Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto, commenta i dati allarmanti che riguardano il territorio lucano, in cui la crisi economica sta sfociando sempre di più in una drammatica crisi sociale. Di seguito la nota integrale.
Usura, furti, rapine e episodi di microcriminalità in aumento sul territorio lucano. Un chiaro segnale che la crisi economica si è trasformata in una preoccupante crisi sociale e in una fase così delicata non c’è più tempo da perdere.
In qualità di capogruppo e presidente del gruppo misto nel Consiglio comunale di Matera sono molto preoccupato e invitola RegioneBasilicataa mettere sul tavolo tutte le iniziative che possono garantire nuove opportunità di lavoro seguendo l’esempio del Comune e della Provincia di Matera, che hanno già annunciato i programmi di investimento grazie alle risorse inserite nel bilancio di previsione e ai fondi Pisus a disposizione dell’Amministrazione comunale di Matera.
La situazione è diventata ormai insostenibile e occorre intervenire subito con azioni concrete per evitare che il fenomeno dello spopolamento dei piccoli comuni possa interessare presto anche le due città capoluogo, Matera e Potenza.
In campagna elettorale si fanno tanti proclami ma proprio per evitare che le promesse vengano disattese invito tutte le forze politiche a partire dai massimi rappresentanti della Regione Basilicata ad assicurare quello slancio necessario per garantire benessere e occupazione ai cittadini lucani.
Il dato diffuso da Unioncamere, che registra la chiusura di mille imprese al giorno nel nostro Paese, è emblematico.
Dobbiamo fermare questa lenta agonia che sta caratterizzando anche l’economia della Basilicata e pertanto è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, per provare a fermare un declino annunciato e la perdita inesorabile di posti di lavoro, condizione indispensabile per garantire un futuro alle nuove generazioni che vogliono sostenere e far crescere la nostra terra.
Giovanni Angelino, Consigliere comunale Gruppo Misto
DC: rischio usura chiama tutti a responsabilità
“Se non bastano i rapporti statistici di Unioncamere, Istat, Svimez, ecc. a disegnare l’emergenza sociale lucana, il campanello d’allarme suonato autorevolmente dal Palazzo di Giustizia di Potenza in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario sull’aumento dei reati legati all’usura e quelli cosiddetti economici testimonia che la situazione economica, produttiva ed occupazionale in Basilicata ha toccato il fondo”: è il commento del segretario regionale della DC-Libertas Giuseppe Potenza.
“In questo inizio di campagna elettorale – aggiunge – l’affermazione del Procuratore generale della Repubblica presso la Corte d’appello di Potenza, Massimo Lucianetti deve avere l’effetto di una scossa per tutti i partiti e i candidati a parlare di cose concrete, perché se la gente è costretta a ricorrere agli usurai vuol dire che tutti hanno responsabilità. Diventa perciò necessario indicare all’elettorato un progetto per uscire dal tunnel che da noi corrisponde a povertà e mancanza di prospettive per i giovani. Di proposte per il contrasto alla povertà – sottolinea il segretario della Dc – in verità ne circolano già diverse. Noi siamo interessati a capire come è possibile, secondo il programma anticipato da Nicola Benedetto del Centro Democratico, affiancare al COPES (Cittadinanza Solidale) che pure va rifinanziato per tutto il 2013, altre azioni in grado prima di tutto di superare l’assistenzialismo e dare dignità alle persone a disagio. Condividiamo nello specifico la sua indicazione per lavorare ad una normativa legislativa nazionale compiuta in grado di superare i troppi limiti e le carenze riscontrate in questi anni di attuazione del provvedimento relativo al cosiddetto Reddito di Cittadinanza Solidale. Il contrasto alla povertà deve pertanto diventare per la politica e le istituzioni una priorità con lo stesso impegno e la stessa attenzione della lotta agli sprechi e della riduzione delle spese per la politica. Noi da cattolici impegnati in politica ne siamo ancora più convinti e sosterremo chi si adopera in questo senso”.
Ricopio questo post, visto che mi sembra appropriato a questo comunicato.
PER la ztl nei sassi si sono alzate le barricate, su questo sito si sono scontrate le diverse fazioni,contrapposte per il provvedimento. Sul lavoro nessun commento, forse sarà un problema fantasma, i dati della disoccupazione saranno numeri lanciati cosi sui giornali, o il numero delle aziende in crisi è fasullo
Forse l’unico disoccupato sarò io o forse scrivo giusto per scrivere.IO scrivo per dire che sono forse l’unico disoccupato di Matera, che ha voglia di lavorare, ma non di fare un lavoro da schiavo, avevo un lavoro e una passione che il Comune di Matera mi ha rubato, è lotto per riprendermi quello che il comune di Matera mi ha rubato con l’inganno.
firmato
Abusivo dei sassi
Si cercano disoccupati, lavoratori in mobilità per crearsi un lavoro nei sassi, le caratteristiche richieste, idea, voglia di lavorare, di sporcarsi le mani, , un piccolo capitale per la sua idea, tanta fantasia,intraprendenza, voglia di rischiare. Si offre locale nei Sassi, patrimonio Unesco, da pulire e sistemare, agevolazioni per i primi anni di attività,è un sicuro sviluppo della propria professionalità. Chi è interessato faccia richiesta al sindaco e se entro un mese non vi risponde occupate il locale abbandonato dove volete intraprendere la vostra iniziativa, se no andate a mangiare alla casa del sindaco .Non saranno presi in considerazione gli scansafatiche, i parassiti, i furbi e gli stronzi.
si cercano inoltre parcheggiatori abusivi, non è richiesta esperienza pregressa, visto che nei sassi lavorano 500 persone, facciamo 506 cerchiamo figure professionali come parcheggiatori abusivi, per coprire l’aria sassi per l’intero arco della giornata e pure notturno .Si richiede, voglia di camminare di scendere nei sassi a piedi, o massimo con una bicicletta, anche elettrica va bene. Non si fanno eccezioni. e non si accettano raccomandazioni.
pienamente d’accordo………………consiglieri assessori dirigenti …sindaco pensate solo e sempre ai cazzi vostri……………..purtroppo noi materani nell’indole siamo brava gente…ma prima o poi si scoppia ……….paraculi