Antonio Stigliano, Consigliere Provinciale PDL ha inviato un interrogazione al presidente della Provincia di Matera Franco Stella per affrontare la questione sollevata dai proprietari di fondi agricoli con accesso dalle strade provinciali extraurbane. Di seguito il testo integrale
Avendo ricevuto numerose e pressanti sollecitazioni da parte di molti cittadini proprietari di fondi agricoli con accesso dalle strade provinciali extraurbane, invitati dalla Provincia a regolarizzare i passi carrabili mediante la produzione di una gran mole e costosa documentazione tecnica, in moltissimi casi non necessaria, ho prontamente interessato il Presidente della Provincia con la presentazione di apposita interrogazione, di seguito riportata, avente ad oggetto “Disciplina della regolarizzazione amministrativa degli accessi carrabili realizzati lungo le strade provinciali extraurbane – Richiesta urgente di rettifica della procedura istruttoria delle domande”. Auspico un tempestivo riscontro al fine di andare incontro ai cittadini vessati oltremodo in termini di adempimenti burocratici e spese in questo momento di grave difficoltà economica.
Il sottoscritto Consigliere Provinciale Antonio Stigliano, al fine di esercitare le prerogative ed i compiti derivanti dalla carica,
Vista la deliberazione consiliare n. 72 del 24.07.2007 per la regolarizzazione degli accessi carrabili;
Considerato
• Che a partire dal 2009 la Provincia ha inoltrato a migliaia di cittadini specifici inviti alla regolarizzare amministrativa di tali accessi in potenziale situazione di irregolarità, stante l’assenza del rilascio di apposita autorizzazione dell’ente proprietario della strada;
• Che molti cittadini hanno presentato domanda di sanatoria;
• Che lo scorso mese di novembre la Provincia ha invitato i cittadini interessati a perfezionare l’iter istruttorio della domanda mediante la produzione di una copiosa documentazione consistente in planimetrie, copie di progetti, relazioni, redatti da un tecnico abilitato, con significativo esborso di spese per le prestazioni professionali, in moltissimi casi non necessarie in quanto trattasi di “passo a raso”, quindi privo di manufatto ossia costruito a raso con il manto stradale o comunque privo di un’opera visibile, per i quali tra l’altro non è dovuto nemmeno il canone di occupazione COSAP;
rendendosi necessaria una più adeguata attività informativa nei confronti dei cittadini istanti, per la precisazione della documentazione da presentare per la prosecuzione dell’esame delle domande, interroga la SS.VV. al fine di conoscere quali iniziative urgenti intenda adottare per quanto sopra segnalato, previa rettifica della procedura istruttoria delle domande, al fine di evitare ai cittadini adempimenti inutili e aggravi di spesa.
Antonio Stigliano, Consigliere Provinciale PDL