Contropiede di Sassilive a cura di Michele Capolupo
277 paganti più 700 abbonati, di cui probabilmente solo duecento erano presenti allo stadio. Contro il Pomezia “ad occhio e croce” non c’erano più di cinquecento persone. Eppure siamo in Lega Pro, campionato atteso da 14 lunghissimi anni, trascorsi nell’inferno di una serie D che ha fatto registrare tante umiliazioni, sportive naturalmente. E tutti si chiedono che fine hanno fatto quei diecimila cuori biancoazzurri che hanno festeggiato la vittoria della Coppa Italia contro il Voghera, il pass che ha permesso di giocare e vincere successivamente i play-off, l’unica strada da percorrere per ottenere il primo posto nella graduatoria dei ripescaggi e ritornare nei professonisti. Quando si diceva che allo stadio c’era poca gente e il Matera giocava in serie D i tifosi materani dal palato fine giustificano la loro assenza con il campionato mediocre dal punto di vista tecnico al quale partecipava la squadra di calcio della nostra città. Ora che siamo tornato in Seconda Divisione, già nota come serie C2, lo stadio si è progressivamente svuotato da settembre a novembre 2010 e chissà cosa potrà accadere quando le condizioni meteo avverse si abbatteranno sulla città dei Sassi nel periodo invernale. Premesso che i veri tifosi di una squadra di calcio si recano allo stadio senza farsi condizionare dal vento, dalla pioggia o dalla neve e sanno superare anche le difficoltà oggettive legate alla nuova normativa che impone l’acquisto anticipato del biglietto, è evidente che in questa città si parla troppo e sopratutto si fanno i conti con le tasche degli altri. Tutto poteva essere rimproverato all’attuale dirigenza per le scelte sbagliate che hanno ritardato il ritorno in Lega Pro ma quando c’è da dimostrare un minimo attaccamento ai colori biancoazzurri con la presenza allo stadio il 95% di quei diecimila tifosi presenti contro il Voghera la domenica pomeriggio preferisce guardare la partita di serie A comodamente seduto sul divano. Basterebbe il 20% di quel pubblico per dimostrare che si vuole davvero bene al calcio materano. Un piccolo segno di attaccamento che non risolverebbe tutti i problemi ma che sarebbe già un passo in avanti, in attesa di un intervento più cospicuo da parte della classe imprenditoriale locale. Che non è proprio in crisi come qualcuno cerca di far credere alla popolazione. Ma il materano medio è fatto così. E se qualcuno dice che il prezzo del biglietto è troppo alto ricordiamo che bastava abbonarsi per ammortizzare la spesa stagionale da destinare al calcio materano. Ma non è questo il punto. La realtà è che il Matera non ha uno sponsor e il “pubblico delle grandi occasioni” è solo uno sbiadito ricordo. Poi non lamentiamoci a fine stagione se qualcuno perderà la voglia di continuare a gestire il “giocattolo-Matera” e consegnerà la squadra al sindaco in carica. Siamo a fine novembre e il tempo per ritrovare la strada dello stadio XXI Settembre-Franco Salerno non manca. Ma per evitare un pericoloso ritorno nei Dilettanti non possono bastare 277 tifosi che pagano il biglietto durante le partite interne. Bene ha fatto il gruppo della Vecchia Guardia 1978 a ricordare a tutti che i nostri colori hanno bisogno di sostenitori con uno striscione appeso in curva nord. Basterà per svegliare le coscienze di chi ha sempre giurato amore verso il calcio materano? Lo scopriremo solo vivendo. In attesa di sviluppi, dal punto di vista tecnico il pareggio contro il Pomezia non fa una grinza perchè il Matera rispetto ai laziali si è praticamente addormentato dopo le reti segnate da Villagatti e Ancora e i due pali colpiti dai biancorossi sono la prova che il punto conquistato vale oro. Da sottolinare anche la prestazione super del portiere Musacco, che si è ripreso la maglia da titolare dalla gara esterna giocata a Mugnano dopo averla persa con l’arrivo di Lorello. Musacco ha praticamente salvato il