Primo incontro di concertazione con il Partenariato economico e sociale. In campo un pacchetto di interventi in ogni campo. Si punta a ottenere la massima condivisione.
Decine di misure in campo, centinaia di milioni di euro di investimenti, ma anche interventi di progettualità, di riforma della governance, di snellimento della burocrazia, di efficientamento dei servizi, di dotazione infrastrutturali. C’è tutto questo nel piano di interventi messo a punto dalla Giunta Regionale sul quale oggi inizia il confronto con il Partenariato economico e sociale, ossia sindacati, organizzazioni professionali e di categoria.
Un piano illustrato, nella Sala Inguscio della Regione Basilicata, direttamente dal governatore Vito De Filippo che ha quasi delineato una “fase due” dell’azione dell’esecutivo, a conclusione dei primi sei mesi in cui, oltre progettare gli interventi ora presentati, sono state concluse alcune vicende ereditate dalla passata consiliatura. Già oggi i componenti della Giunta regionale, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali, delle associazioni di categoria, degli ordini professionali hanno avuto occasione di dare vita a un primo confronto sulle misure messe in campo, che sarà poi approfondito aspetto per aspetto per giungere ad una piena condivisione.
Nel corso della riunione il governo regionale ha illustrato alcune fra le principali azioni che si stanno mettendo in campo per rispondere in modo efficace alla crisi economica e finanziaria che ha colpito il mondo e, quindi, anche la Basilicata, e per rilanciare lo sviluppo economico e la crescita occupazionale della regione intorno a modelli operativi più efficaci ed efficienti.
Dalle infrastrutture alla sanità, dalla formazione alle attività produttive, dall’agricoltura all’ambiente sono stati messi a fuoco le iniziative cofinanziate dai fondi comunitari del Programma operativo 2007 / 2013.
Sul versante delle attività produttive l’attenzione si è soffermata sul fondo di garanzia regionale, bandi per le pmi sull’innovazione e la ricerca, e sui Piot.
Per quel che riguarda la Formazione e il Lavoro sono state annunciate alcune delle iniziative che stanno per essere messe in campo a partire dal Reddito ponte che ha già una dotazione di 30 meuro.
In merito alle infrastrutture e alle opere pubbliche il confronto ha messo a fuoco gli investimenti sui trasporti ferroviari e quelli sull’edilizia agevolata. Mentre per quel che riguarda l’ambiente è stato evidenziato il nuovo modello di monitoraggio ambientale capace di effettuare rilevazioni in modo più efficace.
E se per la Sanità l’attenzione si è soffermata sul nuovo Piano della salute e sulle iniziative per ridurre i tempi di attesa, per quel che riguarda l’agricoltura il confronto ha messo a fuoco la riforma della governance del settore primario in Basilicata.