Più lunghi del previsto i tempi di recupero per il Paulista Milton Nucci che, per la sua esperienza, è il punto di forza dell’Eosolare nel campionato di serie C.
L’esperto giocatore, che ben si è integrato sia nel veloce modulo di gioco del coach Luciano Cotrufo che nel suo ruolo di chioccia della giovanissima squadra, ha subìto un infortunio durante la seconda gara di campionato che si è rivelato più grave del previsto. Si è trattato di un fastidioso stiramento alla coscia che, nonostante le terapie intensive, terrà il giocatore brasiliano lontano dai campi da gioco per almeno altri quindici giorni.
Un’altra tegola sulla testa del Luciano Cotrufo, dall’alto della sua esperienza con i giovani fa “di necessità virtù” gettando nella mischia altri babies. Infatti, durante l’ultima gara ha esordito in serie C il giovane Antonio Solazzo, classe 1992 scuola Murgia Basket Santeramo, consociata Pielle e aderente al progetto giovani Bawer, che ha ben figurato contro l’ostico CAP Nola.
A proposito dell’ambizioso progetto, bisogna rilevare che l’esclusione delle squadre lucane dai campionati d’eccellenza, voluta dai vertici del comitato regionale pugliese, limita la qualità del progetto che ha tra uno dei principali obiettivi la valorizzazione dei giovani del territorio.
“Con questa politica la pallacanestro nelle piccole realtà è destinata a morire – asserisce a tal proposito Rocco DIMASI, della EOSOLARE, main sponsor per la serie C e del Progetto giovani Bawer – la Federbasket pugliese non ha accettato le squadre lucane solo perché teme il confronto, non riusciamo a trovare altre spiegazioni. Infatti hanno preferito redigere un calendario monco, con squadre dispari, prevedendo un turno di riposo a giornata, pur di non accettare le squadre della provincia di Matera. Una giovane azienda, quale la nostra, presente sul territorio, in una situazione di impossibilità di realizzazione di un progetto di qualità, ostacolato dalla stessa federazione, certamente è tentata a sostenere progetti legati ad altre Federazioni. La cosa che mi lascia stupito è la totale indifferenza degli organi centrali in merito al problema”.
La Eosolare, in attesa del rientro di Nucci, sta preparando la prossima gara, che la vedrà impegnata a Maddaloni, in casa della capolista. Una gara delicata che senza lunghi diventa ulteriormente difficile per la squadra lucana. Coach Cotrufo dovrà escogitare alchimie tattiche per sopperire a tale deficit, ma in casa Eosolare si nutre, comunque un clima di “solare” ottimismo, come conferma lo stesso Rocco Dimasi: ”Sappiamo delle difficoltà legate agli infortuni, ma non mettiamo assolutamente pressione psicologica sulla squadra. Sono giovani, basti pensare che D’Ercole, il nostro capocannoniere, è nato nel 1993. Quindi l’obiettivo rimane quello di dare loro l’opportunità di fare una bella esperienza e crescere cestisticamente. Ci rassicura che a condurre questa schiera di ragazzini sia Luciano Cotrufo, ritengo il miglior tecnico della zona a riguardo di giovani e settore giovanile”.
Sulla scia dell’entusiasmo riveniente dai successi delle maggiori squadre cittadine, la Bawer e l’Eosolare, il basket giovanile a Matera ha subito un sensibile incremento. Il Centro minibasket Pielle, settore giovanile del massimo sodalizio materano e capofila del “Progetto Giovani Bawer”, in un solo mese di attività, ha aumentato di circa cento bambini i partecipanti ai corsi di minibasket rispetto alla scorsa stagione sportiva.
Infatti oggi il nome Pielle non è legato solo al campionato di serie C ed all’attività sportiva, ma ad una serie di attività nel sociale che coinvolgono sia la provincia di Matera che i paesi murgiani della vicina Puglia.
Ovviamente non viene trascurato il lato tecnico, che peraltro restituisce tante soddisfazioni a dirigenti e tecnici, dato che la Pielle da anni vince indisturbatamente tutti i campionati giovanili e di minibasket.
“Operare in questo senso comporta notevoli sacrifici, anche di carattere economico – asserisce Rocco Dimasi, della Eosolare, sponsor della squadra che milita in serie C – la Pielle partecipa a campionati maschili e femminili, anche con più squadre per categoria. Ciò per dare a tutti i nostri allievi la possibilità di divertirsi. Inoltre il comportamento sia dentro che fuori dal campo è un fattore importante. Pielle deve significare un corretto stile di vita proteso ad una sana convivenza civile per i nostri giovani. Eosolare è ben fiera di sostenere le attività del progetto, sia per i risultati tecnici, ma ancor più per i complimenti che puntualmente riceviamo durante i numerosi tornei a cui partecipano le nostre squadre, per il comportamento dei nostri ragazzi”.
Intanto la Pielle con targa Eosolare continua a sorprendere in serie C, alla vigilia tutti davano la squadra allenata da Cotrufo tra le retrocedenti, ma dopo tre giornate tutti si sono ricreduti e temono quelli che definiscono i “ragazzini terribili di Matera”.
Il progetto prosegue anche in tutta la provincia. A Montescaglioso nei prossimi giorni avranno inzio i corsi di attività giovanile e di minibasket. Tra i docenti Domenico Fortunato, giovane tecnico emergente e vicecoach di Luciano Cotrufo e con la Eosolare anche in serie C. Anche in questo caso non mancherà la supervisione di coach Ponticiello.