risultato in almeno tre occasioni e quando non sono arrivati i suoi guanti sono stati i legni a dare una mano al numero biancoazzurro. Per quanto riguarda la difesa se Villagatti può sorridere per il primo gol segnato con la maglia del Matera è chiaro che i due gol incassati in quattro minuti pesano come un macigno sulla prestazione globale della linea difensiva ma questa squadra deve fare i conti anche con l’età piuttosto bassa di tre giocatori su quattro e non sempre Villagatti può mettere una pezza. A centrocampo invece il Matera ha sofferto la prestazione incolore di Logrieco, che non si è mai proposto palla al piede. E quando Logrieco non gira è evidente che Scarpato e Provenzano come esterni non possono fare miracoli. Eppure Scarpato ha dimostrato di avere colpi importanti con la palla al piede. Luci e ombre anche nel reparto offensivo. Del Sorbo, che non ha brillato e si è beccato i primi fischi del pubblico materano (sempre quello dal palato fine) deve cantare e portare la croce perchè Ancora e Giannone non hanno garantito quella fluidità di gioco necessaria per aggredire l’avversario. Non è un caso se le reti sono maturate su due calci piazzati. Per questo il punto ottenuto alla fine va accolto con soddisfazione dall’ambiente materano. Certo, probabimente si poteva tentare di vincere inserendo Formuso, che si stava scaldando dal 38′ ma poi si è accomodato nuovamente in panchina mentre al 90′ il mister ha scelto di richiamare Del Sorbo per concedere i primi cinque minuti in campionato a Cirillo, che aveva giocato solo in Coppa Italia. Infine un commento sul rosso a Provenzano: il giocatore è caduto in area e ha reclamato il rigore. Poi dopo aver difeso un’azione avversaria ha esagerato con le proteste e l’arbitro De Benedectis di Bari, che ha diretto molto bene, lo ha espulso. E Provenzano è stato fermato in tempo da Fedi perchè altrimenti rischiava di finire la carriera… Ora Cadregari dovrà rivedere l’assetto tattico in vista della trasferta campana sul campo dell’Aversa Normanna. Ma proprio il mister ha bacchettato in sala stampa chi ha preferito contestare Del Sorbo invece di incitare i suoi ragazzi sino alla fine. Probabilmente solo domenica scorsa il tecnico di Crema ha conosciuto l’indole del materano medio…
Michele Capolupo
Il commento e la pagellina a cura di Marco Pisciotta
Dopo il 2-0 del primo tempo in molti pregustavano il definitivo decollo del Matera verso le posizioni di vertice, purtroppo il Pomezia riporta i biancoazzurri sulla terra e, ai punti, può anche recriminare per qualche
occasione da goals sprecata banalmente.
Materani cinici per 55′, poi l’uno-due del Pomezia a distanza di un paio di minuti dalla doppia sostituzione nei laziali che garantisce maggiore spinta sulle fasce, alla quale mister Cadregari non oppone la giusta contromossa. Col senno di poi è facile fare gli strateghi, ma effettivamente il 4-3-3 del buon mister materano ha i suoi pregi (vedi le due reti segnate a una delle migliori difese
del torneo) e i suoi difetti, i quali emergono soprattutto quando Giannone ed Ancora non garantiscono più la giusta copertura sugli esterni e i 3 mediani finiscono la benzina (Scarpato e Logrieco in particolare).
Musacco 7: sarebbe stato un 8 pieno se non avesse fatto la mezza frittata sul primo goal subito. Salva il risultato su numerose offensive laziali e, in un paio di occasioni, viene anche aiutato dai legni della porta Materana (oggi
molto casalinghi).
Fedi 6: partita tutto sommato ordinata, si fa trovare fuori posizione sul secondo goal pometino, ma meritava maggiore copertura.
Villagatti 6.5: non sembra fisicamente al top, ma l’esperienza esce fuori sia sul primo goal Materano sia su alcune offensive laziali nelle quali la difesa materana si è trovato spesso in difficoltà per la mancanza di filtro a
centrocampo.
Malquori 6: partita diligente, non commette sbavature e riesce ad arginare fisicamente Macciocca.
