Le eccellenze materane si fanno largo a dispetto di chi continua ad ignorare i talenti locali. E così nell’estate del 2010 uno studente materano di 21 anni, Vito Di Fonzo, iscritto al Politecnico di Torino al terzo anno della facoltà di ingegneria informatica è risultato il vincitore del concorso indetto dall’Euca, acronimo inglese di Europea University College Association. Il riconoscimento del Comune di Matera è arrivato solamente con l’inizio dell’anno nuovo ma in ogni caso meglio tardi che mai. La targa offerta dall’amministrazione comunale è stata consegnata in mattinata dalla presidente del consiglio Brunella Massenzio e dal sindaco di Matera Salvatore Adduce. Il concorso era destinato a tuti i collegi universatari europei e quando a pochi giorni dalla scadenza del bando il materano Vito Di Fonzo e Alessandra Quarta, un’altra studentessa che frequenta il Politecnico di Torino hanno scritto a quattro mani la sceneggiatura del video non immaginavano assolutamente di ottenere questo prestigioso riconoscimento da parte della giuria specializzata. Alla produzione del video ha partecipato anche il sardo Matteo Ferreccio, di Alghero. Il video, della durata di tre minuti, è stato girato con una macchina fotografica compatta, che permette anche di registrare le immagini. Tra le comparse che hanno partecipato alle riprese anche tre lucani e tra questi un altro materano, Bruno Morcinelli. Vito Di Fonzo racconta lo story-board della clip che ha convinto di più la giuria: “Abbiamo pensato di ripercorrere le tappe fondamentali che hanno portato alla costituzione dell’Unione Europea, dalla Ceca, organismo nato sopratutto per motivi commerciali, sino all’arrivo dell’Euro e all’allargamento ai Paesi dell’est europeo. L’immagine finale è quella che vede tutti i ragazzi provenienti dalle diverse nazioni che si ritrovano insieme. Il nostro “message in a bottle” è stato quindi molto chiaro: dimostrare che è possibile vivere in modo sereno la multi-diversità. Semplice ed efficace anche il titolo della clip, battezzata “As time goes by”, che vuol dire “Con il passare del tempo”.
La cerimonia sobria organizzata dal presidente del consiglio comunale Brunella Massenzio per premiare il giovane studente universitario autore di questo eccellente risultato di respiro europeo ha fatto registrare in apertura l’intervento del sindaco Adduce: “E’ bello rilevare che in una fase di crisi come quella che stiamo vivendo anche sul nostro territorio ci siano dei giovani capaci di impegnare energie vitali nella ricerca che porta a sperimentare cose nuove”.
Vito Di Fonzo, che ha sicuramente gradito l’omaggio simbolico rappresentato dalla targa offerta dal Comune ha commentato così la sua inattesa vittoria al concorso indetto dall’Euca. “Mi fa molto piacere ricevere questo riconoscimento e voglio dare a questa cerimonia un duplice valore. “Spero che questa iniziativa possa rappresentare la prima pietra per dare più spazio ai giovani materani più talentuosi, che sono tanti e che si allontanano per motivo di studio: l’auspicio che possano sempre conservare l’affetto per la propria città in modo da ritornare dopo aver completato gli studi. E poi spero che questo riconoscimento possa fungere da sprono ai giovani materani per darsi da fare ed esprimere la propria bravura.
La Massenzio, che ha fortamente voluto questo riconoscimento per Di Fonzio ha sottolineato che: “A Matera ci sono tante eccellenze e ci impegneremo a ripristinare il premio che durante l’ammininistrazione-Manfredi veniva assegnato alle migliori tesi di laurea prodotte dagli studenti materani”.
Il video, inserito su Yotube e disponibile in basso, è stato realizzato in appena tre giorni con una tecnica amatoriale e senza pensare assolutamente alla vittoria finale, è impreziosito anche da tre brani dei Beatles scelti per diventare la colonna sonora della breve rappresentazione scenica: Michelle, All together now e Day tripper.
Michele Capolupo
Il video premiato dall’Euca al concorso “Message in a bottle” realizzato da un’idea dello studente materano Vito Di Fonzo in collaborazione con Alessandra Quarta.
Biografia Vito Di Fonzo
Vito Di Fonzo, 21 anni, residente a Matera è stato già premiato nel 2008 nella competizione MediaShow di Melfi. Di Fonzo ha frequentato a Matera l’ITIS Pentasuglia nella specializzazione Informatica.
Attualmente è scritto al terzo anno di Ingegneria Informatica al Politecnico di Torino, città in cui risiede. Impegnato negli studi tecnici, ama l’arte e la musica. Suona infatti il basso elettrico in diverse formazioni con le quali si esibisce in locali e piazze. Nel 2007 ha partecipato alla Notte Bianca di Matera con la Blues Dogs Band.
Esperienze artistiche
Video: Regia, montaggio e interpretazione del corto “As time goes by” vincitore del primo
premio del concorso “Message in a bottle” promosso da EUCA (European University College Association)
Musica: Suono il basso elettrico da circa 7 anni in diverse formazioni che si esibiscono in locali e manifestazioni pubbliche.
Multimedia: Vincitore di un premio al MediaShow ’08 (olimpiadi della multimedialità) di Melfi. Da qualche anno appassionato per la Digital Art e Fotografia ha partecipato a diversi concorsi fotografici
Una maggiore attenzione verso i giovani, ed in particolare verso i giovani laureati lucani, rappresenterebbe la vera ricetta per dare una svolta al nostro territorio e alla nostra società.
Maggior coinvolgimento e considerazione per quello che fanno o saprebbero fare le nuove generazioni significherebbe rendere i ragazzi lucani artefici del loro futuro, ed è per questo motivo che, come segretario organizzativo dell’ Italia dei Valori di Matera, esprimo vivo apprezzamento per l’attenzione che l’Amministrazione comunale materana comincia a mostrare nei confronti di coloro che si distinguono per capacità, determinazione e risultati nel campo culturale e non solo, com’è avvenuto per Vito Di Fonzo, giovane studente materano che nel primo concorso internazionale per collegiali “Message in a bottle” indetto da EUCA (European University College Association) è risultato vincitore, assieme ad altri due studenti, del primo premio, grazie alla realizzazione di un accattivante e coinvolgente video dal titolo “As time goes by” che racconta la storia dell’Unione Europea dal punto di vista dei giovani universitari. La premiazione è avvenuta la scorsa estate a Bruxelles presso l’ European Social and Economic Committee.
Nella competizione, rivolta ai 60mila collegiali di diversa provenienza, si sono confrontati tra loro studenti universitari di tutta Europa che hanno dovuto cimentarsi nella creazione di brevi video (max. 3 minuti) studiati per avvicinare i giovani all’Europa e l’Europa ai giovani.
La premiazione di Vito Di Fonzo rappresenta un momento importante di riconoscimento e apprezzamento da parte di tutta la città materana per una creatività che certamente da lustro al nostro territorio e che potrebbe costituire uno stimolo per altri ragazzi materani che vivono e studiano fuori sede, i quali, nonostante la distanza, potrebbero continuare a contribuire alla crescita della nostra regione e della nostra cultura.
Il segretario organizzativo IdV
Michele Grieco