Grazie ad una prestazione statosferica di Vico, decisivo anche con la tripla messa a segno negli ultimi tre secondi del quarto tempo per allungare la partita al supplementare, la Bawer Matera riesce a domare un ostico Mirandola, vicinissimo al colpo grosso sul parquet del PalaSassi. La squadra emiliana, che può contare sulla voglia di far bene dell’ex Pilotti, dopo aver recuperato 15 punti in avvio di secondo quarto riesce a trovare il clamoroso vantaggio ad un minuto dal termine ma viene bloccato sul pareggio dal tiro perfetto di Vico scagliato da circa otto metri. Nel supplementare Mirandola è carico di falli e paga alla distanza le uscite di Losi, Pilotti, Mancin e Fantinelli mentre Matera può festeggiare dopo aver rischiato il quarto stop consecutivo in campionato.
Basket, serie DNA, 22^ giornata
Bawer Matera-Mirandola 91-87
Parziali del match: 19-8, 35-30, 52-50, 75-75
Bawer Matera: Vico 40, Rezzano 4, Cantone 3, Iannuzzi 20, Cozzoli 12, Vitale 4, Grappasonni 6, Samoggia 2, Giuffrida n.e., Smorto n.e. Coach Benedetto.
Mirandola: Pignatti 21, Venturelli 16, Losi 13, Pilotti 12, Mancin 13, Fantinelli 3, Mantovani, Piunti, Sgobba 9, Mazic. Coach Paragone.
Tiri liberi: Matera 31/43, Mirandola 18/24
tiri da due: Matera 24/46, Mirandola 27/43
tiri da tre: Matera 4/16, Mirandola 5/22
usciti per 5 falli: Iannuzzi e VItale nel Matera, Losi, Pilotti, Mancin e Fantinelli nel Mirandola.
Arbitri: Bramante e Scudieri di San Martino Buon Albergo (VR)
Note: spettatori 1500 circa.
Note: i tifosi della Bawer Matera salutano con uno striscione il ritorno di Grappasonni: “Bentornato Capitano”.
Cronaca: il lunch-match comincia malissimo per la Bawer Matera. Mirandola trova subito la via del canestro, prima con due liberi di Mazic e poi con il canestro dell’ex di turno Pilotti, che si ripete dopo il primo canestro dei padroni di casa, messo a segno da Vico dopo due minuti dalla palla a due. Sul 6-2 per gli ospiti comincia la rimonta biancoazzura con sette punti di Vico (due da due e una tripla per lui), l’affondo di Iannuzzi e i canestri di Cantone e Vitale per un break di 7-0 che cambia l’inerzia del match: 15-6. Pilotti accorcia per Mirandola, Matera affonda e chiude a +11 con altri due canestri di Vico: 19-8.
In avvio di secondo quarto Matera allunga con due liberi vincenti di Cozzoli mentre Mirandola risponde con Pignatti. Dalla lunetta la Bawer non sbaglia nemmeno con Iannuzzi e Matera continua ad incrementare il suo vantaggio con il solito Iannuzzi, implacabile sotto il tabellone (25-10 per il massimo vantaggio del match). Mirandola tenta la rimonta con due canestri consecutivi di Venturelli e uno di Pignatti (25-16). Dopo un libero di Iannuzzi gli emiliani tornano a colpire con Pignatti, che risponde anche ai canestri dalla lunetta dello scatenato Iannuzzi (29-20). Il ritorno in campo di Grappasonni, salutato dall’applauso del PalaSassi non porta bene alla Bawer, che si ritrova a due passi Mirandola grazie al break di 7-0 firmato Sgobba. Samoggia e Cozzoli e lo scatenato Vico con un micidiale contropiede in cui trova canestro e fallo per il libero supplementare respingono subito il tentativo di rimonta degli ospiti (35-27) ma la grande tripla di Losi riporta Mirandola in partita con l’ultimo canestro prima dell’intervallo lungo: 35-30.
