Il governo regionale ha avviato Il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente diabetico (Pdta), un provvedimento che mira a rafforzare l’assistenza in rete integrata ospedale-territorio della patologia diabetica
Con l’obiettivo di affrontare il diabete prima che generi complicanze e per facilitare diagnosi e cura già all’interno dei servizi territoriali, la Giunta regionale ha approvato un provvedimento che mira alla definizione di un Percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente diabetico (Pdta).
Proposto dal dipartimento Salute, il Pdta prevede la realizzazione di relazioni strutturate tra i servizi di diagnostica, gli specialisti e tutti i servizi presenti in ospedale e sul territorio, per assicurare la presa in carico dell’utente per tutta la durata del percorso sia per la parte assistenziale che per quella gestionale (accettazione, prenotazione, calcolo del ticket, rilevazione dati anagrafici e clinici).
Il Percorso diagnostico, terapeutico e assistenziale si attiverà, in particolare, per il diabete di tipo 1 e 2 e per il diabete in gravidanza e gestionale. Centrale all’interno del Pdta è il modello organizzativo di assistenza basato su un percorso assistenziale all’interno dei servizi territoriali che sviluppa, a livello extra ospedaliero, pratiche Day service. Il Day service è un modello organizzativo per l’attività specialistica ambulatoriale attuato attraverso l’erogazione, in tempi necessariamente brevi, di prestazioni multiple integrate, per le quali non è richiesta la permanenza con osservazioni prolungate del paziente. L’obiettivo del Day service è quello di garantire la continuità assistenziale, evitando inutili frammentazioni del percorso ed individuando un unico referente dell’attività ambulatoriale, interfaccia tra il paziente e il medico proscrittore, riducendo i tempi di attesa delle attività ambulatoriali, delle liste d’attesa per il ricovero ed il numero di ricoveri inappropriati.
Il Percorso diagnostico, terapeutico, assistenziale del paziente diabetico rientra in un’azione di prevenzione e di intervento messa in campo dal governo regionale, in particolare dal dipartimento Salute, all’interno della rete integrata ospedale territorio, resa necessaria in considerazione dei dati epidemiologici e l’inadeguatezza delle prestazioni erogate per la patologia diabetica.