Aveva destato allarme nella piccola comunità pisticcese l’incendio di tre autovetture avvenuto il 3 novembre scorso a Pisticci in Largo Donizetti e il danneggiamento di una ventina di automobili in sosta in corso Metaponto. Diversi cittadini di Pisticci avevano già sporto denuncia per altri danni subiti tra il mese di agosto e quello di novembre: pneumatici tagliati, specchietti rotti, carrozzerie e muri imbrattati. Inoltre erano stati incendiati dei cassonetti della spazzatura, senza che nessuno avesse idea di chi potesse esserne l’autore.
Le indagini hanno portato gli investigatori ben presto a sospettare di un uomo, 42enne del luogo, affetto da problemi psichici, che vive da solo e senza lavoro.
Accompagnato in ufficio, l’uomo, tormentato dai sensi di colpa per quanto aveva causato, in alcuni casi proprio alle persone che gli erano state più vicine, ha ammesso ogni responsabilità.
E’ stata una liberazione per lui confessare gli atti vandalici, dall’imbrattamento di muri e di autovetture con un pennarello nero indelebile agli incendi provocati con un sacco di iuta imbevuto in alcool, al taglio degli pneumatici con un taglierino, tutti spiegati nei minimi dettagli.
Non ha saputo dare comunque una spiegazione razionale ai suoi gesti.
L’uomo è stato denunciato all’A.G. in stato di libertà.
Nov 22