La missione di cooperazione internazionale organizzata dalla Provincia di Matera e Sviluppo Basilicata nell’ambito del progetto 2Ins Clusters Med si è conclusa positivamente.
Venticinque imprese provenienti dalle regioni partner di progetto, Basilicata (Italia), Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Francia), Attica (Grecia), Malta, hanno condiviso obiettivi e strategie per delineare possibili opportunità di cooperazione imprenditoriale. Le imprese, appartenenti ai settori dell’ICT, del Design, della Cultura e dei Media, hanno partecipato a una prima fase di incontri presso la Mediateca provinciale di Matera, assistendo alle testimonianze di alcuni importanti attori dell’innovazione regionale e realizzando meeting face to face in cui sono state approfondite le concrete possibilità di incontro di domanda e offerta in un panorama che travalica i confini nazionali e che considera l’area del Mediterraneo come un comune territorio di opportunità. I risultati degli incontri B2B che hanno fatto seguito alle presentazioni dei settori del culturalmedia, design e ICT sono stati interessanti per le aziende partecipanti, sia per quelle locali che maltesi, greche e francesi. In particolare per molte di esse, selezionate accuratamente dai partner del progetto, si sono aperte importanti opportunità di collaborazioni commerciali e numerosi gli incontri già programmati.
Le imprese del settore ICT si sono poi spostate presso lo SMAU (cinque per la Francia, 1 per Malta, 17 per l’Italia e quattro per la Grecia), alla Fiera del Levante, dove hanno potuto mostrarsi a un pubblico più ampio utilizzando le facilities fieristiche messe a disposizione dal partenariato di progetto. È stato possibile quindi, in via sperimentale, presentare insieme all’ampio pubblico della Fiera uno spaccato dell’offerta di servizi tecnologici delle quattro regioni, le cui istituzioni partner si adoperano oggi per promuovere i rispettivi cluster di imprese in una piattaforma comune. Prospettive di sviluppo future e ulteriori opportunità di cooperazione sono state approfondite dai partner, con l’obiettivo di dare ulteriore concretezza ai progettati sistemi di supporto dell’incontro della domanda e dell’offerta internazionale con quella delle rispettive regioni, in particolare nei settori imprenditoriali sostenuti dal progetto.
Considerando anche gli accordi raggiunti con la scuola del design di Marsiglia, città capitale della cultura di quest’anno, il riscontro complessivo ha superato le aspettative confermando il successo della formula proposta dal progetto 2InsClusters. Un format funzionale alle esigenze delle imprese partecipanti e del territorio.
Le missioni dei cluster di imprese continuerà con altri appuntamenti del progetto europeo a Malta e ad Atene.
“L’incontro con cluster innovativi del partenariato internazionale del progetto 2INS CLUSTER MED, ivi inclusa la missione alla fiera SMAU di Bari, ha dato la possibilità di mettere fisicamente in contatto, “gomito a gomito”, imprenditori creativi provenienti da percorsi e contesti molto diversi a livello internazionale – ha evidenziato Raffaele Ricciuti, amministratore unico di Sviluppo Basilicata – favorendo la possibile nascita di ulteriori progetti e partnership e trasformando così la missione di business cooperation internazionale svoltasi a Matera e a Bari in interessanti luogo di relazione attorno alla promozione delle produzioni innovative nei settori dell’ICT, del cultural media, del design, dell’arte. In particolare è emerso, anche attraverso la presentazione delle iniziative in corso di progettazione e degli strumenti locali già attivi (la scuola di design presentata dal dip. regionale della formazione, le iniziative dell’Università e di Visioni urbane, i distretti culturali, la fondazione Zetema, i mimers, l’incubatore creativo d’impresa nei Rioni Sassi) come si stia estendendo il concetto di incubazione imprenditoriale dall’innovazione a base tecnologica all’innovazione a base culturale-creativa come forza trainante dell’economia europea. In questa occasione la Provincia di Matera e Sviluppo Basilicata hanno portato sullo scenario internazionale quelli che sono alcuni assi strategici per il sostegno all’industria creativa: la disponibilità di spazi per la sperimentazione, l’innovazione e l’imprenditorialità nel settore della cultura e della creazione, la disponibilità di strumenti per il finanziamento di iniziative di imprese, la promozione della dimensione locale e regionale delle industrie culturali e creative attraverso il rapporto tra scambi imprenditivi internazionali e investitori. Per Matera che si candida a Capitale europea della Cultura 2019 la fecondità e l’imprenditorialità creativa costituisce un complemento naturale e fortemente necessario in qualità di attrattore e di attivatore di attività produttive.”
“Per superare la crisi che ha travolto il nostro sistema – ha concluso il presidente Stella – occorre guardare al nuovo. Più volte è stato detto che è necessario pensare alla crisi intesa come opportunità e non come pericolo, perché solo così potremo creare nuovi paradigmi di sviluppo. Occasione che “2Ins Clusters” ha dimostrato di potere offrire al nostro territorio attraverso una internazionalizzazione reale che passa attraverso la cooperazione.”