La Bawer Matera riscatta l’opaca prestazione di Omegna superando al PalaSassi un ostico Bari, che vacilla per tre-quarti ma trova la forza per riaprire il match nell’ultima frazione, chiuso in maniera brillante nel finale di gara.
Basket, serie DNA, 21^ giornata
Bawer Matera-Bari 75-63
Parziali del match: 25-19, 48-32, 60-42
Bawer Matera: Vico, Iannuzzi 1914, Rezzano 2, Silimbani, Vitale 15, Cozzoli 8, Samoggia 3, Miriello n.e., Cantone 14, Giuffrida n.e. Coach Benedetto.
Bari: Bisconti 6, Di Fonzo n.e., Barozzi 3, Laquintana 7, Tomasello 2, Cardillo 14, Di Donna n.e., Bonessio 4, Bonfiglio 2, Ruggiero 25. Coach Putignano
Arbitri: Bianchini di Bagno a Ripoli e Costa di Livorno
Note: spettatori 2000 circa con circa 50 tifosi del Bari
Usciti per cinque falli: Rezzano e Cantone.
Tiri liberi: Matera 17/27, Bari 15/24
tiri da due: Matera 17/36, Bari 18/30
tiri da tre: Matera 8/20, Bari 4/14
La cronaca: Matera parte bene con Vitale (2+1 per lui) e Rezzano, Bari si sblocca dopo due minuti con la tripla di Ruggiero, che fissa il pari 5 al 4’. Immediata reazione materana con Iannuzzi (7-5) ma il Bari pareggi a con Bisconti. Botta e risposta da tre tra Vico e Ruggiero e da due tra Iannuzzi e Bisconti. Matera si affida a Cantone (5 punti per lui con una tripla), Bari resta in corsa con Cardillo (17-14). Cardillo segna solo il primo dei due liberi a disposizione, dalla parte opposta Iannuzzi è infallibile. Il Bari continua ad affidarsi a Cardillo per restare nella scia della Bawer Matera. Vico segna altri tre punti per la Bawer, il primo dalla lunetta, gli altri due su azione da contropiede. Cardillo replica per il Bari ma lo scatenato Vico trova fallo e canestro per il classico 2+1 che porta la Bawer Matera a chiudere il primo quarto sul 25-19. La ripresa si apre con un altro contropiede vincente del solito Iannuzzi, il Bari risponde con Bisconti. Matera resta a + 7 con Vitale. Nel Bari brilla sempre la stella di Cardillo (29-23), Benedetto richiama Vico e fa entrare Cozzoli e Matera allunga con Vitale, uattro punti preziosi per lui, i primi su azione, i secondi dalla lunetta, poi con Cantone e due liberi di Cozzoli, per raggiungere il massimo vantaggio del match sul 37-23 (+14). Ruggiero accorcia le distanze dalla lunetta, Vico invece fallisce i suoi liberi a disposizione e ancora Ruggiero riporta a galla il Bari con una tripla (37-28). Ci pensa Vitale ad infiammare il pubblico del PalaSassi al 7’. Il Bari segna solo un libero con Bonessio, Matera torna a pungere in attacco con tre magie di Vico: 46-29 (+17 per il massimo vantaggio nel match). Bonessio conferma le percentuali basse nei liberi per il Bari e segna solo un punto mentre dalla parte opposta Cantone non perdona (48-30 per il nuovo massimo vantaggio). Tomasello allo scadere fissa il parziale al termine del secondo quarto sul 48-32. La terza frazione si apre con il canestro di Iannuzzi, che porta nuovamente a +18 la Bawer Matera (50-32). Dopo una fase caratterizzata da diversi errori è nuovamente Iannuzzi ad accendere il PalaSassi con un’esaltante azione in cui trova fallo e canestro. Il libero va sul ferro ma la Bawer vola a +20 per il nuovo massimo vantaggio (52-32). L’unico a soffrire in casa biancoazzurra è Rezzano, autore del quarto fallo al 4’ del terzo quarto e sostituito da Samoggia. Il Bari praticamente a digiuno per oltre cinque minuti, si affida a Cardillo e Buonfiglio per salire a quota 35 nel terzo quarto. E’ il nuovo entrato Samoggia a regalare un’altra bomba al pubblico materano e Matera ritorna a + 20. Il Bari ritorna in lunetta con l’ex Barozzi, che mette dentro solo il primo. Uno su due anche per Iannuzzi dalla lunetta e distanze immutate tra le due squadre. Dalla lunetta non sbaglia Ruggiero e la partita si accende nuovamente con la tripla di Vitale e il libero di Cantone, che portano Matera al + 22 (60-38). Barozzi e Cardillo nel finale fissano il parziale sul 60-42. L’ultimo parziale si apre con un’altra perla di Vico dalla grande distanza (63-44), poi comincia la riscossa del Bari: Ruggiero accorcia le distanze e poi segna due dei tre liberi a disposizione per un tecnico a carico di Silimbani (63-48), Cardillo e Ruggiero riducono il distacco a -11 al 3’. (63-52). La Bawer Matera soffre anche dalla lunetta: Cantone mette solo il primo a disposizione. Dalla lunetta non sbaglia invece Laquintana (64-53). La gara diventa incandescente: scintille tra Rezzano e Laquintana, con quinto fallo del materano e tra Laquintana e Cantone, con tecnico a Laquintana. E’ Cozzoli l’uomo della Provvidenza. La sua tripla arriva come una manna dal cielo (67-53) ma Laquintana si conferma l’uomo più astuto dei suoi: prima insacca sotto canestro, poi costringe ad un altro fallo Cantone. Bonessio riporta Bari a-10 e il pallone comincia a scottare. Saltano i nervi anche a Ruggiero: tecnico per lui e uno su due di Vitale a due minuti e mezzo dalla fine: 68-57. I passi a Bisconti hanno il sapore della svolta a favore della Bawer Matera, che può gestire i due minuti finali con una bomba in più messa a segno da Cantone: 71-57. Laquintana da una parte e Iannuzzi dall’altra segnano solo un libero dalla lunetta, poi arriva il sigillo da tre di Laquintana che rimette pepe alla sfida, chiusa nel migliore dei modi dai padroni di casa con la tripla finale di Cozzoli (75-63).
Michele Capolupo
Sala satampa
Coach Benedetto: E’ stata sempre una partita sempre sotto controllo da parte nostra, a parte il primo quarto che si è concesso molto agli avversari. Potevamo considerarla già chiusa per come si è sviluppato il primo tempo. Nel secondo tempo c’è stato un maggiore dispendio di energia e nell’ultimo quarto era naturale che ci fosse una maggiore pressione da parte del Bari. Noi comunque non dovevamo perdere punti. Alla luce dei risultati registrati in questa giornata dico che ci sarà sempre da combattere in ogni gara. Tornando alla gara siamo stati bravi a non fare entrare in partita gli avversari e siamo riusciti a tenere alti i nostri ritmi difensivi e a sfruttare le loro lacune”.
Coach Putignano del Bari: “Abbiamo avuto difficoltà ad entrare nella difesa del Matera anche perchè non avevamo tanti attaccanti a parte Ruggiero. Posso dire che da questo scontro non usciamo con le ossa rotte e dopo cinque vittorie consecutive una sconfitta a Matera ci può stare anche perchè abbiamo incontrato una squadra al completo”.
Carlo Abbatino
La fotogallery di Bawer Matera-Bari (foto www.sassilive.it).