Il Matera è stato punito con due punti di penalizzazione in classifica da scontare nel campionato in corso e 5000 euro di ammenda dalla Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta da Sergio Artico, ha inflitto al Matera due punti di penalizzazione in classifica da scontare nel campionato in corso e un’ammenda 5000 euro in seguito all’indagine avviata per il tentivo di illecito, poi fallito, relativo alla gara dello scorso campionato disputata dall’Irsinese Matera sul campo della Viribus Unitis e valida per la trentaduesima giornata. La gara fu chiusa sullo 0-0.
La società del Matera, nonostante il cambio di matricola effettuato in estate dal patron Saverio Columella, e’ stata punita per responsabilita’ oggettiva per un tentativo di illecito sportivo del centrocampista in forza lo scorso anno al Matera, Savino Daleno, che è stato squalificato dalla Commissione disciplinare per tre anni. Assolto invece l’ex direttore sportivo dell’Irsinese Matera Ciccarone, coinvolto nelle indagini sulla gara sospetta. Il Matera, difeso in questa inchiesta, dall’avvocato Eduardo Chiacchio, presenterà ricorso per contestare questa sentenza e naturalmente la partita legata a questa inchiesta è ancora tutta da giocare. In attesa di conoscere le sentenze dei prossimi gradi di giudizio riportiamo la classifica del campionato di serie D girone H aggiornata dopo la sentenza che ha tolto due punti al Matera.
Il patron del Matera, Saverio Columella commenta così la sentenza: “Avevano chiesto tre punti e nella sentenza di primo grado c’è stato già uno sconto di un punto, questo vuol dire che anche la Commissione comincia a capire che siamo estarnei. Presenteremo ricorso e sono certo che ci sarà l’assoluzione piena molto prima della fine del campionato. Per quanto riguarda la squadra andiamo avanti per la nostra squadra dopo lo stop di Monopoli e guardiamo anche con attenzione al mercato che chiuderà i battenti giovedì 31 gennaio. Se ci sarà qualche opportunità naturalmente non ce la faremo sfuggire”.
Michele Capolupo, Intervista di Carlo Abbatino
Riportiamo di seguito il testo integrale della sentenza diffusa dalla FIGC
La Commissione disciplinare nazionale, costituita dall’Avv. Sergio Artico Presidente; dall’Avv. Amedeo Citarella, dall’Avv. Massimo Lotti, dall’Avv. Andrea Morsillo, dal Dott. Roberto Proietti Componenti; con l’assistenza dell’Avv. Gianfranco Menegali Rappresentante AIA, e del Signor Claudio Cresta Segretario, con la collaborazione dei Signori Salvatore Floriddia e Nicola Terra si è riunita il giorno 24 gennaio 2013, e ha assunto le seguenti decisioni:
“DEFERIMENTO DEL PROCURATORE FEDERALE A CARICO DI: SAVINO DALENO (all’epoca dei fatti calciatore della Società USD Irsinese Calcio, attualmente svincolato), ANTONIO CICCARONE (all’epoca dei fatti svolgente funzioni di fatto di Direttore Sportivo per la Società USD Irsinese Calcio), Società
ASD MATERA CALCIO – (nota n. 2949/1058 pf11-12/AM/SP/Seg. del 19.11.2012).
Con nota n. 2949/1058pf11-12/AM/SP/Seg. del 19.11.2012 pervenuta il 28/11/2012, il Procuratore Federale ha deferito a questa Commissione Daleno Savino, all’epoca dei fatti tesserato per la Società USD Irsinese Calcio; Ciccarone Antonio, all’epoca dei fatti svolgente funzioni di fatto di Direttore Sportivo per la Società Irsinese Calcio e la Società ASD Matera Calcio per rispondere:
il primo, della violazione degli artt. 1, comma 1, e 7, comma 1 e 2, del CGS per avere posto in essere, in concorso con Ciccarone Antonio, nell’interesse della Società USD Irsinese Calcio, comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara Viribus Unitis – Irsinese Calcio del 25.4.2012, del Campionato Interregionale di Serie D – Girone H, stagione sportiva 2011 – 2012, tentativo che non ha raggiunto lo scopo per il diniego opposto dai tesserati della Viribus Unitis dagli stessi contattati;
il secondo, della violazione degli artt. 1, comma 1 e 5, e 7, comma 1 e 2, del CGS per avere posto in essere, con il concorso del calciatore Daleno Savino, nell’interesse della Società USD Irsinese Calcio, ove svolgeva in via di fatto le funzioni di Direttore Sportivo, comportamenti diretti ad alterare lo svolgimento ed il risultato della gara Viribus Unitis – Irsinese Calcio del 25.4.2012, del campionato Interregionale di Serie D – Girone H, stagione sportiva 2011 – 2012, tentativo che non ha raggiunto lo scopo per il diniego opposto dai tesserati della Viribus Unitis dagli stessi contattati;
la terza, per responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 4. Comma 2, del CGS con riferimento ai fatti ascritti ai primi due.
