La Polizia locale della Basilicata ha celebrato San Sebastiano, Patrono del Corpo dei Vigili urbani, con una cerimonia promossa a Matera in piazza Vittorio Veneto e al Cinema Comunale. La seconda edizione della festa regionale della Polizia locale di Basilicata è partita con lo schieramento di uomini e mezzi della Polizia locale alla presenza di autorità civili e religiose. A seguire nel cinema Comunale si è svolta la Santa Messa officiata da Monsignor Salvatore Ligorio e animata anche dal Coro dei Cantori Materani. Al termine della funzione religiosa è partita la cerimonia istituzionale con i saluti del sindaco di Matera, Salvatore Adduce. Seguiranno gli interventi di Alberigo Gentile, Vice Prefetto della Provincia di Matera, Maria Raffaella Laraia, Vice Prefetto della Provincia di Potenza, Vito Santarsiero, Presidente Anci di Basilicata, Franco Stella, presidente della Provincia di Matera, Nicola Figliolo, vice-presidente della provincia di Potenza, l’assessore regionale Vincenzo Viti e due consiglieri regionali materani, Luca Braia e Romeo Sarra.
Particolarmente attesa la premiazione degli operatori di Polizia Locale che si sono distinti per azioni di servizio. A ricevere il prestigioso riconoscimento rappresentato da un attestato in pergamena sono stati gli operatori Francesco Masciandaro per aver soccorso una donna che aveva tentato il suicidio lasciandosi cadere nel torrente Gravina, Giuseppe Fontanarosa per aver sottratto dalla violenza di uno psicolabile una donna che aveva inviato una richiesta di aiuto, Michele Spada, Giuseppe De Lucia e Mario Martinelli per aver raggiunto e bloccato l’autore di un grave incidente stradale che non si era fermato per i soccorsi, Mario Martinelli, Giuseppe Laguardia, Antonio Livrieri e Piero Cancelliere per aver arrestato un fruttivendolo al termine di una colluttazione, Egidio Cuscianna e Francesco Fraccalvieri per aver salvato donne e bambini da un incendio scoppiato nel parco di Serra Venerdi, Angela Stifano e Mario Martinelli per aver tolto il cappio ad un giovane che stava tentando il suicidio nel parco di Serra Venerdì (l’uomo purtroppo è rimasto in vita per altri dieci giorni e poi è spirato in ospedale), gli operatori di Irsina Nicola De Siante e Raffaella Langone e gli operatori della Polizia Locale di Potenza Maria Carmela Senatore, Canio Grosso, Michele De Felice, Giusy Torre e Raffaella Padula.
La cerimonia si è conclusa con un saluto da parte dei rappresentanti regionali delle associazioni di categoria Anvu e Ancupm.
Michele Capolupo
San Sebastiano fu proclamato patrono dei Vigili Urbani nel 1957 da Papa Pio XII che, tra le tante parole di stima per tutti i vigili d’Italia, disse: “Vorremmo innanzitutto che aveste una chiara consapevolezza della dignità del vostro ufficio, pari alla sua importanza altamente sociale e benefica. Voi, infatti, siete designati dalla società e coadiuvare le Autorità comunali nel buon andamento delle città, e ad aiutare i cittadini nella osservanza delle leggi in modo che l’ordine, la sicurezza, il decoro, il tranquillo svolgimento della vita civica risplendano agli occhi di tutti come segni palesi di elevata civiltà”.
Festa regionale Polizia Locale, Adduce: un ruolo da rafforzare
“Se oggi sempre più spesso si parla delle polizie locali, della loro importanza e della loro necessaria qualificazione, questo non nasce solo da un cambiamento o da un nuovo arricchimento di funzioni, o dal suo trasformarsi in polizia di sicurezza, ma dai cambiamenti intervenuti nelle città e nei territori, che sono il “luogo di lavoro”, il contesto operativo della polizia locale”. Lo ha detto il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, aprendo oggi le celebrazioni della Seconda festa regionale della Polizia Locale. Dopo aver tracciato un quadro storico della Polizia locale, e dopo essersi soffermato su San Sebastiano, Santo Patrono del Corpo, Adduce, ha rimarcato l’importanza delle loro funzioni anche a seguito della legge regionale n.41 del 2009 “Polizia locale e politiche di sicurezza urbana”.
“Con questa legge – ha detto Adduce si da concretezza a un’idea di “Polizia locale della comunità”, o di prossimità. Di primaria importanza è il risalto che viene dato all’attività formativa per la polizia locale. L’Agente di Polizia locale non solo controlla, vigila, verifica, previene, reprime, segnala, ma in più informa, accerta, promuove, stimolando l’Ente d’appartenenza ad individuare o sollecitare soluzioni. In questo modo vengono rilanciate alcune funzioni richieste dalla cittadinanza.
Siamo infatti consapevoli che la Polizia locale rappresenta la cartina al tornasole della qualità dell’Amministrazione Comunale. E pertanto diventa indispensabile qualificare i servizi erogati.
La polizia locale è il principale regolatore della vita di tutti i giorni nello spazio pubblico delle città e nel territorio.
Regola il traffico e contrasta i comportamenti di guida rischiosi, tutela i consumatori e garantisce il rispetto delle regole del commercio, tutela l’ambiente, controlla lo sviluppo edilizio e contrasta l’abusivismo, presidia, prevalentemente a piedi, lo spazio pubblico per garantire sicurezza nelle città e nel territorio”.
In questo spazio la polizia locale fa di tutto: informa, educa, regola, sanziona, difende i più deboli da grandi e piccole prevaricazioni. Svolge cioè la propria specifica funzione di regolatore della vita sociale e lo fa conoscendo e applicando la legge, cioè le regole di vita che la comunità nazionale e locale democraticamente si è data.
