CONTROPIEDE DI SASSILIVE A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Se c’era una squadra che meritava di passare in vantaggio per quanto prodotto nel primo quarto d’ora era certamente il Fondi. Laziali spavaldi e pronti a conquistare subito il centrocampo, un reparto nel quale il Matera non è riuscito ancora a trovare i giusti automatismi sui quali sta lavorando mister Cadregari. Ma con il materiale piuttosto giovane a disposizione è normale che in questa fase iniziale della stagione il Matera non abbia ancora espresso tutto il suo potenziale. Lo ha ammesso a fine partita anche il tecnico di Crema, che non si è fatto “ammaliare” dal tris con il quale il Matera è riuscito a chiudere la pratica-Fondi già nel primo tempo. Il Matera può e deve fare di più, anche perchè non si potrà trovare ogni domenica una difesa ballerina come quella della neo-promossa laziale. La partita del Matera è cambiata quando Giannone è riuscito a tagliare molto bene la punizione per l’incornata di Logrieco ma sino a quel momento la squadra biancoazzurra aveva balbettato in mezzo al campo e si era fatta schiacciare dagli ospiti. Poi la rete del calciatore di Bitonto ha dato la svolta alla partita e nel finale del primo tempo, nel giro di quattro minuti il Matera ha messo al sicuro la vittoria grazie al tocco ravvicinato di Giannone, bravo a raccogliere il rimpallo della traversa colpita di testa da Del Sorbo e poi a servire il tris con lo scatenato Ancora, servito da Logrieco. Nella ripresa il Matera poteva calare il poker grazie al secondo rigore consecutivo conquistato dal solito Ancora ma la maledizione dal dischetto continua a perseguitare la punta Del Sorbo e il bomber ex Pianura è rimasto a bocca asciutta. Per fortuna questa volta l’errore di Del Sorbo non ha inciso sul risultato anche se dopo due errori di fila il Matera potrebbe anche scegliere un altro rigorista. Vedremo cosa accadra quando il Matera riuscirà a guadagnare un altro penalty. Su Ancora, che probabilmente si sta rivelando il miglior acquisto del Matera 2010-2011 (anche se in realtà Ancora era stato ceduto solamente in prestito al Grottaglie perchè lo scorso anno non rientrava nel progetto tattico di mister Giusto), vogliamo ricordare che è stato il giornalista Carlo Abbatino, già addetto stampa del Matera nella stagione 94-95 a consigliare alla società del Matera nel novembre del 2007 (periodo in cui il patron Tosto si affiancava alla gestione di Padula, Barbano e Muscaridola, dopo la gara contro il Lavello, i calciatori Ancora e Caccavale, che si erano messi in luce proprio in quella gara con la maglia gialloverde. Ancora ha ricordato proprio questo particolare al termine della gara contro il Fondi in segno di riconoscenza nei confronti del collega. Ora tutti sono pronti a salire sul carro dei vincitori ma se Ancora adesso fa la differenza probabilmente qualcosa è cambiato all’interno del Matera. Intanto è andata in archivio la prima vittoria nel campionato di Seconda Divisione del Matera targato Dimitri-Cadregari. Un Matera che ha le carte in regola per disputare un campionato tranquillo ma che potrebbe diventare anche la sorpresa del torneo se riuscirà ampionato di C1 1994-1995, a sollecitare l’acquisto di Ancora e Caccavale al termine della gara con il giocare con maggiore personalità in mezzo al campo. Una dote che si acquista solo giocando partita dopo partita e questo Matera sbarazzino può solamente migliorare. La gara contro il Fondi ha visto la riconferma dal primo minuto degli undici di Lamezia ma l’infortunio di Villagatti ha favorito anche l’esordio in campionato di Calà, un giocatore che tecnicamente e fisicamente offre ampie garanzie in vista del derby di andata tutto lucano previsto al Valerio contro il Melfi. In mezzo c’è la gara di Coppa prevista ad Andria a partire dalle ore 16. Non sappiamo se in questa gara scenderà in campo il Matera 2 oppure la Berretti di Fontana ma poichè anche l’Andria ha deciso di snobbare la Coppa facendo giocare sempre i ragazzini il Matera può ancora sperare nella vittoria con tre gol di scarto se ha voglia di superare il turno. In attesa di conoscere le scelte di Cadregari, che ha concesso un turno di riposo alla squadra, pronta a riprendere martedì pomeriggio, ecco la pagellina di Matera-Fondi a cura del nostro nuovo collaboratore Marco Pisciotta. Il blog all’interno di questa notizia accoglierà anche le pagelline che vorranno inviare i nostri utenti.
