Controlli dei carabinieri: 5 denunciati.
Martedì 7 settembre durante un servizio di controllo straordinario del territorio, previsto dal Comando Provinciale di Matera, i Carabinieri della Compagnia di Policoro hanno denunciato, in stato di libertà, 5 persone, tra cui 3 stranieri.
In particolare, a Tursi (MT), i 3 stranieri, extracomunitari di origine marocchina, rispettivamente di 53, 43 e 32 anni, sono stati sorpresi mentre occupavano, abusivamente, uno stabile di proprietà del Consorzio di Bonifica del Bradano e Metaponto, dove erano entrati dopo aver reciso i lucchetti posti a chiusura dell’ingresso.
L’intervento dei militari sul posto è stato successivo alla segnalazione pervenuta da parte del responsabile di zona del consorzio e i tre stranieri hanno quindi abbandonato il posto.
Le altre due persone, di origine italiana, di 24 e 21 anni, sono state denunciate, rispettivamente, uno a Policoro (MT), per porto abusivo di tre coltelli del tipo vietato, mentre il secondo a Tursi (MT) per aver disperso e deteriorato un veicolo sottoposto a sequestro preventivo ed affidato in custodia allo stesso proprietario.
Da Napoli per commettere truffe a Matera: scoperto dai carabinieri.
Lunedì 6 settembre il personale della Stazione Carabinieri di Matera ha sventato un tentativo di truffa perpetrato presso il negozio “Unieuro” del Centro Commerciale di Borgo Venusio.
Un uomo di 43 anni di Napoli, con vari precedenti specifici alle spalle, si è presentato presso il predetto negozio con l’intenzione di acquistare un televisore da 32 pollici.
Scelto il modello, l’uomo ha fornito una serie di documenti, sì da poter ottenere un finanziamento per il pagamento rateizzato del prodotto.
L’addetto al servizio, accortosi che l’immagine riportata sulla patente di guida, intestata ad un sedicente signore, corrispondeva a quella presente su altra patente, associata ad altro nome e ricompresa in un elenco di documenti segnalati dalla stessa società di finanziamenti alle varie agenzie, poiché utilizzati in passato da persone dedite a commettere truffe, ha avvisato il 112.
I carabinieri, prontamente recatisi sul posto, hanno accertato la reale identità dell’uomo, attestando, in tal modo, la falsità dei documenti presentati.
L’uomo è stato pertanto denunciato per tentata truffa e sostituzione di persona, considerato che la patente e la tessera sanitaria presentate corrispondono, effettivamente, ad un cittadino materano, ovviamente ignaro della vicenda.
Contestualmente, nei confronti dell’uomo, è stata avanzata ed accolta la proposta di foglio di via obbligatorio, misura che vieta al soggetto di ritornare in questo Capoluogo senza preventiva autorizzazione per un periodo di tre anni.
Sul problema delle truffe, frequenti, il Comando Provinciale Carabinieri di Matera sta intensificando i servizi, sia in uniforme che in abiti civili, specie a piedi per le vie del centro e quelle a massima concentrazione di esercizi commerciali, al fine di prevenire e reprimere fenomeni analoghi, cercando di sensibilizzare la popolazione a prestare massima attenzione e diffidare di personaggi che propongono, a domicilio o per la strada, la sottoscrizione di presunti contratti per la fornitura di corrente, gas, acqua a tariffe più agevolate o che, spacciandosi per dipendenti degli enti gestori, chiedono soldi contanti quali integrazioni di pagamenti non compiutamente saldati con la bolletta.
Analoga opera di sensibilizzazione sarà svolta presso i negozianti da parte dei Carabinieri di Quartiere, attesa la recrudescenza della spendita di banconote false ed i tentativi di pagamento tramite falsi assegni o assegni scoperti.
Pisticci (MT): contrasto furti: carabinieri rinvengono mezzi industriali rubati.
Nella serata di lunedì 6 settembre , a Pisticci, nei pressi dell’area industriale, nel corso di un preordinato servizio volto a contrastare il fenomeno dei furti di mezzi e attrezzature industriali, camion soprattutto, i carabinieri della locale Stazione hanno rinvenuto due veicoli industriali, un camion ed un furgone, risultati rubati a Metaponto e a Scanzano Jonico (MT).
I due mezzi, un autocarro FIAT IVECO, rubato, il 12 maggio scorso, a Metaponto, ad un imprenditore agricolo del posto, e un furgone FIAT DUCATO, rubato a Scanzano Jonico, il 19 maggio scorso, ad un commerciante di mobili della zona, sono stati rinvenuti, nascosti, in un’area adiacente una fabbrica non più in attività e quindi, non frequentata.
I veicoli, in ottime condizioni, di cui uno ancora con le chiavi inserite nel quadro di accensione, probabilmente, sono stati lasciati in quella zona, di fatto poco frequentata, qualche giorno prima, forse per essere, poi, ripresi e utilizzati per compiere qualche altro furto.
Infatti, non si esclude che gli stessi, in precedenza, possano essere stati impiegati per il trasporto di materiale vario, proveniente da alcuni furti, commessi nell’area metapontina, nei mesi scorsi.
I carabinieri stanno svolgendo le indagini del caso, per poter individuare gli autori e accertare se, effettivamente, i mezzi siano stati utilizzati per compiere altri furti nella zona fra Metaponto, Scanzano e Pisticci, o, anche, nell’intera provincia di Matera.