Matera, 11 gennaio 2013 – Dopo lo scatto di via Aldo Moro con il cassonetto sommerso di rifiuti pubblicato su SassiLive.it il sindaco del Comune di Matera Salvatore Adduce attraverso l’ufficio stampa fa sapere che “senza la proroga del Governo nazionale non possiamo smaltire l’indifferenziata”. Di seguito la nota integrale.
Il Consiglio dei ministri potrebbe approvare già nella giornata odierna la proroga al decreto legislativo 36/2003 consentendo così ai tanti comuni italiani interessati, fra cui Matera, di riprendere la raccolta della parte secca (indifferenziata) dei rifiuti solidi urbani e smaltirli in discarica. Lo rende noto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, che nelle ultime ore è stato fortemente impegnato a sensibilizzare tutti i vertici istituzionali, dal ministro all’Ambiente, al presidente della Regione, al Prefetto, al presidente dell’Anci a tutti i parlamentari lucani affinchè intervengano sul Governo nazionale perché risolva rapidamente questa emergenza.
Nei giorni scorsi, infatti, il Comune di Matera, così come molti altri comuni italiani, ha dovuto interrompere la raccolta e il conferimento solo della frazione della differenziata secca perché il Governo, nel decreto cosidetto “Milleproroghe” non ha inserito il decreto legislativo 36/2003 rendendo inammissibile in discarica i rifiuti urbani e i rifiuti derivanti dal trattamento dei rifiuti urbani aventi Pci (potere calorifico inferiore) maggiore di 13 mila chili/Joule a chilo.
A tal proposito il sindaco ha immediatamente inviato al presidente della Regione, Vito De Filippo, una nota con cui evidenzia la necessità di emanare urgentemente un’ordinanza temporanea in attesa che il Governo provveda con un proprio decreto.
Nel frattempo, a seguito di questa emergenza, il Comune di Matera ha subito affidato all’Enea, del centro Trisaia di Rotondella, il compito di effettuare un monitoraggio ambientale della discarica e di caratterizzare i rifiuti che arrivano in discarica per verificare se hanno Pci maggiore di 13 mila chili/Joule a chilo.
Per tutte queste ragioni una nota è stata inviata ai sindaci dei Comuni di Irsina, Montalbano, Montescaglioso, Policoro e Rotondella informandoli che l’impianto di compostaggio con annesse discariche non possono temporaneamente accogliere i rifiuti della frazione secca.
Il sindaco, pertanto, invita tutti i cittadini a conferire solo la parte umida dei rifiuti e quella riciclabile (carta, plastica, lattine, vetro) che continuano regolarmente a essere raccolti e smaltiti, ed a trattenere in casa, momentaneamente, la parte secca per consentire la migliore gestione di questa difficile situazione che è sperabile duri solo qualche giorno.
Matera 10 gennaio 2013 – Matera nuovamente sommersa dai rifiuti. Una situazione intollerabile che si ripropone in modo sistematico a distanza di alcuni mesi. Nel pomeriggio ecco come si presentava un cassonetto sistemato nei pressi della rotatoria del Pino, in via Aldo Moro, a pochi metri da tre istituti scolastici superiori e dunque in una zona particolarmente frequentata da pedoni e automobilisti.
Michele Capolupo
Fotogallery relativa al cassonetto sommerso di rifiuti in via Aldo Moro (foto www.sassilive.it)
Ma nel discorso di quello che si traveste con la fascia tricolore quando c’è da banchettare non andava tutto bene in città!!!??
I mercenari politici stanno distruggendo la nostra bella città….
State tranquilli ragà…mo passa columella…
e lo chiami cassonetto stracolmo questo???? fatevi un giro alla zona paip 1 è impressionante quello che vedrete!!!!
C’è un problema di decreto mille proroghe e di qualificazione del
rifiuto altrimenti non può andare in discarica.
stam a dvndam com a napl……………ma scatavin scat………….
nessuno controlla i rifiuti e quello che contengono?
i dirigenti e l’assessore del comune di Matera dove sono?
i NOE, la provincia e la regione che controlli fanno^
i vecchi dirigenti del comune sono stati messi sotto processo e i nuovi?
comportamenti strani, molto strani e intanto l’inquinamento avanza e in discarica arriva di tutto
eppure per qualcosa si simile c’è gente che ancora stà agli arresti in carcere o ai domiciliari . . .
Anche questo rientra nel percorso “Capitale della Cultura 2019”: si tratta di una scultura…
Ma questo Sindaco non aveva ricevuto un annetto fa i complimenti da tutti i politici (Bubbico, Stella, Massenzio, Guarini, tanti consiglieri comunali e sindacalisti) per l’efficienza e il rigore introdotti in materia di rifiuti?
Se non cominciamo a scendere in piazza con I FORCONI e a far tremare le cerniere del portone del palazzo della Prefettura, in questa città non cambierà mai nulla!!!! CITTADINI TUTTI, FACCIAMOCI SENTIRE ADESSO!!!! cominciamo questo nuovo anno dimostrando gli attributi!!!…forza, basta piangere è ora di AGIRE!!!
Cambiano le amministrazioni e cambiano anche le ditte appaltatrici, ma per quanto riguarda la questione rifiuti a Matera la musica è sempre quella. Sono anni che si parla di raccolta differenziata ma non si è venuto mai a capo, spendendo comunque soldi pubblici in pubblicità per spiegare ai cittadini come si differenziano i rifiuti (come se poi bisogna essere dei geni per capirlo, basta avere il senso civico e questo a Matera è una nota dolente), comprando cassonetti per la raccolta diffrenziata che a loro volta sono sempre pieni indifferentemente di ogni genere di rifiuti, e comprando attrezzature e automezzi tecnologici che o sono sempre rotti o servono per farsi i giri in città passando oltre anche quando si vedono situazioni critiche a livello igienico; la cosa più bella è quando svuotano i vari cassonetti in un’unico automezzo.
Purtroppo questa è l’impietosa immagine che al cittadino si è data fin’ora in materia di raccolta diffenziata; per quanto ci si voglia nascondere dietro le varie restrizioni dettate dal governo dalla crisi e tutto quello che vogliamo aggiungere manca la volontà, come anche la nota dolente però intollerante della questione discarica La Martella dove forse anche la magistratura ancora non fa il proprio dovere coprendo responsabilità altolocate.
Mi sorge un dubbio dettato dalle ultime notizie pervenute: ci mancherebbe soltanto che venissero fuori notizie riguardanti le ultime vicende della Ditta Aimeri coinvolta in vicende collusive con la mafia in materia di appalti sui rifiuti, è solo fervida fantasia la mia?
ribadisco un concetto già noto a tutti.. questa è la peggiore amministrazione di sempre !
SMALTISCITI DA SOLO …
Stai distruggendo la nostra città…vattene a casa Tua!!
i nostri rifiuti a matera sono i cari consiglieri del PD