Con memorie difensive in atti, i deferiti hanno contestato gli addebiti loro mossi. In particolare, Daleno e la Società ASD Matera Calcio hanno contestato la valenza probatoria della trascrizione della registrazione della telefonata intercorsa tra il primo ed il calciatore Simonetti della Viribus Unitis; mentre il Ciccarone ha contestato l’esistenza di qualunque rapporto di fatto con la Società Irsinese Calcio.
Alla riunione del 24.1.2013 il rappresentante della Procura federale, riportatosi agli atti del
deferimento, ha chiesto l’applicazione delle seguenti sanzioni:
– squalifica di anni 3 (tre) per Daleno Savino;
– inibizione di anni 3 (tre) per Ciccarone Antonio;
– punti 3 (tre) di penalizzazione in classifica da scontarsi nel corrente campionato ed € 7.000,00 (euro settemila/00) di ammenda per la Società ASD Matera Calcio. Sono altresì comparsi i difensori dei deferiti e, di persona, Daleno Savino, i quali si sono riportati alle memorie in atti e concluso per il proscioglimento.
Il deferimento è parzialmente fondato e va accolto nei termini di seguito specificati.
In data 24.5.2012, vale a dire il giorno precedente la gara Viribus Unitis / Irsinese, valevole per il Campionato Interregionale di Serie D, il Presidente della Società Viribus Unitis denunciava la ricezione di telefonate da parte di Ciccarone Antonio, direttore di fatto della USD Irsinese e di Daleno Savino, capitano della relativa squadra, indirizzate ai propri tesserati Robustelli Mariano, portiere, e Simonetti Gennaro, dai quali era stato prontamente informato del contenuto dei colloqui telefonici, a suo dire finalizzati all’alterazione del risultato in favore dell’Irsinese, tanto da averlo indotto a registrare la
successiva telefonata del 22.4.2012 tra Daleno e Simonetti, dal denunciante ritenuta prova idonea alla formalizzazione dei fatti. La gara in questione terminava in parità.
Alla stessa assisteva un rappresentante della Procura federale che ne verificava il regolare svolgimento e procedeva, al termine della stessa, a raccogliere le dichiarazioni spontanee dell’allenatore Cioffi Renato.
Venivano quindi successivamente sentiti i calciatori della Viribus Unitis Robustelli Mariano, Guarini Vittorio, Sergi Michele, Marciano Giovanni e Simonetti Gennaro, nonché il capitano della Irsinese Daleno Savino e Ciccarone Antonio che, pur tesserato per la Ebolitana, nella parte finale del campionato ricopriva in via di fatto le funzioni di Direttore Sportivo della Irsinese Calcio, come risultante anche da un articolo del 6.5.2012 pubblicato sul sito web Cuorebiancoazzurro in atti.
A tale proposito, deve affermarsi che tale attività, se pure svolta in via di fatto, oltre ad essere rilevante per la Federazione, costituisce attività riconducibile alla Società nel cui interesse viene svolta, (artt. 1, comma 5 e 4, comma 2, CGS). Deve comunque preliminarmente escludersi ogni responsabilità del Ciccarone in ordine ai fatti ascritti.
Per quanto disdicevole e, forse non casuale, nell’imminenza della gara, il contatto telefonico con il calciatore Robustelli, non costituisce prova che il primo abbia cercato di coinvolgere il secondo in un illecito.
