La scuola media istituto comprensivo “Torraca” di Matera ha ricordato la giornata della Shoah con un incontro promosso in palestra: hanno partecipato il preside Francesco Mannarella e gli alunni delle terze classi. Nell’occasione è stato annunciato l’arrivo a scuola nei prossimi giorni di Sami Modiano (che oggi ha ottantatre anni), sopravvissuto ai campi di sterminio nazisti grazie ad un carico di patate. Sami è stato a Birkenau ed è stato salvato da soldati sovietici. Il preside ha tracciato ai ragazzi un profilo di Sami Modiano, che all’età di otto anni era considerato molto bravo a scuola ma non avendo l’aria del secchione suscitava anche una certa invidia. Un giorno il maestro informa il ragazzo che è stato è espulso dalla scuola. Il bambino, spaventato, chiese cosa avesse fatto per meritare una simile punizione. Il maestro si limitò a dire che a casa il padre gli avrebbe spiegato tutto. Sami Modiano è di Rodi e ha scritto un libro in cui descrive con intensità la sua storia di bambino ebreo sopravvissuto all’Olocausto. Una storia scritta per lasciare testimonianza ai giovani che sul significato dell’Olocausto in Europa”.
Al termine del racconto il dirigente scolastico ha ricordato che il giorno della shoah deve servire da esempio, con la speranza che anche in Italia non vengano più esposti negli stadi gli striscioni razziali.
Carlo Abbatino