SORPRESI DALLA POLIZIA DI STATO DOPO AVER “DISTRUTTO” UNA VETTURA
Un maggiorenne di trentuno anni ed un minore di diciassette, entrambi materani, sono stati sorpresi nel cuore della notte da una pattuglia della Polizia di Stato, subito dopo aver danneggiato gravemente un’autovettura parcheggiata nella centralissima Via Passarelli ed aver asportato dal suo interno un portafogli ed una chiave per porta blindata.
L’intervento tempestivo della Volante, sopraggiunta su segnalazione di un anonimo pervenuta al “113”, ha sorpreso i malviventi che hanno tentato di allontanarsi dal luogo dello scempio, finché sono stati bloccati dagli Agenti.
Agli operatori di Polizia, durante le fasi concitate del breve inseguimento, non è sfuggita la circostanza che il maggiorenne si disfaceva del portafogli, lanciandolo all’interno di un cantiere edile, cosi come il minore occultava un coltello da cucina sotto una vettura lasciata in sosta.
Risaliti all’identità del proprietario del veicolo, questi ha riconosciuto il portafogli ed il suo contenuto ed ha constatato il grave danneggiamento subito.
Per il maggiorenne S. M., si sono quindi aperte le porte del carcere di Matera con l’accusa di furto su autovettura e danneggiamento aggravato in concorso con il minore, che è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il competente Tribunale dei Minori di Potenza.
OPERAZIONI DEI CARABINIERI IN PROVINCIA DI MATERA
Tricarico: a bordo di un’autovettura rubata e in possesso di arnesi da scasso. Scoperto dai Carabinieri si da alla fuga.
Nelle prime ore della mattinata, i militari della Compagnia Carabinieri di Tricarico, nel corso di un servizio di contrasto al fenomeno dei reati predatori, inserito nell’operazione Vallum del Comando Provinciale Carabinieri di Matera, intercettavano un’ autovettura Audi A6 che, alla vista dei militari operanti, con manovra repentina, tentava la fuga. Immediatamente, veniva attuato un dispositivo finalizzato alla cattura del malvivente che lo costringeva ad imboccare una strada senza uscita. Il fuggitivo, dopo aver tentato di invertire la marcia e seminare gli inseguitori, resosi conto dell’impossibilita’ di tale intento, arrestava la marcia, abbandonava il veicolo e si dava alla fuga a piedi nelle campagne limitrofe, riuscendo così a far perdere le proprie tracce. Comunque, i primi accertamenti permettevano di appurare che l’autovettura A6 era stata rubata, qualche giorno fa, nella provincia di Chieti e di rinvenire al suo interno un “piede di porco”. Sono tuttora in corso gli accertamenti tecnici utili a risalire all’identità del malfattore.
L’autovettura recuperata ha un valore di circa 65.000 euro.
Salandra: sorpreso con 50 grammi di droga: arrestato.
Operazione antidroga dei carabinieri di Salandra: arrestato un 22 enne con 50 grammi di droga.
Che Salandra fosse un centro tranquillo era notorio e quasi “scontato”, da tempo non si registravano episodi degni di nota in merito a sostanze psicotrope e similari e comunque si trattava sempre di episodi scarsamente rilevanti, soprattutto grazie all’opera di controllo svolta dai carabinieri della locale Stazione.
Ciò nonostante, l’attenzione dei militari è stata mantenuta sempre ben alta e il minimo segnale di sviamento è stato prontamente colto dagli uomini della Stazione Carabinieri.
Era da tempo, infatti, che i militari avevano avuto sentore di strani movimenti attorno ad alcuni “insospettabili” del piccolo centro e, per questo, erano ben presto scattate delle mirate indagini e verifiche, che hanno portato, nella giornata odierna, all’arresto di un 22 enne del posto, disoccupato.
Da tempo infatti, mediante appostamenti, pedinamenti e servizi di osservazione e controllo, si era avuto il sentore che qualcosa di strano stava accadendo, anche in un centro tranquillo e notoriamente “estraneo” a fenomeni di tale natura.
Nelle prime ore di questa mattina, è scattato il blitz che ha portato all’arresto del giovane, dopo la perquisizione svolta presso la sua abitazione.
Nel corso dell’operazione, è stata sequestrata sostanza stupefacente del tipo marijunana per un peso complessivo di circa 50 grammi, un sequestro importante non tanto per la quantità, quanto per la tipologia e le modalità di conservazione della sostanza. Infatti, molta della droga era stata già suddivisa in dosi tramite cellophane termosaldato, aspetto che ha ulteriormente aggravato il quadro indiziario a carico del giovane, in quanto fortemente indiziario della attività di spaccio gestita dallo stesso.
Per questo, alla luce della sostanza stupefacente rinvenuta e delle modalità di detenzione della stessa, l’uomo è stato dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Previsti ulteriori accertamenti e indagini per verificare se Salandra possa avere collegamenti con altri centri di “rifornimento” della Basilicata o di vicine regioni.
L’arrestato, ora, è in carcere a Matera.
Ferrandina. Possedeva fucile illegalmente: denunciato.
Nell’ambito di una serie di controlli, svolti nel fine settimana e volti a contrastare, anche, eventuali casi di possesso di armi illegali, a Ferrandina, i carabinieri della locale Stazione e quelli della Compagnia di Pisticci hanno denunciato una persona del posto, un 47 enne, per possesso illegale di arma da fuoco.
I militari, nel corso di una perquisizione, svolta presso l’abitazione dell’interessato, hanno rinvenuto un fucile monocanna, calibro 12 di produzione spagnola e varie cartucce dello stesso calibro, sia a pallettoni che a palla asciutta.
L’arma ed il relativo munizionamento, illegalmente detenuti e nascosti in un magazzino, adiacente all’abitazione e di immediata disponibilità, sono stati sequestrati, mentre l’uomo è strato denunciato.
Sull’arma saranno svolti accertamenti tecnici per stabilire la sua esatta provenienza e il suo eventuale utilizzo in altri reati.