“L´attesa stessa del piacere, è di per se un piacere´, probabilmente quest´anno non si potrà dire lo stesso per la Festa Patronale di Policoro dedicata alla Patrona, Madonna Maria SS. del Ponte”.
E´ quanto dichiara il Segretario Provinciale dell´Ugl di Matera, Luigi D´Amico il quale afferma che, “la garanzia policorese della festa è stata negli anni scorsi e, si spera anche per quest´anno, un punto di riferimento per quelli che sono i più importanti ideali della nostra società: l´economia e la morale. Per quanto riguarda quest´ultima – continua il sindacalista – non si può indubbiamente nascondere lo sconcerto generale concernente la mancata attuazione della Festa cittadina affiancata a quella religiosa che si svolgerà senza alcun problema dalla Parrocchia della Chiesa, come già confermato e garantito dal parroco, don Antonio Mauri. Ciò che graverebbe maggiormente sul morale policorese sarebbe lo scarso ricavato economico riguardante la non-concretizzazione della Festa Patronale: causerebbe, indubbiamente, un durissimo colpo per la già precaria economia della città jonica, in quanto non parteciperebbero attivamente alla festa civile gli abitanti di Policoro e paesi limitrofi, dove consolidata e garantita è una numerosissima partecipata affluenza: rappresenta per il territorio una riscoperta dei valori religiosi ed un apporto non indifferente alla economia locale che procura senza dubbio ossigeno alle casse degli artigiani, commercianti ed indirettamente, a quelle comunali. Le imprese locali vivono, come nel resto della nostra regione, in uno stato di insofferenza e di precaria economia ed il mancato introito derivante dall´assenza della collaudata manifestazione, metterebbe in ginocchio molti operatori economici. In altre parole, per l´Ugl la Festa cittadina della Madonna del Ponte è la più importante raffigurazione economica della città di Policoro, è uno degli emblemi principali dell´antica Heraclea e deve continuare con estremo orgoglio a mostrarlo, come se fosse un trofeo datogli da Dio, a tutti coloro, devoti e non, che hanno garantito e garantiranno una massiccia presenza ad un appuntamento importante dal punto di vista religioso e pagano. E´ quindi auspicabile – conclude il leader Ugl, D´Amico – che una maggiore sensibilità e responsabilità unitariamente dell´amministrazione comunale, tutte le AA.PP., le associazioni e, con la già `scontata, garantita e dimostrata´ buona volontà del parroco, don Antonio Mauri, possa far si che l´appuntamento della festa patronale, che tutti i cittadini di Policoro aspettano con ansia, possa realizzarsi senza se e senza ma”.