Sarà consegnato nella prossima settimana al sindaco di Matera Salvatore Adduce e al presidente del Consiglio comunale Brunella Massenzio il plico che contiene oltre cinque mila firme raccolte dai volontari che hanno costituito il Comitato Matera Si Muove per avviare un processo di aggregazione di territori contigui che fanno riferimento all’area murgiana che comprende Matera, Altamura, Gravina e Santeramo e trasferire Matera nella Regione Puglia in previsione del processo che porterà il nuovo Governo ad affrontare la riforma delle macro-regioni. E’ quanto annunciato nel corso di una conferenza stampa promossa nella sede del Comitato da alcuni rappresentanti del Comitato, Massimo Andrisani, Angelo Angelastri e Massimiliano Amenta. Angelastri precisa: “La Provincia di Matera per il momento è salva ma noi andiamo avanti perchè il nostro obiettivo è quello di favorire lo sviluppo del nostro territorio. La nostra battaglia è contro la Regione Basilicata e questo resoconto della campagna referendaria ha dimostrato che tanta gente la pensa come noi. Abbiamo raccolto oltre cinquemila firme, un risultato molto importante che sinceramente non avevamo programmato”.
Massimiliano Amenta illustra le nuove iniziative che saranno avviate dal Comitato Matera Si Muove: “Premesso che la linea del Governo nazionale è quella di razionalizzare i costi e che la Regione Basilicata non è autosufficiente riteniamo che solo trasferendo la nostra città in Puglia possiamo garantire un futuro alle nuove generazioni. Ci tengo a ribadire che noi amiamo la nostra città e vogliamo che migliori sotto tutti i punti di vista. Qualcuno non si rende conto che nonostante la Provincia sia stata salvata, da gennaio 2013 andrà via il Genio Civile e anche l’ospedale di Matera sarà interessato da nuovi tagli. E’ il momento di reagire e chiediamo anche il sostegno dei comuni della provincia di Matera per raggiungere il nostro obiettivo. Nelle prossime settimane avvieremo alcuni studi per dimostrare a livello scientifico i benefici che garantirebbe l’annessione del territorio di Matera alla Puglia e i risultati saranno presentati nel corso di un incontro pubblico. Con i tagli previsti dal Governo centrale non resta che aggregarsi e noi riteniamo che la Puglia sia la regione ideale per garantire uno sviluppo economico ed occupazionale alla città di Matera e anche alla sua provincia.
Michele Capolupo.
Nella foto i tre rappresentanti di Matera Si Muove Andrisani, Angelastri e Amenta (foto www.sassilive.it)
QUESTE FIRME USATELE COME PETIZIONE POPOLARE PER CACCIARE ADDUCE.
INOLTRE VORREI DIRE AI VOLONTARI DI QUESTO MOVIMENTO, CHE MATERA NON PERDERA’ LA PROVINCIA E NOI RIMARREMO NELLA NOSTRA REGIONE NON SERVE ANDARE IN PUGLIA.