresa comincia con le stesse squadre che hanno cominciato la partita. 1′ Melfi subito in attacco: per gli ospiti c’è il secondo corner.
2′ Russo raccoglie l’assist di Spagna e calcia un diagonale insidioso parato a terra da Lorello.
8′ punizione dalla destra di Russo, Lorello respinge come può ma in agguato c’è Scalzone che non riesce comunque a coordinarsi per battere a rete: il portiere del Matera ringrazia e blocca.
11′ Nel Melfi esce il giovane Russo ed entra l’esperto Mitra. Chiaro l’intento di mister Ciullo: il tecnico prova a vincere la partita perchè di fronte c’è un piccolo Matera.
13′ Di Fusco concede il terzo angolo al Melfi: il conto dei corner va in parità.
14′ Contessa serve in area Scarsella, il colpo di testa non inquadra la porta.
16′ Calà chiude molto bene su Scarsella: quarto angolo per i gialloverdi.
18′ Dopo un fallo ignorato su Stella scatta il contropiede del Melfi con Stella che riesce a trovare lo spazio per un tiro bloccato da Lorello.
19′ Nel Matera esce Calà, autore di una prova convincente, al suo posto entra Villagatti.
20′ Ammonito Pellecchia per una simulazione a metacampo.
26′ Contessa concede l’angolo sul tentativo di Capolei: quarto corner per il Matera
27′ Nel Melfi esce Contessa, entra Naglieri. Il mancino di Trebisacce torna a calcare l’erba del XXI Settembre-Franco Salerno a distanza di un anno dopo aver indossato per tre anni consecutivi la maglia del Matera.
28′ Nel Matera esce Cirillo, entra Giannone.
31′ Naglieri prova a lasciare il segno nel match con uno spunto sulla sinistra: il Matera concede il sesto angolo al Melfi e sul corner di Mitra la palla attraversa tutta l’area materana dopo essere stata sfiorata da Maisto.
32′ Mitra può sbloccare il risultato ma la sua stoccata in diagonale esalta le qualità di Lorello: pallone in corner, il settimo per il Melfi.
35′ Il primo tiro in porta del Matera arriva a dieci minuti dalla fine: ci prova Lorini con una botta dalla distanza, Ameltonis blocca.
37′ Il Matera insiste con il cross di Di Fusco a cercare Formuso, ostacolato nella circostanza dal suo compagno Giannone: il colpo di testa diventa un passaggio per Ameltonis.
37′ Nel Melfi esce Pellecchia, entra Del Fonso.
38′ GOL DEL MELFI! Sugli sviluppi dell’ottavo corner per il Melfi è Mitra a sfondare in area dalla destra e a servire un pallone d’oro per Scarsella, che insacca alla destra di Lorello: 1-0 per gli ospiti. 40′ Reazione d’orgoglio dei ragazzi di Cadregari: Losicco ci prova con un gran tiro da fuori area, la palla sbatte sulla traversa con Ameltonis fuori causa e schizza sul fondo.
42′ PAREGGIO DEL MATERA: Lorini riscatta una prestazione non esaltante con un tiro potente che Ameltonis non riesce a controllare, Formuso è pronto per il tap-in e il Matera evita la beffa casalinga contro il Melfi. 49′ Nel quarto minuto di recupero l’ultima occasione è per Giannone. La sua punizione da oltre 35 metri non trova la porta ma mette comunque i brividi alla retroguardia melfitana. Finisce 1-1 il derby-antipasto della nuova stagione in Lega Pro. Quello verò, che metterà tre punti preziosi per la classifica del campionato di Seconda Divisione si giocherà il 19 settembre al Valerio. E sarà tutta un’altra partita.