Di Fusco 5: giornata storta per il motorino biancoazzurro. Al 30′ regala un assist d’oro a Macciocca che trova sulla sua strada un super-Musacco. Non è impeccabile neanche sul primo goal laziale e in alcuni alleggerimenti.
Provenzano 5: partita discreta fino all’espulsione, sul suo voto pesa tantissimo l’aver lasciato la squadra in 10 uomini e la conseguente squalifica (se non ci fossero stati i suoi compagni avremmo assistito ad un “Gasparetto-
bis”?).
Scarpato 6: rispetto a Capolei garantisce più qualità, ma la quantità la lascia negli spogliatoi dopo il primo tempo e la sua sostituzione doveva essere una rapida contromossa alla strategia “rischia tutto” di mister Farris.
Logrieco 6: discorso analogo anche per lui. Entrambi i mediani hanno la giustificazione di non essere al top fisicamente.
Del Sorbo 6.5: ingenerosi i fischi verso chi si danna continuamente per far salire la squadra. De Martis e Conson sono due signori difensori centrali, ma il napoletano non ha assolutamente sfigurato e se al primo tempo avesse segnato sulla sua unica palla-goal i criticoni della domenica avrebbero avuto meno argomenti sul taccuino
Giannone 6: dopo averci fatto leccare i baffi con alcune prestazioni da urlo oggi non riesce ad avere lo spunto giusto, spreca un paio di occasioni dal limite dell’area e lascia troppo spazio al terzino sinistro laziale.
Ancora 6.5: punizione magistrale alla “Giovanni Ferrante” e molta vivacità per una prestazione più che sufficiente. Difficile chiedergli maggiore copertura sulla corsia di sinistra, forse quel compito spetterebbe al mediano sinistro.
Stella 6: dà più sostanza al centrocampo.
Alassani e Cirillo: s.v.
concordo con voi che il migliore in campo è stato musacco, che logrieco è stato impalpabile e del sorbo invisibile, però:
-del sorbo ha fatto solo un mezzo tiro in porta, ma è anche vero che è stato sempre lasciato solo dal resto della squadra a combattere contro la difesa avversaria.
ha giocato decisamente sotto tono,ma la colpa in questo caso non è tutta sua.
-logrieco non ha inciso per niente in questa partita, così come il resto dei suoi compagni di reparto.
-è vero che un punto contro il pomezia va benissimo per la salvezza, però:
-IL POMEZIA NON MI E’ SEMBRATO QUESTO GRANDE SQUADRONE, CON QUEL VANTAGGIO IN CASA I TRE PUNTI ERANO D’OBBLIGO E SE LA VITTORIA NON E’ ARRIVATA E’ STATO PER DEMERITO NOSTRO NON PER ECCESSIVA BRAVURA DELL’AVVERSARIO.
SAREBBE BASTATO UN PIZZICO DI CATTIVERIA IN PIU’, VA BENE CHE CI DOBBIAMO SALVARE, MA SE CI CAPITA DI POTER VINCERE CONTRO UNA GRANDE IN CASA, PERCHE’ NON DODDIAMO FARLO? LE VITTORIE SONO IL MIGLIOR INCENTIVO PER IL PUBBLICO NO?
DOPO IL PARI HO VISTO UN MATERA MOLTO MA MOLTO RINUNCIATAIO, PER QUESTO SONO ANDATO VIA DELUSO NON PER IL PAREGGIO.
-POI NON HO CAPITO PERCHE’ IL MISTER SI E’ OSTINATO A TENERE IN CAMPO PER MOLTI MINUTI LOGRIECO CHE NON SI REGGEVA IN PIEDI, ANZICHE’ CAMBIARLO SUBITO CON LA SPERANZA DI DARE VITALITA’ A CENTROCAMPO. E IL CAMBIO DI DEL SORBO AL 90′? CHE SENSO HA? SI E’ VISTO CHE NON ERA IN GIORNATA PERCHE’ NON CAMBIARLO PRIMA PER CERCARE DI VINCERE CMQ UN PARTITA CHE A MIO AVVISO AVREMMO POTUTO PORTARE A CASA TRANQUILLAMENTE?