Il Robustelli, infatti, sentito dalla Procura, ha riferito di essere stato contattato telefonicamente dal Ciccarone; di essersi successivamente incontrato con lo stesso per “un caffè” a Sant’Anastasia; di essere stato messo al corrente di un progetto ambizioso per il campionato successivo; di avere fatto il nome del compagno di squadra Guarini alla richiesta di indicazione di altri compagni potenzialmente interessati; di averne immediatamente parlato con il ridetto Guarini che riferiva il tutto all’allenatore Cioffi. Ha però escluso il riferimento ad una ipotetica alterazione dello svolgimento e del risultato
della imminente gara.
Di certo è alquanto strano che nella medesima settimana anche il Daleno, capitano della squadra Irsinese, abbia a sua volta contattato i tesserati Sergi e Simonetti per parlare di progetti futuri.
Tale stranezza, però, non consente di acquisire una ragionevole certezza in ordine alla commissione dell’illecito da parte del Ciccarone che, pertanto, deve essere prosciolto.
Diversa, invece, la posizione del calciatore Daleno Savino.
Questi chiama più volte ben due calciatori della Viribus Unitis, cui propone, inutilmente, anche di incontrarsi: Sergi Michele Roberto e Simonetti Gennaro.
Per quanto il vero motivo delle telefonate sia stato dissimulato, il contenuto delle conversazioni è tale da destare preoccupazione nei due calciatori, tanto che gli stessi sentono la necessità di parlarne con l’allenatore e con tutti i compagni. Si giunge, così, alla telefonata del 22.4.2012, opportunamente registrata. Il relativo file audio-video, acquisito agli atti e fornito anche ai deferiti, costituisce valida
prova del tentativo di condizionare l’esito della gara in questione, avendo i deferiti contestato unicamente il testo della trascrizione del colloquio.
Nel corso di detta telefonata, la cui registrazione è stata integralmente ascoltata dalla Commissione, il Daleno cerca di indurre il Simonetti ad un incontro per spiegargli la situazione della Irsinese ed al rifiuto di questi “no Savino, lo sai fraté io di queste cose non sono convinto” risponde “no era una cosa buona solo tra me e te, non sapeva niente nessuno”.
Alla preoccupazione del Simonetti di un’alterazione dei rapporti tra i due conseguente al rifiuto di incontrarlo e di parlarne anche la domenica della gara, il Daleno replica: “ fai le cose tue non ti preoccupare, fai finta che non è successo niente, però che rimane fra me e te, che se poi vai nello spogliatoio succede un casino. Capito? Sia da parte tua che da parte mia, questa era una cosa mia che nel caso dicevo dammi 2 euro, 3 euro, 5 euro, me li dai a me e me la gestisco io, però non è che dicevo a quello o quello o quello”, e conclude “se cambi idea fammi uno squillo”.
Il tenore letterale delle espressioni usate nel colloquio telefonico non necessita di interpretazione. Dalle stesse emerge chiaramente il compimento degli atti richiamati dall’art. 1, comma 7, CGS, falliti per il netto diniego opposto non solo dal Simonetti, ma anche dal Sergi che, a sua volta invitato dal Daleno ad un incontro a Mugnano, lo rifiuta ed invita i compagni a registrare ulteriori ed eventuali telefonate.
Della violazione ascritta al Daleno risponde, a titolo di responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 4, comma 2, CGS anche la Società ASD Matera Calcio.
Sanzioni adeguate appaiono, in conformità ai criteri costantemente seguiti dagli organi disciplinari in casi analoghi, quelle di cui al dispositivo.
Per questi motivi la Commissione disciplinare nazionale proscioglie Ciccarone Antonio dalla incolpazione ascritta;
irroga le seguenti sanzioni:
– squalifica di anni 3 (tre) per Daleno Savino;
– punti 2 (due) di penalizzazione in classifica da scontarsi nella corrente stagione sportiva
e ammenda di € 5.000,00 (euro cinquemila/00) per la Società ASD Matera Calcio.
