Il Consigliere regionale del Centro Democratico Nicola Benedetto contesta la tesi riportata da sondaggisti secondo cui l’affluenza al voto potrebbe essere condizionata dalle avverse condizioni meteo previste domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013. Di seguito la nota integrale.
“Leggo che ci sono sondaggisti che parlano di “effetto meteo” sull’affluenza al voto per domenica e lunedì. Alcuni si spingono in previsioni meteo-astensionistiche “alla Brindisi”. Capisco che nella storia della Repubblica è la prima volta che le urne si aprono in pieno inverno: per questo partiti e sondaggisti tengono d’occhio, con qualche punta d’ansia, le previsioni del tempo. Ma pur non sottovalutando qualche difficoltà per anziani (gli ultrasessantenni sono circa 15 milioni e rappresentano il 30% degli aventi diritto) non mi pare che pioggia o neve o freddo possano determinare più astensione. Il voto non è la stessa cosa di una rinuncia ad una passeggiata in piazza perché fa freddo. Le ragioni della sfiducia, del malessere sociale che potrebbero scaricarsi sul non voto sono tante e tutte serie e da non sottovalutare. Piuttosto ci sono ancora giorni per convincere la gente ad andare ai seggi per decidere il futuro Governo, da cui dipenderà il potere di acquisto di vecchie e nuove pensioni, il miglioramento dei servizi socio-assistenziali come le prospettive di lavoro per giovani e meno giovani. Incontrare la gente, discutere, rispondere a domande continua ad essere il motivo del mio giro in paesi grandi e piccoli della regione per spiegare il mio programma politico, in sintonia con il Centro Democratico a sostegno del centrosinistra con Premier Pier Luigi Bersani, basato su un patto di impegni con la mia gente e per il bene del mio territorio”.
CAPISCO LA PREOCCUPAZIONE DI BENEDETTO ,MA PURTROPPO SEI SOLO UN PARTECIPANTE AL VOTO NON UN VINCENTE PERCHE’ VINCERA’ IL M5S. I TUOI ELETTORI LI POTRAI OSPITARE NEL TUO 5 STELLE DA NABABBO.