I Carabinieri del Comando Stazione di Nova Siri Scalo nel corso di un servizio di pattuglia automontato finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere ed in particolari di quelli contro il patrimonio, hanno tratto in arresto G. G. (classe 1985) in flagranza dei reati di violazione di domicilio aggravata dalla violenza alle persone e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il 27 dicembre 2012, alle ore 20.30 circa, la citata pattuglia che stava effettuando nel Comune di Nova Siri Scalo mirati controlli finalizzati alla prevenzione dei furti in abitazione, veniva allertata dalla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Policoro in ordine ad una aggressione subita da due coniugi da parte di un soggetto in evidente stato di ebbrezza alcolica. Gli operanti si portavano immediatamente presso l’abitazione segnalata, sita nel centro urbano in Nova Siri Scalo, dove, pochi minuti prima del loro arrivo, l’arrestato, sotto l’effetto di sostanze alcoliche, si era introdotto contro la volontà espressa dei proprietari, usando violenza alla persona consistita nello spintonare la padrona di casa contro un muro nei pressi della porta d’ingresso dell’immobile e minacciando l’altro coniuge, allorquando, richiedendo del vino, era stato invitato ad allontanarsi. Il qualificato e rapido intervento della pattuglia capeggiata dal Comandante della Stazione di Nova Siri Scalo scongiurava il peggio. Tuttavia, G. G. (classe 1985), all’invito dei militari di seguirlo in caserma, vi opponeva fermo rifiuto e nella circostanza li spintonava proferendo al loro indirizzo frasi minacciose, quindi opponendo resistenza agli stessi mentre stavano compiendo un atto del loro ufficio. Pertanto, in considerazione della condotta tenuta da G. G. (classe 1985), i militari lo traevano in arresto nella flagranza dei sopra citati reati concludendo le operazione alle successive 02.00 del 28.12.2012 con la traduzione dell’arrestato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Matera, Dr.ssa Annunziata Cazzetta. L’arresto è stato convalidato il 28 dicembre2012 dal giudice monocratico penale del Tribunale di Matera che ha applicato al soggetto la misura cautelare degli arresti domiciliari in forza della sua specifica recidività, essendosi reso autore di altri due episodi di resistenza a pubblico ufficiale nel solo 2012.
“Tuttavia, G. G. (classe 1985), all’invito dei militari di seguirlo in caserma, vi opponeva fermo rifiuto e nella circostanza li spintonava proferendo al loro indirizzo frasi minacciose”.
Traduco: G.G. non voleva seguire i carabinieri in caserma e dimenandosi li mandava a fankulo.