Calcio a 5, serie B, recupero 12^giornata.
Futura 3000 Matera – Olimpiadi Bisceglie 6-4 (p.t. 2-1)
Futura 3000 Matera: Laviola, Ferreira, Dos Santos, Ximenes, Gasparetto, Peres, Agostino, Latorre, Stigliano, Valiente. All. Crapulli.
Bisceglie: Scatamacchia, Di Benedetto, Rosa Raphael, Sasso, Di Bitonto, Acquaviva, Mietto, Lendro, Cassanelli, Napolitano, Volpicella. All. Ventura.
Arbitri: Gallo di Torre Annunziata e Cuomo di Avellino. Cronometrista: Acito di Matera.
Reti: pt 5'30'' Mietto, 9'13'' Ximenes, 11' Stigliano, st 2'12'' Lavolpicella, 3'20'' Leandro Peres, 3'35'' Stigliano, 12'35'' Di Benedetto, 19'3'' Leandro Peres, 19'37'' Agostino, 19'45'' Mietto. Matera – E' il collettivo la forza del Futura 3000. La squadra di Crapulli affronta nel recupero della dodicesima giornata un Bisceglie con il dente avvelenato per la sconfitta maturata negli ultimi istanti a Martina Franca. Padroni di casa sempre in emergenza: Gasparetto e Latorre in panchina solo per completare la distinta, il portiere Volpe in tribuna. Fiducia a Laviola, che ha difeso bene la porta già sabato scorso a Campobasso. Il Bisceglie è squadra tosta e il Futura 3000 non riesce a trovare la porta con Stigliano e Peres. Ospiti pronti a ripartire in velocità e difesa materana punita al 5'30'' da Mietto, pronto a finalizzare il morbido cucchiaio di Raphael: il Bisceglie cresce e spaventa Laviola anche con la stoccata su punizione di Napolitano. Bravo anche a servire una palla deliziosa per Di Bitonto, incapace di sfruttare la nuova amnesia della difesa locale. Crapulli inserisce Ximenes e la mossa porta frutti perchè ci pensa proprio il nuovo entrato a firmare il pareggio con un bolide imprendibile per Scatamacchia. Ximenes è gasato e ci prova subito dopo: palla alta sulla traversa. Il Bisceglie torna in avanti e sfiora il secondo vantaggio: ottima l'intesa tra Lavolpicella e Napolitano, brivido per Laviola con palla fuori di poco. Il Futura 3000 non perdona quando gioca di prima e Ximenes ispira il sorpasso materano in rimonta: magia di Kakà, inserimento di Dos Santos e tocco di Sua Maestà Stigliano a porta sguarnita. Il Bisceglie reagisce con Leandro: Laviola non si fa sorprendere. Peres è in forma smagliante e ci prova anche in avanti senza trovare la porta barese. Con il motorino Alvarez il Matera chiude e riparte in velocità e solo Mietto può chiamare Laviola agli straordinari. Due botte consecutive di Leandro Peres fanno capire al Bisceglie che Matera non scherza e i padroni di casa rischiano solamente sull'uscita fuori area di Laviola, bravo a scegliere il tempo giusto per frenare Mietto: scontro fortuito tra i due ma niente di rotto. La ripresa si apre con un altra occasione per Leandro Peres, servito dal tocco magico di Oscar Valiente, poi Lavolpicella gela la tensostruttura con un tocco rasoterra sul quale Laviola si inchina. Matera si catapulta in avanti e Leandro Peres riscalda il Futura 3000 scaricando in porta un pallone tremendo che sbatte sulla parte inferiore della traversa e finisce alle spalle di Scatamacchia. Passano 15 secondi e lo schema dal corner è fatale al Bisceglie: Oscar al servizio, Stigliano all'esecuzione vincente sul primo palo. Con due gol di vantaggio ma anche tre falli di squadra commessi la partita del Futura 3000 non è affatto semplice da gestire e le ripartenze di Stigliano e Peres non chiudono la partita in anticipo. Laviola super ancora su Mietto, pronto a raccogliere il passaggio preciso di Napolitano ma non può evitare il tiro dalla distanza del nuovo entrato Di Benedetto. La partita si riapre ma il Bisceglie si fa notare solo con lo scatenato Mietto. Gasparetto sarebbe servito come il pane ma Peres non lo fa rimpiangere e la squadra trova la forza non solo per gestire con grande autorità il vantaggio di misura ma anche per allontanare la minaccia della rimonta con i tentativi da fuori di Oscar Valiente (sempre respinti da Scatamacchia) e di Stigliano. Quando Peres spreca il rifornimento di Dos Santos davanti al portiere del Bisceglie il mister Ventura si affida alla tattica disperata del portiere volante. In porta Acquaviva con la speranza di trovare il gol del pareggio con un uomo in più in avanti. La porta è incustodita e Peres infila dalla distanza il pallone della sicurezza a 57 secondi dalla fine. Nel finale contropiede a segno di Agostino e zampata finale di Mietto, che apre e chiude il taccuino dei marcatori ma non cambia l'esito della gara. Il Bisceglie non ha mai mollato e i tre punti del Futura 3000 sono arrivati con tanta grinta, cuore e umiltà. Segni di una grande squadra che vuole provare a rimontare la capolista Polignano per ritornare in A2 dalla porta principale.
Michele Capolupo