UN ATTEGGIAMENTO TROPPO RINUNCIATARIO DA PARTE DEL MISTER. PERCHE’?
Ai quattromila e passa spettatori di Matera-Pomezia 3-0 (semifinale play-off di serie D del 20 giugno scorso), anzi ai tremila e passa che c’erano a giugno e non c’erano ieri, per favore toglietemi una curiosità.
Mi dite un solo motivo per capire perchè a giugno c’eravate e ieri no? Provo ad aiutarvi:
a) Il biglietto ieri costava 12 € mentre a giugno 5 €.
b) Ieri tirava un po’ di vento (anzi alla fine menava proprio na filippina) mentre a giugno si stava di lusso.
c) Alle 14,30 stavo ancora mangiando la pasta al forno mentre a giugno avevo già digerito.
d) Mi scoccia comprare il biglietto in prevendita mentre a giugno lo presi al botteghino.
e) Una qualsiasi motivazione più valida.
Mò ve ne dico io una per cui ieri quegli altri 600 oppure 800 non lo so, c’erano nonostante il prezzo dei biglietti, il vento, la pasta al forno ed i biglietti nominativi: OGGI IL MATERA HA BISOGNO DI NOI, forse oggi ancora di più che a giugno!!
TIFOSI MATERANI, SVEGLIA!!
Sono abbastanza daccordo con l’ articolo di Michele Capolupo, con alcune precisazioni però:
Io più che parlare di materano medio parlerei di tifoso medio, ho l’ impressione che ciò sia comune a tutti i tifosi d’ Italia.
Poi una riflessione la farei:
Un abbonamento al Parma Calcio costa 100 Euro, e parliamo di serie A, molto di meno di un abbonamento al Matera, vi sembra normale?
MI verrebbe da dire signori sapete che un pò di crisi la stiamo vivendo?
Se chiude la Nicoletti, la Ferrosud, la Natuzzi mette in CIG e ci sono attività che chiudono a ritmo continuo ci dovrebbe far venire il dubbio che forse la gente e le famiglie non hanno molti soldi per pensare al calcio, ma lo stretto indispensabile per poter sopravvivere.
Inoltre queste continue richieste di aiuto se no si chiude, chisà se finiamo il campionato ecc.ecc fanno disamorare la gente alla squadra.
Secondo me, oggi Matera, può dare pochissimo a tutto lo sport cittadino, soprattutto da un punto di vista economico.
E qui ritornando al calcio forse si pagano pesantemente gli errori che questa società ha compiuto nel corso degli ultimi anni.
Sono state sperperate somme ingenti per la promozione sempre fallita, perche la società è stata gestita da gente incapace, soldi che in questo momento di crisi avrebbero fatto molto comodo.
Ora che sarebbe necessario, vedo che mancano tutte una serie di idee di marketing che aveva contradistinto questa società.
Un idea non so se realizzabile:
Il settore sopra gli spogliatoi non si potrebbe utilizzare per delle iniziative speciali mi vengono in mente ad esempio:
1)ingresso gratutito o ad 1 euro tutti gli studenti:
2)Biglietto famiglia (con un biglietto entra tutta la famiglia)
3)La giornata dell’ università (una domenica tutti gli universitari entrano gratis)
4)La giornata delle donne (una domenica tutte le donne entrano gratis)
Secondo me queste in iniziative fanno crescere l’ attenzione verso la squadra aumentando l’ interesse verso di essa, facendo avvicinare gente allo stadio che altrimenti non entrerebbe mai.
Questo post non vuol essere una critica verso qualcuno (solo chi non opera non sbaglia) ma vuol dare degli spunti su cui qualcuno deve poi decidere quali iniziative intraprendere.
Scommetto che sei un laureando, uno studente universitario e così le idee guardacaso ti escono per interessi tuoi personali. Non pensi a chi è maschio o magari non frequenta l’università? Le cose vanno fatte uguali per tutti, caro mio. La mia proposta è questa:
Per non svantaggiare coloro che hanno stipulato l’abbonamento (persone da ammirare) allora bisognerebbe fare così:
1) per esempio in gradinata un abbonato paga in media 150euri/15partite = 10euri a partita.
