Confesercenti e Confcommercio intervengono ancora sugli avvisi di pagamento relativi alla tassa sui rifiuti anno 2012 che in questi giorni stanno pervenendo alle attività commerciali di Matera, avendo riscontrato numerose anomalie a proposito della classificazione della categoria.
Pertanto l’invito rivolto ai titolari di attività commerciali è quello di verificare la corrispondenza dei metri quadri indicati e la verifica della categoria di appartenenza, che se difforme, fa lievitare in aumento il corrispettivo da versare.
Chiaramente le associazioni dei commercianti sono a completa disposizione dei propri iscritti per la verifica degli avvisi pervenuti e sono intervenute presso l’Amministrazione Comunale segnalando le anomalie verificate. Alla stessa inoltre segnalano che sono numerosissime le attività commerciali che stanno rimuovendo i pannelli pubblicitari a causa dell’aumento del 50% della tassa; ciò procurerà senz’altro, per il prossimo anno, un mancato gettito per le casse comunali di svariate centinaia di migliaia di euro.
La cosa era facilmente immaginabile perché rimane l’unica arma che gli utenti possono mettere in atto di fronte ad aumenti considerevoli ed ingiustificati.
LE ANOMALIE NEL CALCOLO DELLA TARSU NON E’ STATO L’UNICO PROBLEMA. HANNO ANCHE MANDATO LA DOPPIA RICHIESTA DI PAGAMENTO PER LO STESSO IMMOBILE. UNA RELATIVA AL DEFUNTO (da 5 anni) E L’ALTRA RELATIVA ALLA VEDOVA.
LA VEDOVA, TELEFONA AL COMUNE PER AVVISARE DELL’ERRORE E LE VIENE RISPOSTO CHE BISOGNA RECARSI PERSONALMENTE ALLO SPORTELLO PER RECLAMARE.
LA VEDOVA NON PUò CAMMINARE E CHIEDE ALLE FIGLIE DI PROVVEDERE. LE FIGLIE PERò LAVORANO E QUINDI DOVREBBERO PRENDERSI UNA GIORNATA DI FERIE PER ANDARE A FARE LA FILA AL COMUNE.
I MESSAGGI INVIATI ALL’INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA INDICATO SUL BOLLETTINO, TORNANO INDIETRO ALL’ORA VI CONSIGLIO DI SCRIVERE ALL’INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA DELL’UFFICIO TRIBUTI: tributi.sgravi@comune.mt.it
GRADIREI COMUNQUE SAPERE CHI E’ IL GENIO RESPONSABILE DI QUESTO DISSERVIZIO. A CHI PAGHIAMO LO STIPENDIO DA DIRIGENTE?
AL SIG.VENTRELLA
Vogliamo parlare di quelli che hanno ricevuto da pagare la tarsu alla nuova residenza (in altra città) e quindi, pur non abitando più a Matera, sono stati ritenuti debitori della tassa dei rifiuti? Ma i registri anagrafici al comune li guardano? Matera è una città ridicola!
Matera è una città ridicola perchè sono ridicoli quelli che la amministrano a tutti i livelli, oltre ad essere ignoranti.
e vogliamo parlare della tarsu giunta a noi ,in appartamento di 85mq + grage di 15 ma che da cartella son diventate 2 abitazioni private da 85 mq l’una più garage!??e allo sportello c’è sempre una fila da capogiro!!!! quindi!!! al telefono non rispondono..la bolletta ci è stata recapitata il giorno 1 dicembre recante timbro 30 novembre e son scadute il 30 novembre!! noi non la paghiamo sino a quando non la controllano!
Altra anomalia: nell’azienda che gestisco sono arrivati 5 avvisi (2007-2008-2009-2010-2011) relativi a tarsu che era stata regolarmente pagata.Allora: 5 notifiche costano a noi cittadini 5 e passa euro l’una, tempo perso a capire e a ricercare documenti, inutili chiamate al numero indicato e indirizzo mail sbagliato, predisposizione di un atto di richiesta annullamento avvisi d’accertamento…..e la prox settimana mi attenderà la fila…con la speranza di trovarmi di fronte qualcuno che capisca e che non dia risposte del tipo (nb questa relativa all’insegne direzionali del paip, oggetto di imposta di pubblicità ma posizionate selvaggiamente a causa dell’assenza di un piano regolatore..per cui paghiamo tutti le tasse su cartelli abusivi perseguibili dal codice della strada e idonei a decapitare la povera gente che va a fare footing): come, l’azienda X?vabbè ma nn c’è bisogno dell’insegna, lo sanno tutti dov’è!!!