Michele Capolupo
SALA STAMPA
Il primo a raggiungere la sala stampa è il mister del Matera Adriano Cadregari: “In questa gara di Coppa sono scese in campo due squadre che hanno lavorato in funzione del campionato e di conseguenza hanno trasformato la gara in un allenamento. Due squadre che non avevano un elevato ritmo-partita in quanto cariche di lavoro. Noi abbiamo provato gli ultimi giocatori tesserati: Calà, Lorini, Cirillo e il portiere Lorello e ciascuno di loro ha dato quello che poteva dare in questo momento. Dal punto di vista del gioco siamo un po’ indietro perché i ragazzi sono condizionati dalla preparazione atletica. Mi dispiace che per non aver potuto provare sino alla fine Alassani, che ha accusato un altro dolore alla caviglia. ”. Formuso è riuscito a segnare il primo gol, come giudica la sua prestazione? “ E’ un giocatore che in area di rigore e sulle palle vaganti è molto importante. Lui è abituato a svolgere il ruolo di terminale offensivo, ora dovrà imparare a giocare anche per la squadra”. Rispetto alla prima di campionato che Matera ha visto? “Domenica scorsa ho potuto notare sprazzi di buon gioco. Contro il Melfi i ragazzi erano condizionati dal punto di vista atletico e di conseguenza la gara è diventata un test. Naturalmente i giovani ci provano sempre e anche oggi ci hanno messo impegno. Certamente devono crescere perché a volte non sono maturi. Per quanto riguarda il portiere posso dire ha delle buone qualità. Con questo pareggio (e considerato anche il risultato dell’Andria che ha battuto il Brindisi per 1-0 – ndr) se riusciamo a fare risultato ad Andria possiamo passare come migliore seconda”.
Per il Melfi arrivano l’ex Ciullo e De Gennaro. Domenica prossima il Melfi giocherà a Trapani, oggi che squadra è scesa in campo? “Per me non ci sono seconde linee e sono soddisfatto della prestazione offerta da chi è sceso in campo. Tutti hanno giocato una buona partita contro una squadra giovane come il Matera. Le due squadre hanno lottato per vincere la partita e il pareggio premia entrambe. La mia squadra era carica di lavoro ma si è sciolta nel secondo tempo e l’ingresso di Mitra ha dato più spessore in avanti”. Ciullo poi giudica la prestazione di Maisto. “Maisto è un giocatore che conosco bene, che dovrà solamente recuperare il ritmo-partita. Voglio sottolineare che anche la nostra società come quella del Matera punta molto sui giovani. De Gennaro: “Nonostante gli allenamenti credo che i ragazzi non utilizzati domenica scorsa hanno risposto bene sul campo. La Coppa è utile soprattutto a questo, a raggiungere quel ritmo partita che è importante”
In sala stampa arriva anche l’attaccante Formuso: “Sono contento sia perché ho segnato il gol del pareggio sia perché ho giocato tutta la partita. A gennaio scorso ho subito un infortunio alla spalla mentre giocavo con la primavera del Parma. Adesso sto trovando la migliore condizione fisica. Il gol è stato la ciliegina sulla torta. Sono stato attento alla respinta del portiere su tiro di Giannone e mi sono avventato per ribadire in rete. Il pareggio credo che sia il risultato più giusto. Del resto, in squadra c’erano molti giovani che hanno giocato la prima volta insieme”.
Dimitri spiega perché Spilabotte è stato l’unico tra i nuovi annunciati a non essere convocato da mister Cadregari: “Spilabotte non lo abbiamo schierato per un visto che non è arrivato. E’ stata una partita utile per provare i giocatori meno utilizzati sinora. Penso per esempio a Lo Sicco, che si infortunò contro la Salernitana e che ha bisogno di trovare il ritmo partita. Mi dispiace per l’infortunio che ha costretto Alassani a uscire dal campo”. Sulla scelta di puntare sui giovani Dimitri ribadisce: “Abbiamo deciso di puntare sui giovani perché questa società per tre anni ha speso tantissimo con scarsi risultati. Quando sono arrivato ho voluto ascoltare solo la mia coscienza ed ho fatto quello che ritenevo giusto a detta del maggiore azionista della società. La scelta obbligata sono i giovani. Con il Latina siamo riusciti a recuperare una partita e confido molto su questo gruppo che può dare continuità anche dal punto di vista economico. Sono contento per Formuso che ha una struttura fisica importante e di conseguenza è un giocatore che entra in forma lentamente. Sono convinto che ritroverà la condizione migliore. Naturalmente sono contento anche per l’esordio di Calà, Cirillo e Lorello.
