Il Mibac celebra la festa di San Valentino con una giornata interamente dedicata all’arte e nella città dei Sassi sono stati diversi gli appuntamenti culturali che hanno coinvolto la comunità a partire dagli appuntamenti previsti in mattinata a Palazzo Lanfranchi per proseguire nel pomeriggio con le attività presso il Laboratorio di Restauro ubicato nella zona Paip 1.
Per la festa degli innamorati la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata ha aperto le porte non solo del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata di Palazzo Lanfranchi ma anche quelle “più segrete” del proprio Laboratorio di Restauro con una no-stop di visite guidate, proiezioni e workshop sin dalle prime ore della mattina fino a sera, quando è stato festeggiato il ritorno a Matera del Carro trionfale della Bruna presentato prima a Torino in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia all’interno della mostra allestita nelle Officine Grandi Riparazioni e poi a Roma per il periodo natalizio nell’ambito della mostra “Basilicata. Tradizioni, Arte e Fede”, allestita nel Braccio di Carlo Magno in Vaticano in occasione dell’esposizione del Presepe dell’artista lucano Franco Artese in Piazza San Pietro a Roma a Natale 2012.
La giornata dedicata a San Valentino è cominciata con le visite guidate alle collezioni permanenti del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna della Basilicata – Palazzo Lanfranchi e al telero di Carlo Levi Lucania ’61 e al laboratorio di Restauro della Soprintendenza presente nella zona Paip 1 in via della Tecnica.
All’interno del laboratorio il personale tecnico altamente specializzato della Soprintendenza ha tenuto dei workshop di restauro su differenti tipologie di opere d’arte [sculture lignee e lapidee, dipinti su tavola e su tela, manufatti lignei dal mattino al pomeriggio mentre per tutta la giornata di San Valentino è stato possibile ammirare il Carro trionfale della Madonna della Bruna realizzato da Michelangelo Pentasuglia.
All’interno del Laboratorio il Soprintendente Marta Ragozzino ha raccontato con il supporto di immagini fotografiche realizzate da Giuseppe Maino della Soprintendenza, la mostra Basilicata. Tradizioni, Arte e Fede che e contestualmente sono state proiettate le fotografie della costruzione del Carro della Bruna avvenuta nel Laboratorio di restauro della Soprintendenza e i cortometraggi realizzati da Cinefabrica che documentano il viaggio che il Carro trionfale ha fatto da Matera a Torino, da Torino a Roma, da Roma a Matera.
La serata è stata conclusa con il concerto della Polifonica Rosa Ponselle, diretto dal maestro Giuseppe Ciaramella, che ha offerto un repertorio di canti mariani a partire dall’Ottocento sino ad arrivare alle produzioni di Saint-Saens: in particolare R. Fuhrer, Ave Regina; C. De Siena, Regina Coeli; J. Rheinberger, Eja mater fons amoris dallo Stabat Mater op.138; G. Rossini, Ave Maria; C. De Siena, Ave Maris Stella; C. Saint-Saens, Ave Verum; C. Saint-Saens, Ave Maria.
La fotogallery della giornata di San Valentino con l’esposizione del Carro trionfale della Bruna nel laboratorio di restauro presente alla zona Paip 1 (foto www.sassilive.it)
Moooh!!!!..il consigliere Cotugno Angelo anche presente nel coro della polifonica!!!!!!…..non si può vedere!!! Ribadisco ancora una volta che la politica è diventata solo ed esclusivamente uno SPETTACOLO PUBBLICO!!!! Ma come pensate che i problemi in questo paese si possano risolvere?…cantando?….
Ah, finalmente ho capito a cosa servono certi consiglieri regionali: sono fotomodelli!!!! Io mi chiedevo: “ma quelli perchè stanno in consiglio, che scopo hanno?”. Mo l’ho capito: hanno il compito di fare fotomodelli!!!
SONO CONTENTO CHE ROMEO NON AVESSE AMICI COME TE’.
Carissimo “IL GOVERNATORE”,
in questo caso il Sig.Cotugno non fa niente di male, anzi fa qualcosa di bello ed artistico e non certo per soldi o nell’espletamento del suo incarico di consigliere.
