E’ diventato ormai un classico per gli studenti dell’Alberghiero e per l’associazione dei Cuochi materani guidata dal carismatico Carlo Montano. Per il quattordicesimo anno consecutivo è stata celebrato presso la Villa Schiuma il concorso gastronomico interregionale “La cucina calda nella ristorazione”. Ancora una volta nella parte antistante la sala ricevimenti, in prossimità del giardino all’aperto, sono stati presentati i capolavori artistici preparati dalle dodici squadre in gara, provenienti da Calabria, Lazio, Umbria, Campania e Basilicata. Al termine di una cena prelibata preparata dagli allievi dell’Alberghiero di Matera, è arrivato il momento più atteso, quello riservato alle premiazioni. Sul gradino più basso del podio per la platonica medaglia di bronzo a pari merito sono arrivati il Team Cosenza di Pasquale Cassavia e Diego Picerno della sala ricevimenti Luoghi di Pitti di Altamura. Al secondo posto un altro ex-aequo tra Giuseppe Masiello del Team Caraibico di Policoro, Tiziana Lopardo dell’associazione cuochi di Potenza, Argenzio Mazzotta del Team Tirrenia di Cosenza e Romeo Palumbo dell’associazione cuochi Vulture di Melfi. La medaglia più ambita, quella del primo posto, è stata assegnata a Daniele Scevorelli del Team Miceneo di Scanzano Jonico, Fortunato D’Alessandro dell’associazione cuochi Umbria, Rocco Fusano del Team Istituto professionale alberghiero e ristorazione “Mancini” di Cosenza, che presenta in squadra anche i due gemelli Vincenzo e Andrea Sposato e Pietro Benincasa dell’associazione cuochi di Salerno. Nella sezione “Premio artistico” terzo posto per Romeo Palumbo e Giuseppe Malvasi, secondo premio per Luca Mazzotta, Carmine Pepito, Francesca Baccalo e Rosario Titolo, professore dell’Istituto Alberghiero in pensione che dopo aver ricevuto una menzione speciale nella precedente edizione per i suoi “pasticciati” capolavori dedicati a Michelangelo, questa volta ha scelto un’immagine di Gesù arricchita con pastigliaccio cristallizzato e cioccolato utilizzando colori alimentari. Medaglia d’oro per i cuochi Carmine Mazzotta, Giuseppe Pellegrino, Giuseppe Manilia e Pasquale Cassavia. In giuria naturalmente il padrone di casa Francesco Schiuma. Durante la cena è stata organizzata anche una lotteria istantanea grazie ai premi in natura messi in palio dalle aziende materane coinvolte nell’iniziativa.
Attraverso il Concorso, i seminari e corsi di aggiornamento, l’Associazione Cuochi Materani intende far conoscere a cuochi e ristoratori sia le aziende produttrici del settore ristorativo ed alberghiero, alimentare e non, sia i loro prodotti e l´idoneo utilizzo. La finalità di concorso, che ha celebrato il suo momento topico nella Villa Schiuma, è quella di promuovere e diffondere la cultura alimentare, enogastronomica e culinaria, valorizzare le professionalità del settore nel creare un confronto sul tema della “Ristorazione come arte” nel contesto del “Ristorante come impresa”. Creato per cuochi professionisti, il concorso valorizza anche i giovani che affiancano i loro colleghi più esperti e che possono raggiungere risultati molto apprezzabili grazie ad un lavoro di squadra.
Michele Capolupo
La fotogallery dedicata al concorso gastronomico “La cucina calda nella ristorazione” presso Villa Schiuma
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