“Tenere l’attività istituzionale del Governo Regionale fuori dalla mischia elettorale, che si preannuncia all’insegna di una guerra “tutti contro tutti”, credo debba essere un interesse di partiti e politici, di qualsiasi coalizione ed orientamento, specie per evitare pause e battute d’arresto che i problemi delle nostre comunità non possono permettersi”. E’ quanto sostiene il segretario regionale della DC-Libertas Giuseppe Potenza che ha riunito gli organismi dirigenti del partito per un esame della situazione politica riferendo che “è in atto a livello nazionale una riflessione sul “contenitore” nel quale i democratico-cristiani possano riconoscere i propri elementi valoriali. Il compito che ci siamo dati con il recente congresso nazionale, che ha eletto segretario Gianni Fontana, è di attingere alla grande tradizione del cattolicesimo democratico per ridare alla politica la dignità che le è stata tolta attraverso la “spettacolarizzazione”. Un patrimonio etico-politico, fondato sul Magistero e sulla Dottrina sociale della Chiesa, attualissimo, da recuperare al più presto prima che venga meno la coesione sociale e l’Italia sprofondi nel baratro.
Per tornare all’attività istituzionale della Giunta Regionale, oggi l’autocandidatura dell’assessore Mazzocco, dopo la conversione di Rutelli alla strategia del Pd, abbandonando l’ipotesi di terzo polo, per trovare posti sicuri in Parlamento sotto la protezione dell’elettorato del Pd che consentirebbe di ottenere deputati anche con percentuali da prefisso telefonico – afferma Potenza – impone le sue immediate dimissioni, come quelle di eventuali altri assessori, come accadrà a breve, secondo la normativa elettorale, per i consiglieri regionali anch’essi candidati. Si deve impedire che il ruolo di amministratore regionale si confonda con la propaganda elettorale magari attraverso operazioni di basso livello per la ricerca di consensi. Questo significa che il Presidente De Filippo – dice il segretario DC – sarà costretto, suo malgrado, ad anticipare il rimpasto della Giunta a meno che non voglia assumere ad interim anche l’assessorato all’Ambiente. La nostra indicazione per ritornare ai politici dopo la stagione degli esterni, dando un segnale di risparmio dei costi della politica e di assunzione piena di responsabilità, mettendoci la faccia, resta tuttora attualissima perché chi ha avuto voti dall’elettorato lucano governi”.
Giuseppe Potenza, segretario DC-Libertas
“Se qualcuno avesse dubbi sulle motivazioni della nostra presa di posizione contro la “bacheca Basilicatanet per le primarie dei candidati parlamentari del Pd”, oggi Basilicatanet ci ha fatto sapere che “a Chiaromonte si rinnova il rito delle Primarie”. Proprio così il “rito”! Noi che eravamo rimasti ai riti folclorici o religiosi scopriamo adesso che le Primarie del Pd sono anch´esse un rito. E come tale merita l´attenzione di Basilicatanet. Non ci sono parole da aggiungere se non ribadire la nostra totale, sia pure isolata, indignazione per quello che sta accadendo nell´uso del sito Internet istituzionale della Regione, pagato con i soldi dei lucani”.
Giuseppe Potenza, segretario DC-Libertas