IL MOVIMENTO INSIEME PER LA RINASCITA INCONTRA IL SINDACO DI MATERA
A seguito dell’inchiesta-shock del movimento Insieme per la Rinascita sul degrado dei quartieri albanesi nel Sasso Caveoso, si è tenuto un incontro nella mattinata di venerdì 5 novembre presso gli uffici comunali, tra il coordinatore regionale del movimento meridionalista, Nicola Catena, ed il Sindaco di Matera Salvatore Adduce.
Dopo aver analizzato le varie vicende riguardanti i quartieri albanesi, il Sindaco ha esposto le problematiche esistenti per la manutenzione degli interi Sassi. In particolar modo, per contratto, la pulizia della città deve avvenire per mezzo di idropulitrici che, come ovvio, possono raggiungere solo una parte dei Rioni Sassi che pertanto hanno bisogno di un lavoro manuale di pulizia.
A fronte di tutto ciò il Sindaco Adduce ha ribadito di aver previsto un fondo cassa comunale per lo svolgimento di opere straordinarie di ripulitura dei Sassi.
Accogliendo le richieste del coordinatore regionale Nicola Catena, il nostro primo cittadino ha inoltre annunciato che queste opere coinvolgeranno anche i quartieri albanesi e che i contestati cancelli verranno definitivamente rimossi.
Il movimento Insieme per la Rinascita, ringraziando il Sindaco per la disponibilità dimostrata, si impegnerà con le altre associazioni per presentare progetti che possano salvare lo storico quartiere da un nuovo increscioso abbandono.
“Il sindaco faccia una pausa o a furia di girare tra conferenze e incontri istituzionali finirà per ignorare totalmente certe delibere passate e prendere decisioni inutili”. Così CasaPound Italia ha accolto la notizia dell’incontro tra il primo cittadino di Matera e il movimento ‘Insieme per la rinascita’ nel corso del quale si è parlato di
problemi relativi ai rioni Sassi.
“Apprendiamo con piacere – spiega Stefano Dubla, responsabile dell’associazione – che il sindaco si è impegnato ad attivare un ‘fondo cassa comunale per opere straordinarie di ripulitura dei Sassi’. Tuttavia restiamo stupiti quando, stando a ciò che riportano gli organi di stampa, il sindaco afferma che ‘per contratto, la pulizia della città deve avvenire per mezzo di idropulitrici’. Dando per scontato che Adduce conosca la differenza tra lavaggio e spazzamento gli veniamo incontro facendogli presente che la delibera 82/2008, ossia l’atto di indirizzo a cui si rifà
il contratto stipulato tra il Comune e la società Aimeri, stabilisce che lo spazzamento delle strade deve avvenire anche mediante ‘l´istituzione del c.d. netturbino di quartiere cui sarà affidato in gestione un preciso e delimitato ambito di intervento che dovrà essere quotidianamente spazzato dai rifiuti e ripulito dalle erbe infestanti i marciapiedi e i bordi
stradali'”.
“Non occorre pertanto istituire fondi cassa per opere straordinarie – conclude CasaPound Italia – ma affrontare il problema alla radice e definitivamente, ossia dare il via con la massima solerzia al ‘netturbino
di quartiere’ partendo proprio dai rioni Sassi dove, per evidenti motivi, i mezzi meccanici non possono arrivare e concentrarsi su una politica di recupero e rilancio degli antichi rioni. Pertanto cogliamo l’occasione per
invitare il sindaco a visionare sul nostro sito lucanianonconforme.org le proposte contenute nel ‘Progetto Sassi’ che abbiamo realizzato questa estate e ci impegnamo a fargliene pervenire una copia via mail in modo da
non costringerlo a lasciare il suo ufficio e il suo lavoro”
I sassi hanno bisogno di continua manutenzione e pulizia, non è con una pulizia straordinaria che si risolve il problema e per di più non è solo il Sasso Caveoso a vivere questa situazione, invito il ns caro sindaco insieme all’amministrazione a farsi una bella passeggiata nei Sassi e sopratutto in Via Madonna delle Virtu, dove ci sono locali aperti ricolmi di immondizia, dove cani gatti e topi ne fanno da padrone, bella immagine che diamo alle migliaia di visitatori che arrivano a Matera. Un’ultima domanda ma i lavori nella parte sottostante P.za Pascoli dove si ebbe un crollo circa 3 anni fa, a che punto sono? Be mi sa che hanno montato solo le impalcature e abbandonato tutto, ora li ci sono solo erbacce, carte, bottiglie buste ecc. ecc.. Il prossimo consiglio comunale Vi invito a farlo in uno di questi ambienti degradati e poi non se ne uscissero che nel 2019 dobbiamo diventare Capitale della Cultura, al massimo a Capitale dell’immondizia. Iniziate ad operare sulle cose basilari che gli antichi rioni hanno bisogno, e magari iniziando a non concedere più autorizzazioni per le aperture di altri Hotel o similari, I sassi oltre ad immondezzaio stanno diventando anche un mega villaggio turistico, Nel 2019 sicuramente al posto di P.za San Pietro ci sarà una piscina olimpionica. Sveglia amministrazione, i Sassi sono patrimonio mondiale e non patrimonio di pochi.
Vi invito a visionare queste proposte: [url]http://lucanianonconforme.wordpress.com/2010/10/13/matera-casapound-italia-presenta-una-serie-di-proposte-per-il-recupero-dei-sassi/[/url]
Caro BABA76, hai dimenticato il mitico parcheggio multipiano accanto alla Chiesa di S. Agostino, la città guarda al futuro, mica al passato…..cmq. la città è sporca perchè la sporchiamo noi, non perchè il Comune non pulisce. Votate e non vi lamentate!!!!