2)uno spettatore pagante sempre in gradinata paga 12euri.
3) 12-10=2euri
4)questi 2euri te li paga uno sponsor, che può essere il bar sotto casa tua fino alla azienda mastrodontica.
5)la società quindi se nella settimana raccoglie per esempio 400euri potrà garantire ai primi 200 spettatori paganti uno sconto di 2euri.
6) lo spettatore dovrà sapere chi è stato quella domenica a fargli lo sconto.
Il marketing è un gioco. Tanto ci vuole?
Spero che questa e-mail la possa leggere direttamente la società.
Concordo in tutto con Alex80 e aggiungo che se la società continua a minacciare di abbandonare tutto se non riceverà aiuti,i pochi tifosi rimasti a frequentare il XXI Settembre saranno sempre meno.Analizzando la partita è abbastanza sconcertante l’attegiamento del Mister,siamo in vantaggio per miracolo alla fine del primo tempo e non fa nessuna rettifica sulla formazione per migliorare l’assetto della squadra,per 20 minuti giochiamo in 10 per l’infortunio di Logrieco,continua a tenere in campo Del sorbo assolutamente assente nella partita e poi si lamenta che alcuni tifosi hanno fischiato maaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!E QUALCUNO SI LAMENTA CHE LO STADIO E’VUOTO????IlLamezia è una buona squadra,ma se li lasciamo liberi di fare quello che vogliono a centrocampo e in attacco diventano meglio del Real Madrid esattamente come avellino Milazzo,Campobasso ecc ecc
si sono fessi tutti gli studenti che hanno fatto l’abbonamento? sono fesse tutte le ragazze e donne che hanno fatto l’abbonamento, sono fesse le famiglie intere, padri con figli che vengono allo stadio che hanno fatto l’abbonamento? Le cose si fanno ponderando le situazioni. Vorrei dire anche un’altra cosa:
un v********lo grande a tutti coloro che l’anno scorso erano eccitati dall’f.c. matera e che quest’anno non ne parlano neanche, come se fosse una cosa che non interessa proprio. Conosco persone così.
Ricordatevi sono più ammirevoli quelli che hanno sempre sfiduciato il Matera e non quelli che quando il Matera vinceva la Coppa Italia erano in prima fila ogni domenica ed ora non se ne interessano proprio.
Vorrei anche dire che ci sono tante persono che dicono che i prezzi sono alti etc, etc (compreso me) ma se pensiamo bene basta comprarsi una cosa in meno il sabato e la domenica sera e vedi come escono i soldi per lo stadio. E’ tutta questione di volontà mettiamocelo bene in testa.
Come diceva (mi sà Viking) se fossimo stati sempre 2000 a parte che le casse della società sarebberò state più piene e poi avremmo attirato l’attenzione di qualche azienda locale.
Tutto sta a noi, non serve piangerci a dosso. Chi si piange a dosso è pregato di uscire.Grazie.
Causa forza maggiore ieri nn ho potuto assistere alla partita 🙁 .. ma rivedendo le immagini in tv sono rimasto basito al solo vedere la gradinata sempre più desolatamente vuota 😯 . .la scritta FC MATERA sempre più leggibile :huh: .. no.. così nn si va da nessuna parte, la società è costretta a rimetterci soldi di tasca propria x organizzare le partite casalinghe..cioè dico.. ma stiamo skerzando :angry: ??!!!in un altro commento ho parlato di carenza di mentalità calcistica…beh lo ribadisco ancora una volta..a Matera saremo si e no 1000 persone innamorate di questi colori..il resto è gente di passaggio. A questo punto credo ke, come già sottolineato da altri, la società debba pesantemente portare avanti un’operazione di marketing x portare allo stadio più gente possibile; in ke modo nn sta a me dirlo, ma credo ke da questo punto di vista al nostro Patron nn gli si possa insegnare nulla.