LA CLASSIFICA aggiornata dopo la 21^ giornata e i punti di penalizzazione inflitti al Matera
Ischia 55
Gladiator 47
Bisceglie 44
Matera 41
Monospolis 40
Battipagliese 31
Foggia e Nardò 29
Brindisi 28
Taranto 27
Sant’Antonio, Campania e Pomigliano 25
Francavilla 24
Puteolana 23
Grottaglie 13
Trani 9
Potenza 6
Sant’Antonio Abate 1 punto di penalizzazione
Matera 2 punti di penalizzazione
addio ripescaggio viste normative in merito di illecito sportivo che ti fanno scendere in graduatoria…
è inammissibile una VERGOGNA LEGA DI M***A IL MATERA NON C’ENTRA NIENTE,ORA RIMETTETI IMMEDIATAMENTE I 2 PUNTI LEVATI SKIFOSI
che colpe ha la società se un giocatore tenta di fare il furbo (ripeto tenta!! visto che l’illecito è fallito)?? Tra l’altro se il direttore sportivo (organo societario) come dicono, viene assolto, come mai vengono comminati: un’ammenda di 5000€ e 2 pt. di penalizzazione alla nuova società?? Inoltre al “furbo di turno” (che tanto furbo non lo è stato) hanno dato 3 anni di squalifica x il solo fatto di aver tentato??!!??!! Sembra strana l’intera faccenda…mah..
non si puo’ vincere un campionato con quella squadra,penalita’ o meno.
Furia francese e ritirata spagnola……..siamo degli avventurieri, così non si va da nessuna parte!!!
PAZZESCO!!!!!
Davvero una sentenza vergognosa…. in base a cosa hanno deciso che Daleno e Ciccarone hanno tentato di corrompere giocatori della Viribus? che ci sono stati dei magistrati che si sono messi ad intercettare il telefono di Daleno e Ciccarone, per una misera partita di serie D? Non scherziamo… Non ci sono prove, una sentenza schifosa. Presidente, iniziamo a mettere i puntini sulle i… che tra arbitri e stronzate del genere il troppo storpia
che vergogna..se sarà confermata questa assurda sentenza è la fine del calcio per davvero..e la conferma di un disegno criminale nei confronti del matera calcio…a questo punto non serve più continuare a seguire una squadra e lottare per vincere tanto poi ci sono decisioni del genere che fanno perdere ogni tipo di volontà..le solite cose all’italiana mettono in carcere i ladri di galline e criminali incalliti rimangono a piede libero.
GRANDE PRESIDENTE.
NON MOLLARE MAIIIII
NON MOLLAREEEEEE MAAAAAIIII
purtroppo esiste la responsabilità oggettiva delle società…
Devo dedurre quindi che Viribus-Irsinese è stata l’UNICA partita truccata, o per meglio dire l’unico tentato illecito, di tutta la serie D dello scorso anno…
VERGOGNA Lega Dilettanti e Commissione Disciplinare, fannulloni e mafiosi che non siete altro, se davvero volete colpire lo SCHIFO delle partite truccate che in serie D è una PIAGA all’ordine del giorno in tutto il girone di ritorno, dovreste fare un’azione SERIA e a tappeto, non colpire così a casaccio tanto per far vedere che servite a qualcosa!
Se il calcio italiano, professionistico e dilettantistico, è ridotto ad un livello così basso è perché il pesce PUZZA DALLA TESTA…
Quotone. Non si vedono nelle serie professionistiche squadre squalificate per “tentativi di illecito”. E poi io qui voglio sapere, ma che razza di prove hanno? Un giocatore della Viribus che afferma di essere stato indotto a vendersi la partita? E la prova? Una vergogna…
Sembra che lottiamo contro i mulini a vento…non ce ne va bene una..speriamo nell’appello! BASITO !
spero che le domeniche siano più soleggiate che la squadra vinca con più continuità ed esca qualche giocatore che possa farci divertire .
un consiglio al presidente se nn ci ridanno i 2 punti in appello smantella la squadra tieniti chi dv rimanere x l’ anno prossimo e facciamo fare esperienza agli under già del 95
NON C’E’ GIUSTIZIA!! MI CHIEDO :QUALI PROVE? OGGI BASTA UN FALSO TESTIMONE E TI MANDA ALL’UMIDO. QUESTA E’ LA GIUSTIZIA .FIGURIAMOCI POI NEL CALCIO- CHE SCHIFO . SOLIDARIETA’ AL MONDO DEL CALCIO E PER LA CIRCOSTANZA AL MATERA CALCIO. ISCHITANS
E poi a Matera fanno i congressi dell’USSI intitolati “L’etica della vittoria/La vittoria dell’etica”. ahahahahahah!