Interviste di Carlo Abbatino
CALENDARIO COPPA ITALIA DI LEGA PRO – GIRONE L.
Riportiamo di seguito il calendario relativo al girone L della Coppa Italia di Lega Pro, composto da Matera, Andria, Nocerina, Brindisi e Melfi e la classifica aggiornata dopo le prime quattro giornate.
Classifica: Nocerina 6 punti, Matera e Melfi 4, Brindisi e Andria 3 punti.
Regolamento: passano al secondo turno le prime classificate dei 12 gironi e le migliori 9 squadre che arrivano al secondo posto
Giornata 1
rinviata al 15/09/2010 Andria Bat-Matera
15/08/2010 Nocerina-Melfi 5-2
Giornata 2
18/08/2010 Matera-Nocerina 4-2
18/08/2010 Melfi-Brindisi 3-0
Giornata 3
25/08/2010 Brindisi-Matera 1-0
25/08/2010 Nocerina-Andria Bat 5-0
Giornata 4
01/09/2010 Andria Bat-Brindisi 1-0
01/09/2010 Matera-Melfi 1-1
Giornata 5
08/09/2010 Brindisi-Nocerina
08/09/2010 Melfi-Andria Bat
Una domanda ma si faranno le dirette streaming del matera o ci dovremo accontentare del semplice risultato????
Una domanda ma le dirette streaming sono state abolite? quindi ci dovremo accontentare del semplice risultato?
Oggi pomeriggio faticosamente ed all’ultimo momento sono riuscito a liberarmi dal lavoro per andare allo stadio, ma una volta giunto lì non mi hanno potuto emettere il biglietto e me ne sono dovuto tornare indietro (e con me tanti altri) perchè questa legge LIBERTICIDA ed ANTICOSTITUZIONALE mi impedisce di decidere all’ultimo momento di andare a vedere una partita di calcio PAGANDO REGOLARMENTE IL BIGLIETTO.
Tutto ciò nonostante io, avendo sottoscritto l’abbonamento, sia possessore della famigerata tessera del tifoso, che in questo caso non è servita ad una beneamata MAZZA con buona pace del ministro Maroni!!
Se poi ad una legge VERGOGNOSA aggiungiamo pure lo ZELO della nostra
questura e la disorganizzazione della società F.C. Matera, che per emettere un
biglietto ci impiega tempi biblici e che inoltre è andata ad inventarsi un
botteghino in uno spazio di assurda scomodità, allora il DISASTRO è bello e
fatto.
Spero che quando gli incassi delle società professionistiche si
avvicineranno allo ZERO si incominci da tutte le parti d’Italia ad alzare la
voce contro questa porcheria che viola la libertà di scelta di un libero (?)
cittadino!!!
P.S. ai giornalisti, pubblicate e rendete noto più che potete
all’opinione pubblica la rabbia della gente che non è più libera di andarsi a
vedere la sua squadra del cuore!
Salve a tutti,ma quante squadre passano il turno per ogni girone?
Pur subendo il disagio iniziale relativo al rilascio dei biglietti di coppa nonostante possedessi la tessera del tifoso sono convinto che l’ingiusta tessera ripulirà gli stadi dagli ultras, veri autori indiretti di questa iniziativa ministeriale (per poterli cacciare dal calcio, va bene tutto) e vera causa di tutti questi disagi.
Dovrei risponderti?? cacciare gli ultras??
lo stadio SIAMO NOI
PUNTO!! PROVA A GODERTI UNO STADIO SENZA ULTRAS..
SENTI A ME STATTI A CASA SU SKY TANTO CHE DIFFERENZA C’E’ PER GENTE COME TE..