Ank’io credo ke le continue lamentele della società, relative alla mancanza di sostegno economico da parte della città, abbiano un effetto boomerang nel senso ke allontanano sempre più gli occasionali dallo stadio; chiedere aiuto sì ma magari lavorando sotto traccia..lanciare queste urla nel vuoto nn credo abbia molto senso..poi nn so può darsi ke mi sbagli :whistle: ! Questa serie C ( a me piacce kiamarla ancora così)l’ho aspettata 14 lunghissimi anni.. nn mi va di perderla per l’apatia del materano medio :angry: :angry: !!!
per favore riportateci in serie D,almeno le chicchivedde(quasi tutti i malvagi uccellacci neri erano in prima fila a festeggiare allo stadio la vittoria di Chieti) avranno voce visto che ora sono tristemente in silenzio e sono in attesa di sparlare(te l’avevo detto io…..) quando torneremo a giocare col Pisticci. se fossi il presidente dal girone di ritorno farei giocare la berretti,tanto saremo sempre i VERI 800 TIFOSI ALLO STADIO
Cari amici sono tanti anni che il tifoso materano spera di avere una società che cammini con le proprie gambe! tante piccole realtà vedi Chievo, Cittadella, Albinoleffe ecc. ecc. hanno scritto pagine importanti nel “calcio che conta” senza sprechi ma con gente competente e sana gestione. Non ho mai sentito piagnistei da parte di nessuno, solo quì ci si lamenta di 800 abbonati o di pochi paganti. Il Melfi fà la C2 da diversi anni sapete quanti abbonati fà? 50! che rispetto ai nostri abbonamenti sono irrisori,e pure non stà a piangere e a stancare i tifosi non avete capito che questo atteggiamento non paga! è normale che un tifoso che ambisce come quello materano che vede il patron spendere 300 mila euro per un formidabile giocatore di nome Pedano in serie D e quest’anno non fa nemmeno il giornalino, lascia pensare! per carità quando Tosto in un intervista a detto che avrebbe portato il Matera ” a qualcosa di più della serie B” ci a messo la faccia davanti a tutti epoi vorrei ricordargli che le elezioni non si fanno mica una sola volta! il Presidente Salerno è vero che fu eletto ma se ricordate ci portò in B e Tosto ha sfiorato l’elezione a Sindaco cosa non da poco, percio meditate……
Forse il biglietto a 5 euro invece di 12 centra che dici?
UN ragazzo con il padre in cassa integrazione 7 euro in meno contano o no?
Magari fossi uniuversitario, significherebbe avere 30 anni in meno.
Quello che ho indicato erano esempi, c’è ne possono essere migliaia.
Ti posso assicurare che con i tempi che corriamo chi ha figli all’ università, con quello che costano, soldi per lo stadio quelle volte che vengono a Matera non c’è ne sono molti.
Una famiglia con 2 figli disoccupati possono permettersi di spendere 36 euro per vedere la partita?
Questa signori miei è la realtà che viviamo, e con questa dobbiamo fare i conti.
Poi carissimo BOY se definisci il marketing un gioco, sei proprio fuori la realtà.
Marketing è visibilità, sono iniziative tendenti a produrre entrate, sono iniziative che destano l’ interesse.
Oggi per poter attirare uno sponsor non bisogna chiedere l’ elemosina, bisogna elaborare un progetto. Qual’è la visibilità, qualè il ritorno pubblicitario, quali sono le possibili nuove entrate per questa iniziativa.
O si offre questo oppure niente.
E rimanete anzi rimaniamo sempre 4 gatti allora
gridare forza matera!!! Avast uagnun questi siamo noi. State avvelenando tutto e mo coi tifosi che devono essere uniti e mo che non c’è gente che viene allo stadio e mo era meglio quando si stava peggio etc etc. Ma a matera non lavora nessuno?
A parer mio questi mi sembrano tutti alibi che stiamo offrendo alla società per mollare tutto l’anno prossimo.
Ancòra con questa storia della cassa integrazione? RIPETO, è OVVIO che non mi rivolgo a chi è in cassa integrazione, così come non mi rivolgo a chi del Matera o del calcio non glie ne importa niente e non glie ne è mai importato niente; ma PERDIANA da giugno ad oggi su 4000 persone 3000 hanno perso il lavoro o hanno difficoltà economiche? E quelli che stavano domenica scorsa al campo allora sono tutti benestanti che si possono permettere di pagare il biglietto o l’abbonamento? E su dai!!!
