Carabinieri denunciano falsa cieca a Gorgoglione.
Una signora falsa cieca è stata smascherata dai Carabinieri della Stazione di Gorgoglione, dopo essere stata pedinata e osservata da vicino per circa due mesi. Una cittadina italiana di 86 anni, residente a Gorgoglione, riceveva la pensione di invalidità oltre a quella di accompagnamento per essere cieca, tutto solo sulla carta.
Dagli accertamenti svolti è infatti emerso che falsa invalida si recava in assolta autonomia presso un istituto bancario di quel Comune per il prelievo della pensione, attraversando la strada da sola ed addirittura firmando la ricevuta dell’emolumento percepito, il tutto opportunamente videoripreso.
L’inchiesta verterà dunque anche sulle procedure di concessione del beneficio.
In parole povere un caso di truffa per un totale di circa 50mila euro a tanto ammonta il denaro elargito impropriamente alla donna.
La “furba di turno”, finta cieca fin dal 2007, è stata denunciata alla magistratura per truffa aggravata ai danni dello stato.
Pisticci e Marconia: un arresto in flagranza e due ordinanze di custodia cautelare in carcere.
Il personale della stazione Carabinieri di Pisticci operava un arresto in flagranza di un giovane di 25 anni residente a Pisticci, poiche’ ritenuto responsabile di evasione dall’abitazione dove era sottoposto al regime detentivo e pertanto essendosi allontanato dal proprio domicilio arbitrariamente, senza alcuna autorizzazione, contravvenendo agli obblighi imposti veniva arrestato e tradotto in carcere a Matera.
i comandi di stazione di Bernalda e Marconia davano esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dall’autorità giudiziaria nei confronti di :
• R.LD., classe 83, abitante a Bernalda, per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti e per tale motivo condannato alla pena di due anni di reclusione in carcere;
• L.G.., classe 1986, abitante in Marconia, per inosservanza delle prescrizioni inerenti la misura di prevezione del foglio di via obbligatorio emesso dal questore e condannato all’espiazione della pena di quattro mesi di detenzione domiciliare.