TUTTI ALL’HOCKEY 😉
FORZA MATERA E FORZA PRESIDENTE. NON MOLLARE PERCHÉ STANNO TENTANDO DI DISTRUGGERCI MA NON CI RIUSCIRANNO!!!
Fanno prima a togliere 1000 punti, tanto si sa che c’è l’hanno con noi da sempre!!!!!. Mandiamo in campo i ragazzini per protesta!!!!!…..
nelle intercettazioni la società non compare mai,tant’e ke daleno dice al giocatore avversario:È UNA COSA TRA TE E ME. x cui cosa c’entra la società e il presidente ke mai compare nelle telefonate? Se è stato assolto il Ds figuriamoci la società. A breve avremo i punti indietro. Presidente non mollare
Questa è la prassi ora il matera farà ricorso e riavrà i punti madòòòò quanto chiasso!!!!
speriamo perchè col matera si usano regolamenti e leggi diverse.. sarà per paura ma ci stanno penalizzando parecchio nonostante ci siamo penalizzati da soli con favarin…
Credo che si possa fare ricorso – impostando il giudizio sulla responsabilità soggettiva –
se i giudici valutando che nel frattempo è cambiata totalmente la società e che non ha nulla a che fare con il giocatore inquisito, allora penso che accoglieranno il ricorso ridandoci i punti indietro così com’è successo al Napoli –
è vero che la giustizia sportiva in molti casi è una giustizia sommaria, è vero che l’art. 1 delle NOIF fa riferimento alla lealtà nello sport, dove i risultati devo acquisirsi all’interno di un rettangolo di gioco, è vero altresì che nessuno ha più l’anello al naso, nessuno e dico nessuno si sognerebbe autonomamente di chiamare altri facendo danno alla società che lo sta pagando. Ricordo a tutti che il presidente e la proprietà della squadra prima irsinese ed oggi matera sono le stesse persone. Adesso fate 1+1 e vedete quanto fa.
Bambyno nel paese delle meraviglie, dove vuoi arrivare? Che c’è piena responsabilità oggettiva della Società?
Ammesso che sia così, tu che invece vivi nella realtà mi spieghi come mai in Campania, dove sono all’ordine del giorno le combine soprattutto a fine campionato, non ci sono mai denunce per illeciti?
Sia chiaro non sto dicendo che la Società è innocente, questo lo stabiliranno gli organi preposti, ma qualche cosa non mi è chiara. Mi riferisco anche a qualche atteggiamento di qualche arbitro. Ti garantisco che la giacca nera che è venuta a Matera col Pomigliano (La Posta di Frosinone), non era scarso o incompetente, ma assolutamente prevenuto. Te lo dico con cognizione di causa senza paura di essere smentito. Rivediti la gara, non ha permesso una volta di entrare in area, tutti i falli li ha fischiati spudoratamente contro. E anche il rigore subito a Monopoli non mi convince. Chiaramente tutto questo non significa che invece dell’Ischia, al primo posto doveva esserci il Matera, ma alcune cose non mi convincono.
Checco,la pensi come me e come me non hai peli sulla lingua…mttitavill n’cap…il girone H lo comanda la camorraaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
dato che politicamente stiamo rovinati.ed è la politica a comandare su’ tutto ,come vedono che il matera potrebbe’ salire nel calcio professionale cosi ci tagliano le gambe e fanno di tutto per romperci i c…….
Amici miei,vi siete domandati perche’ negli ultimi anni in serie C salgono solo squadre campane?…..
No alla PIOVRA in questi campionati….???
non è vero , lo scorso campionato lo ha vinto il martina franca che è pugliese
Vi dirò di più. Innanzitutto sono convinto che anche senza aiuti esterni, l’ischia sia la più forte del campionato.
