La segreteria della Spi–Cgil di Matera interviene sulla situazione determinatasi all’ospedale “Madonna delle Grazie” di Materasul rischio di chiusura del reparto di degenza di ematologia ha colpito nel segno.
Secondo il sindacato, che aveva denunciato il rischio della chiusura del reparto, “le argomentazioni sostenute dalla direzione dell’Asm a sostegno dell’accorpamento temporaneo appaiono inverosimili e ancor meno comprensibili quelli relativi alla compatibilità dei reparti che vengono interessati alla fusione.
La prima preoccupazione riguarda la transitorietà dell’accorpamento che possa diventare la soluzione strutturalmente definitiva.
Quanto si è verificato, per lo Spi Cgil, è di una gravità inaudita ed evidenzia una gestione della struttura sanitaria basata sull’improvvisazione e sul pressappotismo nella gestione, programmazione e formazione del personale”. Il sindacato chiede come mai ”non si è provveduto per tempo ad assumere gli infermieri occorrenti formandoli adeguatamente per averli disponibili al momento giusto, ed evitare sia il grave disservizio, sia l’allarme sociale che ha creato nei cittadini. Le preoccupazioni avanzate dallo SPI-CGIL di Matera rimangono intatte e lo stesso eserciterà un’attenta vigilanza per impedire un processo di spoliazione progressivo dell’ospedale”.
Gen 26
QUESTA E’ L’ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DELL’INCAPACITA’ DI GESTIRE DI QUESTA ASL ,SI ALTERNANO I DIRETTORI AUMENTANO I DIRIGENTI DIMINUISCONO I SERVIZI ESSENZIALI…SIAMO ALLE SOLITE :IL SAZIO NON CREDE AL DIGIUNO. VERGOGNA ANDATE A CASA INCAPACI !!!!!