{phocagallery view=category|categoryid=304}
Venerdì 8 ottobre il settore della vigilanza privata, in attesa da quasi due anni per il rinnovo del contratto nazionale, si ferma per l’intera giornata.
Circa 35.000 lavoratrici e lavoratori della Vigilanza privata da quasi due anni sono in attesa del rinnovo del proprio contratto nazionale.
Da oltre un anno è iniziata la trattativa tra organizzazioni sindacali senza arrivare ad alcuna concreta proposta che potesse far arrivare ad una soluzione condivisa.
Diverse le difficoltà lamentate dalle associazioni datoriali: un forte stato di sofferenza finanziaria, l’insostenibilità del costo del lavoro e la disattenzione verso il settore da parte delle istituzioni. La condizione di stallo del negoziato dimostra, però, la poca disponibilità della controparte a proseguire un confronto negoziale finalizzato al raggiungimento di un’intesa.
Il settore si sta comprimendo, lasciando sempre più spazio a quella che viene chiamata “zona grigia”, cioè quelle imprese che svolgono attività di portierato fuori da qualunque regola, ma in realtà svolgono attività riferibili al settore della sicurezza ad un costo inferiore rispetto a quello della Vigilanza Privata.
Il settore è in difficoltà e la crisi aggrava la situazione ma tutte queste criticità non possono bloccare il rinnovo del contratto.
Ci vuole responsabilità da parte di tutti, soprattutto per non far pagare la crisi solo ai lavoratori, portando ad una dequalificazione generale.
La trattativa si era interrotta lo scorso 29 luglio e, unitariamente, le organizzazioni sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno proclamato lo sciopero nazionale per il giorno 8 ottobre per l’intera giornata di lavoro.
Le organizzazioni sindacali di FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e UILTUCS UIL di Matera, per le ragioni sopra rappresentate, hanno organizzato un presidio dinanzi al palazzo della Prefettura di Matera a partire dalla mattinata dell’ 8 ottobre p.v. dove con i lavoratori del settore aderenti allo sciopero distribuiranno materiale informativo sulla loro protesta.
FILCAMS CGIL FISASCAT CISL UILTUCS UIL
Montemurro M.B. Deluca A. Viggiano F.