Piergiorgio Quarto riconfermato Presidente della Federazione Regionale Coldiretti di Basilicata. L’elezione è avvenuta in mattinata durante l’assemblea generale elettiva costituita dai delegati dei due consigli provinciali di Potenza e Matera. in presenza del Direttore Regionale Angelo Milo e del Direttore Provinciale di Potenza Franco Carbone.
Quarto, giovane imprenditore agricolo di Matera, sposato, una figlia, resterà in carica per i prossimi quattro anni e sarà affiancato dai vice presidenti Vincenzina Di Corleto di Corleto Perticara e Giuseppe Abbatepaolo di Bernalda.
Il Consiglio è composto inoltre da Raffaele Carretta di Lavello, Giuseppe Diotaiuti di Lagonegro, Saverio Gargano di Genzano di Lucania, Rocco Pafundi di Acerenza, Teodoro Palermo di Venosa, Giuseppina Trivigno di Vaglio di Basilicata, Vincenzo Padula di Policoro, Agostino Pellegrini di Ferrandina, Nunzio Scarnato di Scanzano Jonico.
Nella relazione che ha aperto i lavori dell’assemblea, Quarto si è soffermato sui risultati raggiunti dalla Coldiretti lucana negli ultimi quattro anni. “Coldiretti Basilicata ha lavorato guardando al futuro, con l’attuazione e la comunicazione legata al Progetto Coldiretti per una filiera agricola tutta italiana, con il rinnovamento ed il rilancio di Coldiretti Giovani Impresa e Donne Impresa, in primo piano nel rilancio delle filiere e della programmazione regionale. Siamo stati fortemente impegnati nella difesa dell’importanza e della dignità del lavoro agricolo e del ruolo dell’Organizzazione come forza sociale” ha affermato Quarto.
L’elezione è avvenuta all’unanimità e tutti i presenti hanno manifestato sentimenti di stima e apprezzamento per il lavoro svolto.
“Sono onorato per la mia riconferma, segno che dobbiamo tutti insieme dare continuità al lavoro fatto finora.” ha concluso Quarto “I prossimi quattro anni saranno decisivi per la piena realizzazione del Progetto e per far comprendere il fondamentale ruolo della nostra agricoltura per l’economia e la salvaguardia del territorio. Sono anni che ci vedranno anche impegnati nella nuova programmazione dei fondi comunitari, e ci adopereremo affinché le opportunità siano concesse al settore primario vero, quello delle nostre eccellenze agroalimentari, in un dialogo propositivo con la politica a tutti i livelli”.