Ma quello che mi fa riflettere è che adesso hanno tirato fuori la storia della combine dell’anno scorso con la Viribus, un episodio che non ha assolutamente falsato il campionato e quando di casi simili come ho già detto ce ne sono tantissimi. Ma, poichè il Matera potrebbe vincere i play-off ed uno degli ostacoli per un non-ripescaggio è una denuncia per illecito sportivo, potrebbero subito tagliarci le gambe in questa maniera.
Forse stiamo vedendo male, però il tempo sarà ancora una volta signore.
Nel calcio vogliono presidenti muti, silenziosi e ossequiosi, ben inseriti in società civile, con portafogli dannatamente pieni e soprattutto con la gran voglia di spendere!!!! Qualche presidente (già tenuto x qualche anno sulla graticola del “vinci-non-vinci” ahiajahiiiii) se continua a “non vincere” un campionato potrebbe scocciarsi e andarsene in qualche altro sport a spendere i suoi averi!! Allora si rischia di dire addio alla “gallina dalle uova d’oro”!!! Quindi quest’anno se li portano nella categoria superiore per “mungerli” ancora di più!!!!
SE PARLI DI CARLINO HAI RAGIONE
Ischitans…abbi un po’ di rispetto per noi che stiamo vivendo un momento difficile…quindi,di Carlino ce ne sbattiamo quattro ceppe di c….!
Abbiamo altri kakki a cui pensare e trovare sempre te che commenti da gaudente strafottente primo in classifica innervosisce non poco!
Pertanto,ti invito a goderti il tuo primo posto,con la preghiera di inserire i tuoi entusiastici commenti in un forum dedicato alla tua tifoseria di stò ciufolo!
Perché hai passato il limite…hai scassato veramente i maroni
Non ho niente contro la tua squadra che,nonostante alcuni aiuti evidenti,è tuttavia meritatamente prima,ma tu sei un insulso cretino strafottente bamboccio.
Sputandoti virtualmente in faccia,faccio i complimenti alla tua squadra e ti ripeto che sei un povero idiota da compatire.
Avresti anche tu la stessa reazione se un tri..ne del tuo rango venisse a sfottere te e la tua tifoseria in un momento difficile per la tua squadra…le offese sono quindi una ovvia conseguenza e sono rivolte più al tuo atteggiamento che all’uomo (infatti,non ti conosco direttamente) o sarebbe meglio dire bambino!
Senza stima alcuna…
Neqrouz
A NEQROUZ , MI DISPIACE NON SONO BAMBINO . NON VI HO MAI SFOTTUTI . NON VI HO MAI INSULTATI. INSOMMA NON HO MAI OFFESO ALCUNO. UNA SOLA COSA TI DICO: TI COMPIATISCO . CON STIMA VOSTRO ANTIPATICO ISCHITANS
ctl campania – ischia 0-1 …. l’ischia ha rubato un’altra partita. cosi’ sono capaci tutti a vincere un campionato.Noi le partite le giochiamo senza ricevere regali, loro da circa due mesi godono di questi vantaggi.Questa e’ la differenza tra noi e loro. Siamo in serie d girone H……………………………..
Ciccio forse tu parli per stuzzicarmi. Embe’ ci sei riuscito. L’ischia non ha mai rubato , non ne ha bisogno. L’ischia è uno squadrone che dopo l’uno a zero si ferma perche sicura di avere una grande difesa e se lo puo permettere .ciao ci vediamo sul pulman per napoli.
SI DICE “COMPATISCO”…OLTRE CHE SCEMO, SEI PURE IGNORANTE, ISHCITAZZ!!!
cretino io sono ignorante? e tu cosa sei : un ciuccio che scrive ISHCITAZZ. NON CAPISCO CHE LINGUA E’
Volevo scrivere Ishkitazz perché sei solo uno sputo: una “shkitazza”,per l’appunto. L’errore è frutto di uno sbaglio.
I tuoi errori sono invece frutto di poca cultura ed ignoranza congenita.
Addio,idiota!
Vinci il tuo c…. di campionato e smettila di sfottere noi materani.
A parole forse non hai offeso nessuno ma il paraculo con me non lo fai,bamboccetto…perché ti piace rompere i maroni.
Quindi,vinci e stai contento!