Settima sconfitta consecutiva in campo esterno per la Pattinomania Matera: la squadra biancoazzurra, trascinata dall’atteso ex di turno Valerio Antezza, si arrende questa volta sul campo del Lodi, formazione blasonata in cui militano i materani Sergio Festa e Massimo Tataranni.
Lega Hockey Pista, serie A1, 13^ giornata
Lodi-Pattinomania 4-2 (p.t. 2-0)
Lodi: Bassi, Curti, Gori, Velasquez, Pinto, Illuzzi, Platero, Tataranni, Festa.
Pattinomania Matera: Abaols, Antezza, Cirilli, Gimenez, Nicoletti, Papapietro, Vivilecchia, Pellizzari, Guida. All. Antezza.
Reti: 31” Festa, 4’57” Tataranni, 16’57” Antezza, st 1’5” Tataranni, 22’57” Antezza, 24’31” Velasquez
Gara cominciata con 20 minuti di ritardo in seguito ad una strana forma di protesta da parte del Lodi: la squadra prima minaccia di non scendere in pista a causa del mancato pagamento degli stipendi da parte del presidente Marzella, poi sono i giocatori a spiegare agli ultras che in realtà è il presidente ad aver manifestato la volontà di non voler far scendere in pista la squadra. Alla fine l’equivoco nella squadra del Lodi viene chiarito e la partita può cominciare. Pronti via e i due materani Sergio Festa e Massimo Tataranni in forza al Lodi siglano nel giro di cinque minuti il doppio vantaggio che spiana la strada al successo sulla Pattinomania Matera.
La cronaca: Prima Festa va a segno dopo 31 secondi, poi raddoppia Tataranni quando sta per scoccare il quinto minuto di gioco. A tre secondi dal diciassettesimo è Antezza, l’ex di turno particolarmente amato dal pubblico di Lodi e applaudito ripetutamente durante la gara, a riaprire il match. In avvio di ripresa è Tataranni a siglare la preziosa doppietta personale e il terzo gol del Lodi, che può amministrare con maggiore tranquillità la seconda parte del match. A due minuti dal termine Antezza riaccende le speranze per la Pattinomania ma la sua splendida doppietta non basta al Matera per tornare a casa da Lodi con un risultato positivo. Nel finale concitato Gimenez sugli sviluppi di una punizione colpisce la traversa e dalla parte opposta il Lodi cala il poker
Michele Capolupo