E’ questa funzione così complessa che fa della polizia locale il principale strumento ordinario di regolazione e rassicurazione di ciò che avviene nello spazio pubblico delle città, una risorsa fondamentale delle politiche di miglioramento della sicurezza urbana.
Con la trasformazione delle città c’è sempre più bisogno di una polizia locale più qualificata, professionale e attrezzata.
Il sindaco si è quindi soffermato sul Corpo di Polizia Locale di Matera che, come in molti altri comuni italiani, deve fare i conti con una pianta organica sottodimensionata e con mezzi tecnici non adeguati ai bisogni sempre più complessi della comunità.
“E’ stato un anno molto difficile. Un anno fa, il corpo di Polizia locale di Matera ha subito un urto violentissimo che rischiava di ridurre la percezione di fiducia nei loro confronti da parte dei cittadini. Solo per merito del lavoro quotidiano delle nostre donne e dei nostri uomini quel rapporto di fiducia con i cittadini, nonostante gli avvenimenti giudiziari, non è crollato, ma anzi, si è via via rafforzato fino a recuperare immediatamente la credibilità guadagnata in anni e anni di onorato servizio. Se Matera è fra le città più sicure d’Italia è anche per la Polizia Locale.
Noi, come Amministrazione comunale, cercheremo quanto più possibile di rafforzare ancora di più questo processo con lo stesso impegno che le nostre donne e i nostri uomini mettono sulle strade ogni giorno. Ad esempio, cercando di realizzare una nuova sede del Corpo di Polizia municipale, troppo spesso solo annunciata. Sarebbe un ulteriore passo in avanti nel riconoscimento del vostro ruolo.
Davanti a noi abbiamo delle sfide difficili. Fra pochi giorni partirà la zona a traffico limitato nel centro storico che, certamente, impegnerà ulteriormente la Polizia locale di Matera non solo nella gestione del servizio di controllo, ma anche in relazione alle aspettative dei cittadini. Inoltre, nelle prossime settimane, approveremo il piano urbano della mobilità che richiederà un nuovo impegno di tutti, Polizia locale e cittadini. In questo scenario promuoveremo lo sviluppo di un più articolato, funzionale e capillare processo di informatizzazione del Corpo”.
Mi sia consentito ringraziare il segretario Generale del Comune di Matera, Antonio Fasanella, che ormai da diversi mesi sta seguendo direttamente l’attività del Corpo, gli ufficiali e tutto il personale del Corpo. Un ringraziamento va ai due neo maggiori, Acquafredda e D’Amelio ed a tutto il Corpo di Polizia Locale.
Infine il sindaco si è rivolto a tutti gli operatori di Polizia locale presenti.
“Il vostro è un impegno costante, che assorbe e vitalizza, che da sicurezza alla gente, nel centro come nei rioni più periferici. Siate sempre sensibili e attenti alle esigenze dei cittadini, continuate ad essere degli “amici autorevoli” che educano prima di multare, che aiutano prima di redarguire, che usano sempre il buon senso prima di infierire con il Codice. Continuate a restare sempre un punto di riferimento sicuro al servizio di tutti i cittadini, perché i cittadini, le persone che incontrate quotidianamente lungo la strada, si aspettano molto da voi, guardano a voi come i primi esempi da seguire, come gli interpreti della giustizia quotidiana, del buon e corretto vivere civico”.
Polizia locale di Matera, i numeri del 2012 che indicano l’importanza del lavoro svolto:
Verbali elevati nel 2012 n. 17.494
Organico: n. 51 unità (di cui 3 ufficiali) e n. 20 ausiliari del traffico
La sezione Amministrativa ha effettuato
n. 2.975 Controlli commercio su area pubblica (mercati settimanali e giornalieri)
n. 98 Controlli esercizi di vicinato
n. 43 Controlli su pubblici esercizi (bar, ristoranti)
n. 25 Controlli su attività ricettive
n. 5 Sale gioco
n. 15 Circoli privati
Violazioni riscontrate x euro 138.396
Sezione infortunistica e stradale
n. 149 Incidenti con lesione a persone
n. 160 Incidenti con danni a cose
n. 239Persone ferite
n. 111Violazioni accertate
Settore Ambientale
n. 20 Interventi nel settore verde
n. 23 Igiene e ambiente
n. 12 Per presenza amianto
n. 10 Controllo impatto acustico
n. 8 Controllo inquinamento atmosferico
n. 80 Interventi di prevenzione e controllo del randagismo
n. 45 Emissione di C.N.R.
Polizia edilizia
n. 25 Verifiche cantiere
n. 13 Persone denunciate a piede libero all’autorità giudiziaria
n. 25Attività di P.G. delegate dall’A.G.
n. 40 Verifiche di ordinanze dirigenziali e sindacali
La fotogallery della festa della Polizia locale a Matera (foto www.sassilive.it)
è iniziato il carnevale
il carnevale è iniziato da qualche giorno
Ieri passando per il corso ho visto questa festa. Devo dire che è stata molto bella! Adesso ci deve essere un maggior impegno della Polizia Locale sul territorio.
Non facciamo altro in questo paese che FESTEGGIARE cose inutili!!!!!!, era meglio destinare questi soldi a chi non li ha!!! o a piccole e medie imprese che stanno per chiudere!!!! questa è l’italia purtroppo, a fare feste sono sempre bravi e tempestivi, quando invece si devono affrontare i problemi dei cittadini, non sanno che esisti!!!
ma tutto questo finirà molto presto, abbiate fede!!!.
Ah ora capisco perchè non erano in giro a fare multe……ah no scusate quello capita tutti i giorni….