La Giunta Regionale, su proposta dell’Assessore regionale alla Formazione, Lavoro, Cultura e Sport, Rosa Mastrosimone, ha approvato il Piano di dimensionamento delle istituzioni scolastiche della Regione Basilicata per l’anno scolastico 2011/2012.
Per la Provincia di Potenza sono stati istituiti 17 nuovi indirizzi di studio, che saranno in grado di fornire istruzione e formazione in diversi settori tra i quali ad esempio: l’ISIS di Muro Lucano per i servizi socio-sanitari; l’indirizzo turismo, trasporti e logistica (nautico) presso l’ISIS di Maratea; finanza e marketing a Sant’Arcangelo; l’indirizzo per l’informatica e le telecomunicazioni a Lauria; etc.
Per la Provincia di Matera, invece, saranno 13 i nuovi indirizzi di studio tra i quali ricordo due licei musicali, uno a Matera e l’altro a Montalbano; il liceo artistico con indirizzo Design – Audiovisivo e multimediale – Grafica – Scenografia presso l’Istituto “Carlo Levi” di Matera; l’Istituto tecnico-economico-turismo per le relazioni internazionali e per il marketing a Bernalda e molti altri.
“Il Piano – sottolinea l’Assessore Mastrosimone – è il risultato di un’intensa concertazione con le Province, l’Anci, l’Ufficio Scolastico Regionale e i sindacati ed accoglie le indicazioni pervenute dalle Giunte Provinciali di Potenza e Matera, le quali hanno redatto i rispettivi Piani provinciali sulla base delle Linee di indirizzo fornite dalla Regione. Abbiamo fatto il possibile – continua l’esponente di giunta – per accogliere tutte le istanze provenienti dal territorio al fine di evitare disservizi e creare disagi, tenendo conto, però, della normativa nazionale di riferimento e dei parametri stabiliti dal D.P.R. 233/98 in materia di dimensionamento scolastico che fissa un limite minimo di 300 studenti e un massimo di 900 per acquisire o mantenere la personalità giuridica delle istituzioni scolastiche”.
“La possibilità di andare al di sotto del limite minimo di 300 alunni – spiega ancora Mastrosimone – potrà essere autorizzata solo in caso di comuni montani o ricompresi in comunità montane o per territori caratterizzati da specificità linguistiche, nonché in presenza di Istituti Superiori con indirizzi formativi particolarmente specializzati e che presentino carattere di unicità sul territorio provinciale e regionale. Il limite massimo di 900 alunni, invece, potrà essere autorizzato solo in presenza di situazioni particolari, con l’obbligo di riportarlo a regime nell’arco del triennio 2011-2014. Obiettivo principale del Piano di dimensionamento scolastico 2011/2012– continua ancora Mastrosimone – è quello di garantire la qualità e la pluralità dell’offerta formativa scolastica regionale pur con la limitatezza delle risorse. Per questa ragione è importante razionalizzare la spesa e gestire al meglio le risorse disponibili, anche attraverso l’istituzione di Istituti comprensivi e omincomprensivi, in modo da poter garantire un plesso scolastico in ogni realtà comunale”.
La parola adesso passerà alla valutazione delle Commissioni Consiliari competenti e al Consiglio Regionale per l’approvazione definitiva “che – spiega ancora l’assessore – auspichiamo avvenga entro il prossimo 30 gennaio, in primo luogo per garantire agli studenti la possibilità di scelta tra gli indirizzi e le scuole che preferiscono e anche, cosa non meno importante, perché il trasferimento dei docenti e del personale della scuola deve avvenire entro il 5 febbraio”.