Cerchiamo di non scadere nel qualunquismo e di non parlar male delle persone tanto per (lo dico pur non conoscendo affatto il consigliere comunale).
In merito al consigliere regionale, effettivamente mi verrebbe da chiedermi cosa sia andato a fare in consiglio, visto che non mi risultano iniziative e neanche discorsi a favore della comunità, ma solo presenze a manifestazioni artistiche e culturali (per di più quando non c’è neanche bisogno di parlare).
Ma evidentemente lui il suo ruolo lo concepisce così: “mo mi metto giacca e cravatta e mi vado a far fare un paio di foto”.
E magari si sente pure realizzato e la sera ha la sensazione di aver svolto il suo dovere.
Ciaffà!?
Evidentemente lui è nato con la camicia e noi no.
quelo in prima fila si fa anche il segno croce! che incredibile ipocrisia!
Ecco la Ragozzino prima del trapianto dei capelli… gollum.jpg
Se il Sig. Distinguiamo parla così, allora vuol dire che ha la coda di paglia. Ribadisco e dico ancora una volta che la politica italiana è scivolata ormai nello spettacolo pubblico e mi riferisco a tutti i colori dei partiti nessuno escluso, e questi purtroppo sono i risultati e le rovine che lasceremo in eredità ai nostri figli e nipoti. Secondo il mio modesto parere, chi SPOSA, la politica in questi tempi difficili, deve dimostrare prima di tutto di esse coerente con se stesso, senza farsi abbagliare dalla maga circe e le sirene!!!. ciò che oggi in questa società purtroppo è difficile sottrarsi. Non ho detto che il Cons. Cotugno fa del male a cantare, ma per il ruolo che svolge “se lo svolge”, non mi sembra opportuno pubblicizzarsi così, e vale anche per tutti gli altri politici di turno. Se volete fare carriera nel mondo dello spettacolo, allora fatelo, ma la politica, la vera politica con i suoi sani e profondi principi come scritto nella costituzione non è questa..mi dispiace!!!!!
“ma la politica, la vera politica con i suoi sani e profondi principi come scritto nella costituzione non è questa”
…e quale sarebbe?
giusto per sapere e per farlo sapere.
grazie.
NON FACCIAMO TUTTO DI UN ERBA UN “FASCIO” SE PARLIAMO MALE DI QUESTI POLITICI FACCIAMO UN ESAME DI COSCIENZA LA COLPA DI CHI E’ ? CHI LI VOTA? E COSA VOGLIAMO DA LORO QUANDO ESPLETIAMO LìUNICO DIRITTO ANCORA INNEGATO? DI QUESTO CI DOBBIAMO RICORDARE ,PERCHE ALTRIMENTI SI CADE NEL BANALE E NEL QUALUNQUISMO .
APPREZZIAMO LA DISPONIBILITA’ DI ALCUNI POLITICI A DIALOGARE CON I CITTADINI DI MATERA SARRA E’ UNO DI QUEI POLITICI CHE SI TROVA PER STRADA E CHE PARLA E ASCOLTA QUANTOMENO LA GENTE, QUESTO E’ GIA’ DA APPREZZARE, L’IMPEGNO . NON DIMENTICHIAMO DA QUANTI ANNI LA SINISTRA CI GOVERNA A LIVELLO REGIONALE ,QUELLI SI CHE SI DOVREBBERO VERGOGNARE E NON LO FANNO . GLI ELETTORI DI QUESTI SIGNORI SI DEVONO PORRE QUESTE DOMANDE INVECE DI CRITICARE CHI COLPE NON NE HA SE NON DI RICOPRIRE UN RUOLO DI OPPOSIZIONE A QUESTO GOVERNO REGIONALE MARCIO.
per memento:il ruolo di un consigliere regionale non è quello di accompagnare la gente a rinnovare la patente e di fare raccomandazioni per far andare le pratiche più veloci; e se la regione è così indietro è anche per causa di questa gente che, per qualche voto in più, calpesta i diritti di tutti e se ne frega delle regole.