Brunonia Barry, già vincitrice del premio Baccante 2009 assegnatole per la straordinaria vicenda editoriale del suo primo romanzo “La lettrice bugiarda”, tornerà a Matera per ambientare nella città dei Sassi la sua prossima opera letteraria e per presentare il suo secondo libro, “La Ragazza che rubava le stelle” (Garzanti). L’incontro, promosso dall’Associazione Women’s Fiction Festival, si terrà nella Libreria dell’Arco, martedì 30 novembre, alle ore 19,30. Intervisterà l’autrice, Elizabeth Jennings, Presidente dell’Associazione Women’s Fiction Festival. Seguirà un reading in inglese da parte di Brunonia Barry e letture in italiano da parte degli allievi dell’istituto ITC Loperfido di Matera: Antonello Casalino, Cinzia Daraio, Francesca Pietrantonio, Barbara Quintano, Aurelia Salluce, Ilaria Suglia.
Il Libro
Dopo il successo de La lettrice bugiarda torna Brunonia Barry con una storia di menzogne e misteri, amore e odio, violenza e redenzione, perdono e peccato, ma anche di speranza, la speranza di trovare finalmente il proprio posto nel mondo.
È notte e il silenzio avvolge la baia di Salem. Zee Finch è ferma sul molo e fissa il mare. Il tempo pare essersi fermato. Le stelle brillano nel cielo senza luna e si riflettono sulle acque dell’oceano disegnando un sentiero luminoso. Una volta Zee conosceva bene quel sentiero. Aveva tredici anni e passava le notti in mare aperto a guidare barche rubate, ma trovava sempre la strada di casa grazie alle stelle. Eppure, un giorno, aveva perso quella rotta, e aveva giurato a sé stessa di non percorrerla più. Perché quel giorno sua madre si era suicidata, all’improvviso. Zee era fuggita da tutto e da tutti, dedicandosi agli studi in psicologia. Sono passati quindici anni da allora. Ma adesso è venuto il momento di ripercorrere quella rotta perduta. Il suicidio di Lilly Braedon, una delle pazienti più difficili di Zee che ora fa la psicoterapeuta, la costringe a fare ritorno. Le analogie fra il caso della donna e quello della madre sono troppe. Zee è sconvolta, ma non ha altra scelta: l’unico modo per fare luce sulla morte di Lilly è capire la verità sul suo passato irrisolto. Un passato pieno di menzogne e segreti che molti, nella chiusa comunità di Salem, hanno cercato di rimuovere. Zee non si può fidare di nessuno. Forse nemmeno di suo padre, ormai un uomo vecchio e malato. Non le resta che fare affidamento su sé stessa, imparare a non dare nulla per scontato, rimettere tutto in discussione, anche quando la fuga sembra l’unica via d’uscita. Ma deve fare in fretta. Perché una nuova spirale di violenza rischia di rendere ogni sforzo vano. La verità corre su un’unica strada, che Zee ha dimenticato per troppo tempo ma che, se troverà il coraggio di ripercorrerla, la porterà a casa. Qui potrà finalmente realizzarsi il destino che le spetta.
L’autrice
Brunonia Barry, nata e cresciuta nel Massachusetts, ha studiato letteratura e scrittura creativa ed è tra dei fondatori della Portland Stage Company, la più grande compagnia teatrale del New England. Il suo amore per il teatro l’ha portata a Chicago, dove si è occupata di importanti campagne promozionali e ha scritto diverse commedie di successo. Oggi vive a Salem, Massachusetts, con suo marito e Byzantium, il loro amato golden retriever. Insieme stanno restaurando una casa storica di Salem.
Recensioni
«Le stelle sono una costante…
Persino il cielo più tempestoso prima o poi si schiarisce e mostra le stelle.»
«Un avvincente percorso psicologico, quasi un thriller, dove Brunonia Barry ci conduce con grazia e profondità.»
«Il Venerdì di Repubblica»
«Narrato divinamente, abitato da personaggi veri e delineati alla perfezione.»
«Publishers Weekly»
«Si legge in una sera, straordinario.»
«Kirkus Review»
«Il fascino delle stelle, mezze verità, stregoneria e intrighi. Ipnotico, inquietante, pieno di suspense… Un viaggio nelle emozioni, un percorso di consapevolezza sul proprio passato e le proprie origini. Un romanzo dall’atmosfera impareggiabile, con una protagonista umana e vulnerabile, una di noi.»
«Library Journal»
«Se vi è piaciuto la Lettrice bugiarda, questo vi entusiasmerà ancora di più.»
«Booklist»