La terza frazione si apre con il botta e risposta tra Vico e Pignatti, poi Iannuzzi replica dalla lunetta mentre Pignatti segna solo un libero. Matera si sblocca e tenta un’altra fuga con due canestri consecutivi di Vico (43-33). Mancin riduce il distacco, poi Vitale e Iannuzzi respingono un altro assalto del Mirandola, che torna a pungere con Pilotti e Pignatti (47-39). Rezzano segna solo un libero dalla lunetta, Pilotti suona la carica al Mirandola e la tripla di Losi riapre clamorosamente il match (48-44). Ci pensa il gladiatore Iannuzzi a respingere l’assalto ospite a 100 secondi dalla fine del terzo quarto. Pilotti segna solo uno dei due liberi ma la squadra materana sbaglia di tutto e Mirandola acciuffa Matera con un’altra tripla pesantissima di Losi e due liberi vincenti di Venturelli: 50-50 a 41’’ dalla fine del parziale. E’ il canestro di Iannuzzi a 20’’ dal termine a regalare il vantaggio al termine della terza frazione di gioco: 52-50.
L’ultimo quarto si apre con due liberi vincenti di Vico ma Mirandola è in agguato e mette a segno il sorpasso con i canestri di Mancin e la tripla di Venturelli: 54-55. Matera risponde subito con il generoso Iannuzzi, sempre pronto a tirar fuori le castagne dal fuoco in casa Bawer e Vico fa respirare anche il PalaSassi con altri due punti preziosi. Pignatti riporta Mirandola a -1 e la gara si fa incandescente. Vico con un gioco di prestigio sotto canestro regala al Matera altri due punti fondamentali per tenere avanti la sua squadra mentre Venturelli segna solo un libero dalla lunetta: 60-58 a 5’ dalla fine. La gara si conferma in equilibrio con i canestri di Mancin e Vico ma la tripla di Cozzoli consente alla Bawer di allungare a +5. L’ex Pilotti non molla e Mirandola resta in partita a 3’30’’ dal termine: 65-62. Vico non tradisce dalla lunetta e Matera si riprende i cinque punti di vantaggio ma perde Vitale per 5 falli a 3’ dal termine: dalla lunetta Mancin segna solo il primo libero, Vico lo imita dalla parte opposta e la sfida si fa sempre più calda. Vico sbaglia il tiro ma a Pilotti viene fischiato il quarto fallo su Iannuzzi: dalla lunetta arrivano punti preziosi per allungare a + 7 a due minuti e mezzo dal termine della sfida. Per cinque falli Matera perde anche Iannuzzi ma Pilotti fallisce il primo libero e segna il secondo: 70-64. Venturelli accorcia le distanze mentre Matera spreca i 24 secondi per concludere l’azione: a 86’’ dal termine coach Tinti chiama time-out. Pignatti trova canestro e fallo per un libero supplementare e dopo aver fallito dalla lunetta la tripla di Fantinelli a 60’’ dalla fine regala il clamoroso vantaggio al Mirandola: 60-61. Matera reagisce e si affida al capitano per ritrovare il risicato vantaggio: 62-61 a 55’’ dall’ultima sirena. Venturelli sbaglia il tiro da tre ma Cozzoli ferma fallosamente Pignatti a 38’’ dalla fine: i liberi vincenti riportano avanti di un punto Mirandola: 72-73. Cantone mette la palla sul ferro, ma Vico non riesce a trovare il canestro sotto le plance, reclama un fallo che gli arbitri non vedono e Cozzoli viene fermato per un fallo successivo in attacco a 3’’ dalla fine. Losi ringrazia e fissa dalla lunetta i due punti che portano Mirandola a + 3. Coach Benedetto si affida al time-out per giocare nel migliore dei modi l’ultimo possesso. Cantone serve Vico che da quasi otto metri infila la bomba che riporta il match in parità (75-75) e la sfida al supplementare.
