Arrestato a Bernalda sorvegliato speciale di 38 anni con obbligo di soggiorno
Era alla guida di un ciclomotore quando i carabinieri lo hanno fermato e, poi, arrestato.
Si tratta di un sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno di 38 anni, pregiudicato, di Bernalda (MT), arrestato, in flagranza, dai carabinieri della locale Stazione e da quelli della Compagnia di Pisticci, perché violava le prescrizioni connesse con il provvedimento impostogli dall’Autorità Giudiziaria.
A Bernalda, durante l’esecuzione di un posto di controllo, i carabinieri hanno sorpreso il predetto, sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno in quel Comune, mentre era alla guida di un ciclomotore, benché gli fosse stata revocata la patente dalla Prefettura di Matera, proprio a seguito della sua sottoposizione alla misura di prevenzione.
Da evidenziare come l’uomo, negli ultimi tempi, era stato più volte segnalato e denunciato dai militari dell’Arma, in quanto non ottemperava agli obblighi derivanti dalla misura preventiva, continuando a frequentare altri pregiudicati della zona e a non rispettare gli orari fissati per il rientro e l’uscita dalla propria abitazione, così come accertato dagli stessi carabinieri della Stazione e quelli della Compagnia di Pisticci CC. di Pisticci, durante i frequenti e giornalieri controlli.
Lunedì 11 ottobre nel corso dell’ ennesimo controllo, l’uomo è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore ed è stato quindi arrestato.
Ora, si trova in carcere a Matera.
Movimentato inseguimento nella notte, nei pressi di Irsina, fra carabinieri e malviventi, conclusosi con il recupero di due mezzi rubati e di un notevole quantitativo di pannelli fotovoltaici, anch’essi sicuramente rubati.
Intorno alla mezzanotte, ad Irsina, i militari della locale Stazione Carabinieri, durante un preordinato servizio di perlustrazione svolto per contrastare il fenomeno dei furti nelle aree rurali (Operazione “Vallum”), mentre percorrevano la SS 655 “Bradanica”, in località “Basentello”, intercettavano, all’altezza del km 110,00, un furgone, un Fiat DUCATO di colore bianco scortato da una Passat di colore grigio, i cui conducenti, avvedutisi della presenza dei militari, si davano a precipitosa fuga, in direzione di Palazzo San Gervasio.
Nel contempo, gli stessi carabinieri, a poca distanza e sempre lungo la stessa strada statale, notavano un altro furgone, un Ford Transit di colore rosso, il cui occupante, alla vista dell’equipaggio, abbandonava il citato mezzo e si dava alla fuga per i campi circostanti.
Occultati all’interno del furgone, venivano rinvenuti ben 45 pannelli solari fotovoltaici, di certa derivazione furtiva.
Contestualmente, venivano avviate le ricerche dei fuggitivi, con l’impiego di altre pattuglie giunte dalla Compagnia di Tricarico e dalle altre Stazioni contermini, con il contestuale allertamento dei Comandi Arma della vicina Puglia e della provincia di Potenza e la predisposizione di numerosi posti di controllo.
Verso le successive ore 02.00, il fuggitivo rubava, dall’interno di un’azienda agricola della zona e confinante con Gravina in Puglia, un trattore, che, successivamente, era costretto ad abbandonare per l’immediato intervento dei carabinieri sempre della Stazione di Irsina e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Tricarico.
L’uomo, vistosi braccato, si dava nuovamente alla fuga per i campi, riuscendo a far perdere le proprie tracce.
I mezzi recuperati e i pannelli fotovoltaici sono stati sequestrati per essere poi riconsegnati ai proprietari, mentre proseguono le indagini e le ricerche per individuare gli autori dei citati furti, di certo provenienti dalla vicina provincia di Bari.
Policoro: controlli dei carabinieri nel fine settimana, 2 denunciati e 2 segnalati.
Nel fine settimana appena trascorso, a Policoro, i Carabinieri della locale Compagnia hanno svolto un’ampia attività di controllo del territorio, mirata anche a contrastare una catena di danneggiamenti su autovetture in sosta, che nell’ultimo periodo, aveva interessato quel comune.
Infatti, nei giorni scorsi, oltre una quarantina di cittadini di Policoro avevano denunciato di aver subito, nottetempo, gravi danni alle proprie autovetture, consistenti in abrasioni effettuate, verosimilmente, con un oggetto acuminato.
L’attività così svolta è stata rivolta ai controlli sulla circolazione stradale e a contrastare il fenomeno del consumo di droga.
Al termini dei numerosi servizi, svolti sulle principali arterie stradali e nei pressi dei locali notturni, i carabinieri hanno denunciato 2 persone per guida in stato ebbrezza alcolica e ne hanno segnalate altre 2 quali assuntori di stupefacenti.
In particolare, denunciati un 20 enne del posto ed un 35 enne della provincia di Cosenza, che, fermati ad un posto di controllo e sottoposti ad accertamento tecnico, hanno fatto registrare valori di alcool nel sangue superiori a quelli previsti dalla legge.
Per loro, oltre alla denuncia, è scattato il ritiro dei documenti di guida e il fermo delle autovetture.
Mentre, 30 e un 23 enne della provincia sono stati segnalati presso la Prefettura quali assuntori, in quanto, fermati e controllati, sono stati sorpresi in possesso di una sigaretta di marijuana e di un flacone di metadone, detenuti per uso personale.
Complessivamente, sono state controllate ed identificate 87 persone, controllati 65 mezzi, sono state elevate numerose contravvenzioni al C.d.S., soprattutto per il mancato uso delle cinture di sicurezza, l’uso del cellulare e ritirate n. 2 patenti di guida.