Il Chievo si conferma la squadra più forte in serie A liquidando di misura l’Inter: a decidere il match per i gialloblu sono Bellacicco e Tataranni mentre Casillo firma il momentaneo pareggio dei nerazzurri. Ma il colpo più importante della tredicesima giornata è certamente il clamoroso punteggio tennistico con il quale il Milan si sbarazza dei viola, che perdono il secondo posto e vengono superati anche dal Bari, che aggancia proprio i rossoneri grazie al successo sul Catania per 6-4. Cristalli illude i viola al primo minuto, poi arriva il clamoroso cappotto milanista con la tripletta di Duni, la doppietta di Rubino e il gol di Volpe. Il Bari supera invece il Catania con le doppiette di Barbafolta e Taratufolo e le reti di Cimenti e Ambrosecchia. Ai siciliani non basta la tripletta di Rizzi e il gol di Linsalata. Turno favorevole anche al Bologna, che sale al quarto posto dominando il match contro il Napoli, battuto per 7-2 e scavalcato in classifica. Felsinei a segno con la cinquina di Ferrandina e i gol di Di Motta e Salzano mentre Valentino e Orsi segnano le reti azzurre. Con l’Inter al sesto posto c’è ora il Palermo, fermato sul pari 3 dal Cesena: per i rosanero gol di Continisio e di Domenico e Giuseppe Cusciana, per i romagnoli doppietta di Lunalbi e rete di Bianchi. In settima posizione resta la Juventus, beffata di misura dal Genoa per 4-3: poker dei liguri con tripletta di Ambrosecchia e rete di Casamassima, per i bianconeri doppietta di Annicchiarico e gol di Burgi. A metà classifica la Roma aggancia il Catania grazie al pirotecnico 9-8 sull’orgogliosa Udinese, cenerentola del torneo con un solo punto nel carniere ma pronta a lottare contro qualsiasi avversario. Per i giallorossi tripletta di Caserta e doppiette di Marsico, Rizzi e Maccarone, per i friulani poker di Draicchio, tripletta di Chietera e rete di La Ginestra. Nella zona bassa della classifica il Lecce respira superando per 6-3 la Sampdoria: salentini a segno con Rondinone, Argiolas, Angelastri, Mastronardi e Cifarelli, doppietta per lui mentre i doriani calano il tris con Cuppone, D’amelio e Montemurro. Il Parma invece inguaia la Lazio battendo i biancocelesti per 5-2 con le doppiette di Maino e Calia e la rete di Maremonti. Per i laziali a segno Venezia e Duni.
Michele Capolupo
Nell’undicesima giornata di serie B primo stop per la capolista Empoli, che conserva comunque il primato nonostante la sconfitta di misura rimediato per 4-3 nel big-match contro l’inseguitrice Varese. I lombardi accorciano ad una sola lunghezza il distacco dai toscani con i gol di Pascali e Montemurro e doppietta di Clemente mentre la capolista segna con Santoiemma, Andrisani e Taccardi. Lo scivolone dell’Empoli rimette in corsa per il vertice anche il Portogruaro, che si ritrova a due punti dalla vetta dopo aver superato per 8-4 il Modena. Per i veneti poker di Fontana e reti di Buono, Di Simine, Schiuma e Tancredi, per i canarini doppietta di Bruno e gol di Paternoster e Conte. La classifica è cortissima e dietro il Portogruaro si ritrova il Pescara dopo il successo netto sul Vicenza: 6-4 che matura con la doppietta di Casamassima e i gol di Moliterni, Morelli, Barbaro e Battafarano, mentre i biancorossi rispondono con la tripletta di Michele Di Tinco e la rete di Iasiuolo. Il quinto posto è dell’Ascoli, che travolge per 7-2 l’Atalanta con le doppiette di Silvestri e Fortunato e le reti di Calculli, Fiore e Olivieri mentre per gli orobici vanno in gol Festa e Sardaru.
A ruota si conferma nella zona alta il Livorno grazie al successo per 3-2 sul Sassuolo: per i labronici gol di Plasmati, De Filpo e Gaudiano, per gli emiliani D’Agostino e Dragonetti. In ottava posizione si conferma il Frosinone, battuto a sorpresa per 5-2 dal fanalino di coda Triestina, che festeggia così la prima vittoria in campionato con le reti di Moliterni, Danaila e Di Cuia e la doppietta di Misuriello mentre Grittani firma la doppietta ciociara. Nella zona bassa il Piacenza batte il Padova per 2-1 e aggancia in classifica proprio la formazione veneta. Adorisio e Chieco sono i marcatori emiliani, Di Cuia segna il gol padovano. Il Siena invece supera di misura nel derby toscano il Grosseto e agguanta i toscani in una posizione di classifica decisamente più tranquilla. 6-5 il finale con Scalera, Moramarco e poker di Abruzzese per i bianconeri mentre Di Stefano infila la cinquina del Grosseto.
Michele Capolupo