MATERA-FONDI: LA PAGELLINA DI MARCO PISCIOTTA
Lorello: S.V. Mai impegnato nell’arco dell’intera gara. Ci auguriamo che
accada spesso.
Fedi: 6.5. Nel 4-3-3 di Cadregari i terzini hanno un ruolo prevalentemente di
contenimento, che il numero 2 materano svolge senza affanni.
Di Fusco: 6.5. Come Fedi protegge la sua fascia svolgendo a pieno il suo
compito.
Villagatti: 7. La condizione sta lievitando ed il ruolo di leader della difesa
gli calza a pennello. Sulle palle alte giganteggia e non fa mai trovarsi fuori
posizione.
Malquori: 6. Qualche indecisione iniziale, soprattutto quando si perde Crisci.
La prestazione migliora nettamente nel corso della partita, guidato anche
dall’esperienza del compagno di reparto Villagatti.
Provenzano: 8. Sicuri che sia un ’89? Mediano d’ordine sontuoso, incontrista
instancabile.
Logrieco: 7. Il goal vale il biglietto, condisce la sua prestazione con alcuni
assist al centimetro.
Capolei: 6.5. Corre tantissimo e il suo lavoro sporco è fondamentale nella
mediana.
Ancora: 7.5. Finalmente si accorge che il suo talento frutta molto di più
quando è al servizio della squadra. Corre tantissimo, segna e c’è il suo
zampino su due goals.
Del Sorbo: 6.5. L’errore dal dischetto gli abbassa il voto, per il resto
svolge il ruolo di prima punta egregiamente, condendo la sua prestazione con
giocate talentuose.
Ai tifosi materani: voto 10 per aver incoraggiato Del Sorbo dopo l’errore dal dischetto: all’attaccante manca solo il gol (possibilmente su azione, i rigori non sembrano nel suo DNA).
Giannone: 8. Come Provenzano deve aver bleffato sulla sua data di nascita: gli
riesce tutto facile e con estrema freddezza svolge il suo compito da veterano.
Calà e Lo Sicco: s.v.
Alassani: s.v. Aspettiamo che rientri in forma, nell’ultima mezz’ora può
essere devastante.
Cadregari: 7. Cosa si può pretendere di più da questi under? Se nessuna
squadra ci è stata superiore il merito è anche del mister, che da buon esteta
del calcio ci sta facendo disabituare ai lanci lunghi. Un appunto: ma abbiamo
altri rigoristi in squadra?
Ultras: 2. L’alternanza dei cori è stata evitata, ma è assurdo che un normale
cittadino debba essere definito servo dello stato, o insultato, solo perchè ha
fatto la tessera del tifoso. Ognuno fa le sue scelte, ma non condividerle non
deve tradursi in cori offensivi verso i tifosi degli stessi colori!!
Attuali disposizioni: 0. Un anziano di 85 anni non può entrare in gradinata
col suo ombrello. Non ci sono commenti per questa mancanza di flessibilità!!
In bocca a lupo al nuovo collaboratore 😉 😉 . . preciso,puntuale e passionale come sempre. .quando si tratta del Matera B) .. [size=medium][color=blue]a Melfi NoN Mancare!![/color][/size]
In bocca al lupo anche da parte mia e complimenti (VERI) al nuovo collaboratore 😉
Complimenti anche ai nostri ZELANTI tutori dell’ordine che “per fortuna” non hanno fatto entrare l’ombrello al “pericolosissimo” anziano, grazie a loro la nostra incolumità è stata TUTELATA.
Vorrei anche capire in che modo le nuove disposizioni porteranno ad un risparmio di uomini e mezzi impegnati la domenica sui campi di calcio, come molti sostengono: domenica scorsa c’era un numero ESAGERATO di TUTORI per una gara che aveva coefficiente di rischio pari a SOTTOZERO. Complimenti anche a tutti i soldi pubblici pagati inutilmente come straordinario dal nostro IDOLO con la camicia verde MARONI a tutti quelli che erano in servizio domenica scorsa.
