Basket, serie A Dilettanti, 5^ giornata
Bawer Matera – Massafra 79-59
parziali del match: 14-14, 35-34, 61-45
Bawer Matera: Vico 13, Gilardi 10, Racanelli, Vignola, Lovatti 18, Coviello 2, Franceschini 10, Lagioia 9, Martone 4, Grappasonni 13. Coach Ponticiello.
Massafra: Laquintana 2, Rossetti n.e., Cavallo n.e., Gigena 15, Cigliani 10, Cucinelli 9, Basanisi 6, Quaglia 13, Scarpoini 5, Pelliccione . Coach Bianchi.
Arbitri: Fabiani di Altopascio (Lucca) e Turbati di Livorno.
Tiri liberi: Matera 10/13, Massafra 18/23.
Tiri da 2: Matera 24/39, Massafra 15/37.
Tiri da 3: Matera 7/23, Massafra 7/24.
Usciti per cinque falli: Vico per il Matera.
E sono tre. La Bawer Matera conquista la terza vittoria consecutiva e dopo cinque giornate si conferma in testa al campionato di A Dilettanti in condominio con Ruvo, Ferentino, Latina e Trapani. Un risultato storico per il basket materano, che fa sognare ad occhi aperti tutti i fedeli sostenitori della gloriosa Olimpia. Dopo il successo interno contro Patti e il colpo di Molfetta la Bawer ha conquistato la posta in palio davanti al pubblico amico liquidando nella seconda parte della gara un Massafra sostenuto al PalaSassi anche da un centinaio di appassionati tarantini. La partenza è stata favorevole agli ospiti, trascinati dagli ex Basanisi e Cucinelli. L’ala mette a segno i primi due canestri, Quaglia fissa quello che resterà il massimo vantaggio del Massafra. La Bawer, che comincia la sfida con Vico, Gilardi, Franceschini, Lagioia e Martone, rompe il ghiaccio con Gilardi e dopo l’affondo di Gigena, subisce la prima rimonta con Franceschini e due centri di Grappasonni, l’uomo di esperienza al quale si affida Ponticiello per invertire la rotta. Le percentuali di errore al tiro sono altissime su entrambi i fronti e il primo quarto si gioca punto a punto sino alla fine: a Scarponi risponde con due liberi Lagioia, Gigena replica a Francescini e dopo un libero segnato da Vico il tecnico a Grappasonni favorisce il pareggio dalla lunetta di Gigena. Nel secondo quarto la Bawer comincia a carburare. Botta e risposta tra Vico e Cigliani e poi Matera a + 8 con la tripla di Grappasonni, i liberi di Martone, un altro canestro di Grappasonni e il solito Vico che segna solamente il secondo dei due liberi a disposizione. Dal + 8 registrato al 3′ si torna in parità nel giro di cinque minuti grazie ad un break di 15-7 confezionato dal Massafra. Cucinelli e Gigena da due, Basanisi e Quaglia da tre e Massafra che rientra in partita proprio grazie a due canestri consecutivi di Quaglia. Matera resiste con Vico, Gilardi da tre e Lovatti, pronto a sfruttare l’occasione quando Ponticiello lo chiama in causa. Pelliccione regala due vantaggi al Massafra con due canestri ma Grappasoni e Lovatti permettono alla Bawer di andare al riposo con il vantaggio di misura: 35-34. La svolta arriva nel terzo quarto, quando Matera sale in cattedra e mette la museruola agli ospiti. Dopo novanta secondi senza canestri è Lovatti ad avviare il break che deciderà virtualmente la gara. Pelliccione segna due liberi ma il collettivo della Bawer permette a Ponticiello di giocare sempre una carta vincente. Franceschini si esalta con due canestri consecutivi, buoni per annullare la bomba di Gigena, quindi Pelliccione risponde a Gilardi: 43-41. A quel punto Matera mette il turbo e il pubblico del PalaSassi si gode lo spettacolo. Con il canestro di Grappasonni, le triple devastanti di Lovatti e Lagioia, due consecutive per lui più un libero per un fallo subito in fase di esecuzione del tiro e i liberi di Lovatti la Bawer vola a +14. Massafra reagisce tardi, con due tiri dalla lunetta di Quaglia. Poca roba. E’ Lovatti il giocatore che fa la differenza nel parziale con altri due canestri fondamentali per ipotecare la vittoria alla fine del terzo quarto sul 61-45. Negli ultimi dieci minuti le distanze restano sostanzialmente invariate. Molfetta prova la disperata rimonta con il redivivo Cucinelli e la tripla di Scarponi ma Coviello e Gilardi sono di un altro pianeta. Ai tarantini vanno le briciole con i liberi di Gigena, Matera diventa stellare con le triple di Vico e Basanisi più un libero di Lovatti: 69-54. Massafra inerme e condannato a segnare solo dalla lunetta con Cigliani. La Bawer non si accontenta e fa registrare il massimo vantaggio di 19 punti con altri due canestri di Vico intervallati da quello di Franceschini. A quel punto Ponticiello si può concedere il lusso di fare entrare il giovane Racanelli mentre nell’ultimo minuto arriverà l’esordio di Vignola. Massafra recupera nove punti con Capoccione, il 2+1 di Cigliani, Cucinelli, Cigliani da tre, Quaglia e Laquintana dalla lunetta mentre Matera segnerà solamente con Martone e Lovatti. Il finale vede Matera avanti di 10 con la possibilità di festeggiare per la seconda domenica consecutiva il primato in classifica. Un risultato prestigioso che premia il collettivo di qualità a disposizione del coach Ponticiello.