Per il resto sono invece d’accordo con quanto scrivi negli altri tuoi post riguardo al marketing ed al fatto che queste continue richieste di aiuto fanno un po’ disaffezionare la gente invece che avvicinarla.
la verità è che qui si vuole il Matera in serie B senza fare nulla per la squadra. Si vuole un’azienda che vuole buttare soldi senza nulla in cambio.
Non dite più “RIVOGLIO LA SERIE D” perchè veramente significa sputare in faccia a coloro che si sono impegnati per il fc matera. Abbiate rispetto per loro.
Pare che il nostro Dimitri sia stato intervistato da Skysport. Matera come la Cantera del Barça: qualcuno conferma???
mettendo da parte chi è in cassa intergrazione, facendo un calcolo semplice ci vogliono 24 euro al mese per seguire il matera, all’incirca 80 centesimi al giorno ! penso che sia un prezzo possibile a tutti, basterebbe fare un piccolo sforzo economico e la domenica stare al campo.
a tutti piacerebbe avere quei soldi in tasca e restare a casa mangiando la pasta al forno e carne invece di mangiare un panino al volo,però per amore della maglia e della città ci vado,anche perchè condivido il progetto della società. penso anch’io che il prezzo sia un pò troppo alto,però il presidente deve considerare anche gli abbonati.
una soluzione potrebbe essere quella di portare il prezzo del biglietto a 8-9 euro,lasciando la libertà al tifoso di lasciare un'”offerta”,consentendo così alla gente che non può spendere l’intera somma del biglietto de venire allo stadio e favorendo l’avvicinamento del tifoso occasionale o dubbioso. io sarei il primo a lasciare l’offerta di 4 euro anche se sono anch’io un universitario. ci vuole un pò più di sintonia e dialogo tra società e tifosi
secondo me qui non si è capito niente…qui la situazione è davvero drammatica..forse alcuni di voi non hanno idea di cosa significa cassa integrazione ! in un bilancio familiare, le prime spese ad essere tagliate sono proprio queste ! smettiamola di parlare ” e si vuole si fa” ” 80 cent al giorno ” son stupidaggini..la crisi è seria e putroppo la città di matera è stata segnata profondamente ..non a tutti piace il calcio e se ci mettiamo la media attuale di tifosi, la società (tranne x domenica scorsa) dovrebbe ritenersi soddisfatta..quest’anno è stato fatto un grosso errore, la promozione avrebbe portato tutti allo stadio e la società non ha fatto niente x attirare ancora più gente..diamo troppe cose x scontato, una buona azione di marketing avrebbe fatto esplodere la passione in città ! qui si pretende solo, appelli per soldi e non si da niente al tifoso o non lo si incentiva ad andare allo stadio ! x non parlare dei prezzi dei biglietti, esagerati (da premettere che non sono abbonato e li ho pagati tutti) !!! La società non andrà da nessuna parte così, siamo una bellissima realtà, ma è la stessa realtà cittandina che dovrebbe plasmare il modo di agire sui tifosi da parte dei dirigenti ! gli imprenditori sbagliano a non aiutare, ma giustamente se non hanno visibilità, se non c’è un incentivo per portare i tifosi allo stadio chi farà questo passo ? tutto questo fa male perchè con un pizzico di intelligenza in più avremmo avuto una buonissima sqadra(che c’è già) e una società in piedi con le sue gambe in grado di andare avanti senza problemi !
Per la prima volta ho omesso nelle pagelle il voto al tifo Materano. Nn è stata una dimenticanza, bensì rassegnazione!!
Mi sono stancato di queste continue delusioni dalla “piazza Materana”, fino a poco tempo fa calda ed oggi tristemente gelida!
Mi sembra assurdo criticare l’eccessivo costo dell’abbonamento premettendo che l’uso della fidata permette di recuperare i 150 euro a me che vivo a Matera 4 giorni al mese..figuriamoci a chi (beato lui!!) si gode la nostra città tutto l’anno!!