Personalmente vado spesso all’estero a vedere altre partite:lì gli ultras se ci sono stanno seduti a guardarsi la partita (e non di spalle, quelli sono gli STEWART), posso bermi una birra allo stadio, in curva non si spaccia e fuma liberamente, la gente fa il tifo di più e meglio (canta tutto lo stadio e non tre gruppetti di buffoni che cantano separatamente per fare i fichi) e non devo nascondere la sciarpa sotto il giubbotto per colpa di gente come te (mai visto un ultrà usare le mani,ma solo cinghie, bottiglie,bastoni, tondini, a volte coltelli per la “puncicata romana”). Il Matera lo seguo in trasferta dove non scappo (vd. Brindisi,Nocera,Casarano), non provoco ma sfotto e se il posto è bello, faccio pure il turista.Tu che fai? A Lamezia sarai in curva ospiti o non potrai venire? (mi sa che ti farai sky…)
Nella mia MODESTISSIMA esperienza di tifoso del Matera e frequentatore abituale del XXI Settembre posso INCREDIBILMENTE dire di aver visto esattamente le identiche cose che hai elencato relative alla tua lunga esperienza in stadi esteri, nonostante qui vi sia la causa di tutti i mali del calcio, ovvero “coloro che dovrebbero essere cacciati dal calcio”…
Anch’io qui posso INCREDIBILMENTE bermi una birra allo stadio, non vedo nessuno che spaccia, e non vedo ultras come punkmatera (che tu hai VOLGARMENTE additato senza nemmeno conoscere) usare bottiglie, bastoni, tondini o coltelli, oltre a non aver nemmeno visto nessuno scappare a Brindisi o a Casarano…
Ed infine ho persino visto lo stadio dei tuoi sogni, in quegli anni in cui a Matera non c’erano più gruppi ultras; sai la gente della gradinata, liberatasi finalmente di quel “cancro” chiamato ultras, faceva talmente tanto il tifo ALL’INGLESE che le uniche cose che si sentivano in tutti i 90 minuti erano il rumore dello sgranocchiamento dei semi e le urla dei calciatori in campo… Sai che spettacolo di tifo e colori… 🙁
Ma mi faccia il piacere!!!
a matera i 3 gruppi hanno solo mania di protagonismo,ma non hanno capito ke un unico gruppo garantirebbe minimo 15-20 punti in più nelle partite casalinghe!!!
Di spalle starà qualcun’altro….
Ovunque ci sono stati e ci sono problemi con ultras cittadini o spacci vari, personalmente l’unica cosa che faccio allo stadio e bere una birra..
Tu sarai stato a vederti una partita nell’isola che non c’è.. 😀
In tutto il mondo ci sono stati morti per aver usato lame ecc ecc ma quelli sono delinquenti non ultras.. il Matera lo seguo anche in trasferta??? e quando 1 su 10????
Casarano, Brindisi???? scappati????
AFFRONTATI CON TANTO DI RISPETTO LORO..
tu a Lamezia vai nel settore ospiti “BRAVO CITTADINO” :X
skyFO questa legge ANTICOSTITUZIONALE e da CITTADINO preferisco andare in tribuna in trasferta o aimè perdermi la partita..
Non perdiamo più tempo a parlare dei 3 gruppi “Protagonisti” che giocano a fare le Star in gradinata. Fra poco chiameranno Pippo Baudo per stabilire l’ordine per cantare. E’proprio vero che un gruppo unico garantirebbe alcuni punti in più. Quest’anno con la promozione ero fiducioso e speravo anche in una crescita a tutti i livelli dei vari gruppi. Invece niente, peggio dell’anno scorso. Continuiamo a far ridere tutti. Siamo ormai il pubblico Zimbello dell’intero panorama nazionale, dove sfido chiunque a trovare un caso simile. In fondo forse è quello che meritiamo e la permanenza per 13 anni nel dilettantismo rispecchia fedelmente il livello del tifo materano. Ma io che per natura sono ottimista, credo ancora che si riuscirà a breve a compattare un gruppo unico. Non riesco a vedere motivazioni valide nella suddivisione dei gruppi, che possano superare la giusta causa del bene della squadra e del mantenimento della Lega Pro. Se così non fosse, allora accontentiamoci di Matera-Pisticci o Matera- Francavilla o di vedere SKY. E’ quello che meritiamo. DILETTANTI IN TUTTI I SENSI.