Ma vagliele a spiegare certe cose a Dopaminic ed a quelli che la pensano come lui… 🙁
Caro Furia, sono pienamente d’accordo con te sul superfluo utilizzo delle forze dell’ordine per un evento sportivo,ma non è per colpa mia, nè tua nè del vecchietto nè degli innamorati della squadra del cuore se sono costretti a venire allo stadio (così come scortare a vita il Presidente della Camera Irene Pivetti negli studi televisivi), ma di chi con la scusa di un derby, pensa di uccidere Raciti (luogo comune?) o (e su questo non ha mai detto la tua) pensa di malmenare nella ns. isola felice il malcapitato Andrea Rospi.Personalmente addossare la colpa alla tessera del tifoso degli scontri in Salernitana-Paganese (gli scontri tra i sostenitori delle due squadre sono avvenuti durante il secondo tempo per un’aggressione ai danni del gestore di un chiosco all’interno dello stadio da parte di alcune “teste calde” della Paganese) mi sembra giusto, visto che non è possibile andarsi a sedere in uno stadio nel settore “sbagliato”.Maroni mi sta sulle balle tanto quanto te,ma per chi come me vuole cambiare le cose,va bene tentare una strada nuova,aspettando nel lungo periodo i risultati. Un caro saluto a Marco,le pagelle sono troppo generose però,stimoliamoli un pò i ragazzi e domenica, tutti a Melfi.
P.S. E se l’ombrello viene sottratto all’anziano da qualche “testa calda”?
E se qualche testa calda mi sottraesse il mazzo di chiavi notoriamente realizzate con materiale metallico quindi potenzialmete utilizzabili come corpo contundente che succederebbe? SEMPLICE!!! Sottraiamo le chiavi, o i borselli o le scarpe (si lanciano contro i premier figuriamoci allo stadio :woohoo: ). Ma finiamola. La verità e che siamo giunti ad un punto di quasi non ritorno. Demagogia della (presunta) sicurezza!!! Ripeto le teste calde ci sono ovvio. Le si prendono senza esitazione e le si fa “schairire” le idee un po in gatta buia. SUBITO nel giro di 24 ore! Questa è l’unica soluzione. Io non voglio cedere un briciolo della mia libertà a saldo di un debito (sociale) al quale non ho contribuito. Questo è il mio pensiero.
Poi, sig. Pisciotta io penso che le pagelle vadano stilate in base a considerazioni squisitamente tecniche e non figlie del risulatato. Leggo degli otto!!!! :woohoo: . Concordo sugli 8 se dati alle potenzialità di questi ragazzi. giammai alla prestazione di domenica. Una sufficienza piena a tutti e va bene cosi. Almeno aumenterbbero i maergini di miglioramento. Dare 8 a Provenzano e Giannone vuol dire che ormai loro sono arrivati al top e non mi sembra che abbiano giocato da top player. Preferisco pensare che il bello debba ancora venire. Non ti pare?
Su FURIA? NO COMMENT. Non ne sbaglia una 😛
Suppongo, quindi, che tu scelga di viaggiare smpre in macchina,treno o autobus e mai con l’aereo per “non perdere un briciolo della tua libertà” a causa del debito sociale del terrorismo…. 😉
Il paragone non regge affatto! I controlli e le limitazioni in un aeroporto sono assolutamente accettabili ed anche auspicabili in rapporto al grado di rischio che si corre ed al grado di sicurezza che possono garantire.
Mi spiace per te ma per gli stadi non è affatto la stessa cosa, nè come accettabilità nè come auspicabilità; io auspico che in uno stadio non vengano fatti entrare oggetti come ad esempio bombe carta, o coltelli, o pietre (che CERTAMENTE sono più probabili in partite A RISCHIO, non credo proprio che qualcuno porti oggetti del genere in una partita come Matera-Fondi o Matera-Latina…), ma togliere l’ombrello a un anziano in una partita dove non c’era NESSUNA probabilità di incidenti mi sembra soltanto frutto di OTTUSITA’…