L’over time comincia così così per la Bawer Matera. Grappasonni segna solo un libero mentre a Cantone viene fischiato il quarto fallo. Dalla parte opposta Losi non sbaglia e Mirandola è nuovamente avanti: 76-77. Pilotti commette il quinto fallo su Cantone ma dalla lunetta arriva solo un punto per la Bawer Matera, quello del pareggio: 77-77. Pignatti è l’uomo in più del Mirandola anche nel supplementare ma Vico si esalta nuovamente dalla grande distanza e poi costringe Losi allo sfondo. Grappasonni non riesce a trovare il canestro che potrebbe favorire l’allungo e Mancin riporta a + 1 Mirandola a 3’ dalla fine. Dopo un errore per parte Cozzoli firma l’ennesimo sorpasso dalla lunetta: 82-81. La gara infinita tra Bawer Matera registra il controsorpasso di Mirandola con Mancin, che deve poi abbandonare il campo per il quinto fallo commesso su Grappasonni, pronto a firmare il vantaggio materano. Mirandola risponde con Venturelli ma Cozzoli trova il canestro e il quinto fallo di Losi: dalla lunetta Matera allunga a + 2 (87-85). Mirandola non molla e ritrova il pari 87 con Sgobba a 1’ dalla fine. Rezzano segna solo il primo dei due liberi a disposizione ma Venturelli fallisce la tripla più importante del match e Mazic ferma Grappasonni in fase di ripartenza: il capitano segna solo il primo dei due liberi e con due punti di vantaggio Mirandola può gestire l’ultimo attacco a 15’’ dalla fine ma Losi viene fermato per un fallo di piede. Mirandola può solo ricorrere al fallo sistematico e Vico chiude in bellezza il match con due liberi vincenti: 91-87. Mirandola continua a crederci anche a 5’’ ma il tiro di Mazic finisce nettamente fuori: Matera ritorna al successo dopo tre sconfitte consecutive nel lunch-match contro un Mirandola mai domo e che si arrende solo nel supplementare.
Michele Capolupo
Sala stampa
In sala stampa il coach Giovanni Benedetto commenta la vittoria ottenuta dalla sua squadra nell’over time: “Abbiamo incontrato una squadra che ha già vinto su campi difficili ed eravamo consapevoli delle difficoltà a cui andavamo incontro. Abbiamo iniziato bene ma Mirandola è una squadra intrigante, anche se noi siamo stati bravi a controllarla. Forse pecchiamo di continuità ma credo che i due punti presi li abbiamo guadagnati dopo aver saputo anche soffrire. Abbiamo concesso qualcosa di troppo ma gli errori nel corso di una partita ci possono stare anche perchè l’ex Pilotti ci ha creato qualche difficoltà. Poi abbiamo preso la gara quasi azzannando l’avversario”.
Come giudica la prestazione del rientrante Grappasonni? “Il rientro di Grappasonni è stato molto importante per noi, si è inserito molto bene e con orgoglio, pur mancando da tempo. Non pensavo che potesse giocare così tanto. In attacco ho visto dei progressi da parte di tutti e questo fa ben sperare sino alla fine del campionato. Oggi non parlo di fortuna o sfortuna perchè la gara è stata giocata anche punto a punto e ha avuto i suoi episodi. Dobbiamo aggiungere qualcosa in più nella preparazione per essere sempre pronti ad attaccare. Rispetto alle altre partite oggi la mia squadra è apparsa più concentrata e ora speriamo di riprendere la tranquillità che le ultime tra gare perse ci hanno tolto. All’ambiente posso dire che la squadra lavora e si impegna, sta bene e questo è un presupposto importante per guardare avanti”.
Il grande protagonista della gara contro Mirandola è stato sicuramente Vico, top scorer con 40 punti. “Non mi era mai capitato di segnare 40 punti, precisa Vico. Credo che la cosa più importante oggi per noi era ritornare a fare punti in casa, quei punti che ci ha tolto il Reggio Calabria nell’ultima partita casalinga. Abbiamo giocato tre gare difficili, in cui abbiamo pagato a caro prezzo soprattutto negli ultimi minuti finali. Oggi invece abbiamo avuto le idee chiare in attacco e abbiamo cercato di difendere bene. E’ stata una grande vittoria contro una grande squadra quale reputo il Mirandola e adesso siamo concentrati per andare avanti nel migliore dei modi”.
Avete accusato un po’ di stanchezza in questa gara: “La stanchezza si avverte sempre di più giornata dopo giornata.. Quello che conta è avere la testa giusta ed essere determinati sempre. Dopo tre sconfitte questa vittoria ci da grande morale”.