Michele Capolupo
Sala stampa
Coach Ponticiello è soddisfatto e commenta così la terza vittoria consecutiva, che tiene sopratutto lontana la Bawer dalla zona retrocessione oltre a consacrare dopo cinque giornate in vetta al campionato: “Siamo ritornati a fare le nostre cose. Alla fine del secondo quarto anziché richiamare la squadra con una classicaa strigliata, ho riferito ai ragazzi che a causa di un eccesso di frenesia aveva commesso qualche errore. I dati del match dicono che quando applichiamo i nostri schemi troviamo il terminale e andiamo a canestro. Non resta che continuare a fare quello che proviamo in allenamento, che io chiamo le cose semplici. Devo dire che la semplicità non è solo frutto di quello che concede l’avversario ma anche un riscontro del lavoro che facciamo nel corso della settimana. L’importante è che tutti fanno un passo avanti e non indietro a livello personale. All’inizio del terzo quarto siamo ritornati nella normalità. Qualche errore commesso è stato determinato dal nervosismo, poi abbiamo trovato il canestro al momento giusto”. Coach, la Bawer dimostra di saper giocare a memoria? “E’ quello che cerchiamo di fare lavorando bene in settimana per poi entrare in campo nel migliore dei modi.
La Bawer si conferma in testa alla classifica, che sensazioni provoca al coach Ponticiello questo risultato? “La classifica è affollata in cima e noi viviamo tranquilli perché non ci fa soffrire di vertigine. Fa piacere ritrovare il nostro nome in alto ma noi adesso guardiamo solamente alle prestazioni”.
Sabato prossimo la Bawer giocherà nuovamente in casa, anticipando la gara al sabato sera contro l’Anagni. Che partita sarà? “Dobbiamo anche abituarci a questa sfida che ci attende sabato prossimo e trovare le giuste misure, visto che di sabato affronteremo anche il Latina.”
Continua il momento magico di Fabio Lovatti, decisivo anche per la vittoria sul Massafra: “Abbiamo avuto un break favorevole dopo l’intervallo. Adesso speriamo di cavalcare l’onda della classifica. Abbiamo tutte le carte in regola per continuare così”. L’Anagni? “Lo abbiamo incontrato a Melfi e conosciamo bene questo avversario così come loro conoscono noi. Cercheremo comunque di batterli”.
Carlo Abbatino
Risultati 5ª giornata
Benacquista Assicurazioni Latina-Moncada Agrigento 70-69
Assi Basket Ostuni-Basket Trapani 64-72
FMC Ferentino-Ascom Patti 65-60
Bawer Matera-Basket Massafra 79-69
ITOP Palestrina-Publisys Potenza 54-68
Romana Chimici Anagni-Ircop Rieti 86-78
Adriatica Industriale Ruvo di Puglia-Centro Auto Ford Molfetta 80-72
Ambrosia Bisceglie-Pallacanestro Sant’Antimo 72-52
La classifica
1. Ruvo 8 4 1 385 355
2. Bawer Matera 8 4 1 386 353
3. FMC Ferentino 8 4 1 335 312
4. Benacquista Latina 8 4 1 322 329
5. Basket Trapani 8 4 1 353 332
6. Assi Basket Ostuni 6 3 2 355 326
7. Ascom Patti 6 3 2 343 345
8. Anagni 6 3 2 384 368
9. Ambrosia Bisceglie 4 2 2 299 276
10. AD Pall. S.Antimo 4 2 2 276 283
11. Publisys Potenza 4 2 3 302 317
12. Itop Palestrina 2 1 4 308 357
13. Molfetta 2 1 4 371 386
14. Basket Massafra 2 1 4 355 387
15. Agrigento 2 1 4 320 330
16. Ircop Rieti 0 0 5 330 368