E’ stata presentata nellasala “Carlo Levi” di Palazzo Lanfranhila silloge “ Sensazioni” di Giovanni Rosiello, già presidente dell’associazione Culturale “Matera Poesia 1995” ed ora presidente onorario della stessa. A presentare il libro edito da Profecta di Matera, il prof. Giovanni Caserta e il presidente della Fondazione Zetema Raffaello De Ruggieri recentemente premiato dall’Ordine degli Avvocati per i suoi cinquant’anni di professione con la Toga D’Oro e dall’associazione Napoletana 1307, che insieme alla IULM di Milano e al Cestrat di Roma hanno individuato in De Ruggieri il personaggio dell’anno in ambito culturale. De Ruggieri ha anche ricevuto un riconoscimento del Musma come elemento forte all’interno della costituenda rete presso il museo di Capodimonte di Musei di Arte Contemporanea. Presente anche il presidente dell’Associazione “Matera Poesia 1995” Maria Antonella D’Agostino. De Ruggieri e Caserta introducendo la poetica di Rosiello ne hanno evidenziato il quadro umano evolutivo e l’amicizia, l’affetto, la comprensione e il desiderio di conoscenza dell’autore che continua a realizzare i suoi desideri condividendo le sue emozioni con la moglie Lucia, a cui è dedicato il libro, e ai due figli. De Ruggieri conoscendolo sin dalla piccola età dice: “Sono orgoglioso di essere qui a presentare questo lavoro di Rosiello. A me piace la poesia ma il mio intervento è sulla figura del personaggio che esprime sensazioni in poesia. Il suo protagonismo culturale, la sua produzione poetica dei suoi sentimenti fanno parte del patrimonio genetico. Rosiello forse ha trovato sin da ragazzo le condizioni e le riflessioni per entrare in un rapporto simbiotico con la città. Parla della moglie e della madre e su questo lievito che si innesta la poesia di Rosiello che è un gesto sociale di un ragazzo che si trovava in un momento difficile, che ha superato attraverso la sua collocazione serena del suo lavoro. Questa pubblicazione non è il primo lavoro ed ha continuato a tradurre, in maniera concreta, le proprie sofferenze ed ha coltivato le se aspirazioni ed ha saputo tradurre la vita in versi. Il verso è un linguaggio di calore che è una forza interiore che il poeta possiede E’ stato l’indomito di questa Associazione a creare questo Cenacolo e mette su la stessa per creare rapporti interpersonali con i poeti. Dietro il poeta c’è l’uomo e dietro l’uomo un ragazzo che ha superato la sua condizione sociale. Egli rappresenta uno di quegli elementi che non si è lasciato sconfiggere dalla vita perché carico di questa forza creativa. I suoi versi sono di qualità e sono versi di qualità e la poesia è l’unica arte in cui la mediocrità è imperdonabile”.
Il prof. Caserta: “Rosiello è molto generoso, ha un vissuto che ce lo rende esemplare, ammirevole. Il titolo della raccolta “Sensazioni” deriva dalla suua poesia fatta di vibrazioni perché è fatta di oggetti e di conoscenze di chi sta intorno e si avvale sulla copertina di un bel disegno di Paolo Tarasco che ha interpretato una situazione metafisica e il lavoro di Rosiello è frutto di una ricerca. E’ un volumetto di sensazioni e suggestioni ed è una poesia scritta a fior di pelle che registra sensazioni e si limita a dare dei flash. l suo è un mondo di cose , l’ambiente in cui egli trova rifugio come un “romito”. La città è sua madre, madre che è scritta con lettera maiuscola ed è parola isolata e costituisce da sola un verso. La poesia di Rosiello è anche sociale con le diverse liriche dedicate a problemi relativi al Tibet, agli stranieri. E’ una poesia che porta a riflettere”.
D’Agostino: “A Rosiello va il merito di aver portato avanti questa Associazione dal 1995 e adesso tocca a me continuare la sua opera”.
L’artista Pietro Paolo Tarasco spiega la sua copertina: “ Ho voluto rappresentare i Sassi con alcuni tratti di verde per come erano e non certo quelli di oggi che ne hanno fatto perdere poesia, memoria” .
L’autore Gioavnni Rosiello: “Sono contento delle parole rivolte nei miei confronti da De Ruggieri, Caserta eD’Agostino e voglio ringraziare quanti hanno consentito questa serata qui al Palazzo Lanfranchi, nella Sala “Carlo Levi”. La presentazione si è conclusa con l’omaggio della presidente Maria Antonella D’Agostino all’autore di una targa.
Carlo Abbatino
Ho la sensazione che tra un pò vado a vomitare…