Per cui nn tengono i confronti con gli abbonamenti di altre realtà di serie A o B che siano!!!!!
UN QUESITO: considerando ke qui l’argomento preferito riguarda l’eccessivo costo del biglietto m kiedo come mai i 14 euro per vedere la Bawer Matera nn impediscano a oltre 1500 Materani di assiepare il palazzetto??
LA CONTRADDIZIONE E’ PAZZESCA: SONO + I TIFOSI DEL BASKET RISPETTO AI TIFOSI DEL MATERA CALCIO, SEBBENE IL BIGLIETTO COSTI MENO AL CALCIO?? Statisticamente per ogni tifoso di basket ce ne sono almeno 4-5 di calcio..QUALCOSA NN TORNA E I MOTIVI DEL DESERTO ATTORNO A QUESTA SQUADRA E, IN PARTICOLARE, A QUESTA SOCIETA’ SONO ALTRI…
Vuoi vedere che ora la colpa è dei materani!!!!!!
Signori ma vi rendete conto degli spettatori ed incassi che fanno le altre società del nostro girone, senza parlare di quello settendrionale??? Guardate i numeri e vi renderete conto che la crisi di spettatori e di questa serie C riguarda tutti ed a mio avviso le cause e le colpe sono da addossare tutte alla Lega Pro,basti pensare che non ci sono più incassi nel settore ospite,mentre in D,ogni domenica c’erano almeno 50 persone che venivano al seguito della squadra ospite.La tessera del tifoso stà facendo la sua parte,visto che ha fatto allontanare dagllo stadio molte persone e sopratutto quelli che si stavano riavvicinando alla squadra,vi ricordo che in D non c’erano tutte queste limitazioni.La società dal canto suo,nonostante i sacrifici che fa deve smetterla di pianucolare,vogliamo sapere tutta la verità sulla mancanza dello sponsor e non solo quello che ci vogliono far credere,perchè la Bawer non si lamenta mai e fa sempre 1500 spettatori a partita???perchè il pane di matera sponsorizza la pallavolo ed ha escluso il calcio,perchè altri imprenditori non si avvicinano al Matera Calcio,SIGNORI a me sembra che anche questa volta la politica sia la causa di tutto questo,qualcuno se meglio informato mi smentisca!!!!!FORZA MATERA e cerchiamo di essere più ottimisti a cominciare dalla Società che in fondo ha avuto il coraggio di puntare sui giovani proprio per contenere i costi.
Faccio una proposta di abbassare il prezzo dei biglietti di 2 euro in tutti i settori, e le donne a 5 euro. Anche essendo abbonato non mi riterrei infastidito e ne leso se si adottasse una simile soluzione pur di RIPORTARE la gente allo stadio e finalmente vedere chi tiene alle sorti della nostra squadra principale. Chi è d’accordo? :pinch:
Al basket non si paga il biglietto o meglio non lo paga quasi nessuno. Di fatti vedi un palazzetto vuoto all’inizio della partita che va progressivamente riempiendosi, triste realtà ma è così..
concordo con bellod. La società deve finirla di lamentarsi, io non ci credo che in 4 mesi non si è mai fatto avanti nessuno, se il loro patron ha problemi con la città o ha qualche pensierino per la testa si faccia avanti e racconti la verità, io sinceramente mi sono scocciato di vedere il mio Matera alla stregua di un giocattolo elettorale!
Per informazione vorrei ricordare che il boom di abbonamento la Bawer l’ ha fatto quando il prezzo è sceso da 180 euro a 100. Io per il Matera ho pagato 300.
Inutile girarci attorno il prezzo del biglietto incide ed incide parecchio, così come secondo me incode l’ orario delle partite, non tutti sono patiti del calcio, però un orario più comodo farebbe del bene, addirittura io sarei per il sabato.
Ultima cosa, mi è sembrato di capire che il biglietto bisogna farlo il giorno prima, e questa cosa secondo me è la mazzata finale, lo stadio non viene mai riempito dagli ultras o tifosissimi, normalmente lo stadio lo riempie gente amante del calcio, della propria squadra senza particolari fanatismi, ed in questo caso le troppe difficoltà fanno passare la voglia.