Carlo Abbatino
Risultati e classifica aggiornata dopo gli anticipi Bawer Matera-Mirandola e Perugia-Treviglio
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Michele Lisanti, tifoso appassionato dell’Olimpia Basket Matera, nella quale esprime il suo rammarico per la mancata pubblicazione sugli ultimi numeri di Assist, organo ufficiale della società di basket, della sua rubrica “la pillola”, che a partire da questa giornata ospiteremo volentieri sul nostro portale di informazione www.SassiLive.it
Noto con rammarico che, ancora una volta, si tende a spegnere l’entusiasmo di noi giovani nella realtà materana.
Il mio riferimento particolare fa capo ad una situazione spiacevole che si è ripresentata, nuovamente in questa stagione, nel mio rapporto con l’Olimpia Basket Matera.
Dopo aver visto le prime apparizioni della Bawer nel mese di Settembre 2012, avevo composto una poesia in rima andando a citare ogni singolo componente della squadra, coach compreso. Da quel momento mi è venuta l’idea di scrivere un piccolo pensiero in rima per ogni partita casalinga dell’Olimpia e, con l’approvazione e l’entusiasmo di Francesco Calia (responsabile Ufficio Stampa della società Olimpia Basket Matera) è nata la rubrica “la pillola”, inserita nel giornalino Assist distribuito al PalaSassi. Io ho percepito, quindi, di aver contribuito alla nascita di una collaborazione (del tutto gratuita) tra me e la società; una collaborazione, questa, che ha richiesto un determinato impegno da parte mia nel trovare la “pillola” giusta per ogni partita, pensata e inviata molte volte al fischio della sirena per non intralciare i tempi di stampa. Oggi, ancora una volta, mi giungono messaggi di richiesta da parte di appassionati del basket materano sul motivo per cui non avessi pensato alla “pillola” odierna: il mio impegno era stato rispettato nuovamente, ma la “pillola” non è stata pubblicata. A questo punto, in primo luogo mi sono sentito preso in giro e, non di secondaria importanza, ho avvertito una forte mancanza di rispetto nei miei confronti.
Mi rivolgo a SassiLive e in particolare al Direttore Michele Capolupo, in quanto da sempre attento alle novità che riguardano Matera a 360 gradi, per denunciare questo atteggiamento ingrato nei confronti di noi giovani, soprattutto di quelli, come me, che abitano lontano dalla propria terra. A me personalmente, che cerco di riavvicinarmi sfruttando anche queste occasioni come la passione per la squadra di basket e in particolare oggi, con la diretta TV su un canale nazionale come SportItalia2 in cui si è parlato di Matera città candidata a capitale europea della cultura nel 2019, viene smorzato qualsiasi tipo di entusiasmo, ma dico soprattutto BASTA alle ipocrisie con il poco spazio riservato ai giovani e con questa presunta candidatura, perché tanto a noi giovani non daranno mai spazio e questo atteggiamento dimostra che non vogliamo crescere nemmeno dal punto di vista culturale.
Pertanto, sarei onorato di collaborare con lei direttore Capolupo e di pubblicare tramite SassiLive le pillole della domenica. Quella che oggi è stata censurata è la seguente:
La terza sconfitta consecutiva inizia a far male,
anche se subita a Castelletto nella domenica di carnevale.
La paura di vincere bisogna togliersela di torno,
già contro il Mirandola nella sfida di mezzogiorno.
Una bella vittoria, dunque, non guasta;
siamo pronti a gridare: “Mamma, butta la pasta!”
Michele Lisanti, materano appassionato dell’Olimpia Basket Matera
La fotogallery di Bawer Matera-Mirandola (foto www.sassilive.it)
dopo questa partita x noi spettatori e stato buono avere lo stomaco vuoto……bentornato capitano sei stato molto utile soprattutto nel supplementare
Ci vorrebbe una bella tiratina di orecchie per Vitale (senza entrare su aspetti tecnici). A pochi secondi dalla fine, con il risultato ancora in bilico e stando in panchina, non può permettersi di fare le corna agli arbitri col rischio di prendersi un tecnico che avrebbe chiuso definitivamente la gara. Meno male che ieri c’era Vico in giornata di grazia, altrimenti avremmo lasciato 2 punti a una squadra mediocre.