Dopo il Bella Basilicata Film Festival, le attività di BasilicataCinema continuano a Bologna dall’ 1 al 14 Novembre presso la Sala Mostre della Feltrinelli in Centro Storico.
Nella frequentatissima libreria bolognese è stata allestita insieme con Festival of festivals e Mediateca Provinciale di Matera, la mostra “Il Vangelo secondo Matera” in omaggio alla Basilicata e al “Pasolini lucano” che nel 1964 girò nei Sassi uno delle sue pellicole più conosciute. I Sassi allora stentavano ad uscire da un grave periodo di abbandono e decadenza che alcuni intellettuali, primo fra tutti Pasolini, contribuirono a scacciare fino a far divenire questi antichi capolavori di ingegneria umana, prima località nel Sud Italia, Patrimonio dell’Umanità Unesco. Gli scatti immortalati da Domenico Notarangelo mostreranno al pubblico bolognese una parte ancora poco conosciuta dell’intellettuale e poeta sul set de “Il Vangelo secondo Matteo”.
Dall’ 1 al 14 di Novembre – osserva Gabriele Di Stasio, presidente di BasilicataCinema – la mostra sarà alla Feltrinelli di Bologna, ma stiamo accordandoci con l’azienda per un tour che mostrerà le foto di Notarangelo (dai set di Pasolini a Mel Gibson) anche nelle Feltrinelli di altre grandi città, in modo da mostrare la magica location dei Sassi in diverse località in sedi frequentate da un pubblico curioso ed impegnato. Dal dibattito sul CineTurismo del BBFF del 22 ottobre scorso, sono emersi dei punti di forza ai quali i festivals a noi associati, insieme con le istituzioni, daranno impulso. Le attività come quelle che noi organizzeremo nelle Feltrinelli italiane, ricalcano aspetti interessanti che fortunatamente ereditiamo dai film girati e che eventualmente si gireranno ancora in Basilicata. Con gli scatti del maestro Notarangelo incuriosiremo il pubblico al fine di contribuire all’attrazione di flussi turistici che nel caso del CineTurismo, che conta già 1700 percorsi in Italia, possono avere aspetti decisamente interessanti quali la destagionalizzazione dei flussi, alcune forme di vero e proprio pellegrinaggio sui luoghi del cinema, e la longevità soprattutto nei casi di film drammatici come quelli di Pasolini e Gibson. Queste azioni possono attuarsi solo grazie ad una visione lungimirante ed unitaria, operatori e istituzioni, per questo ringraziamo Mibac e Regione Basilicata per accompagnarci in questo cammino.