Tradizione artigiana, memoria collettiva e opportunità di valorizzare una componente importante della storia dei rioni Sassi sono gli elementi che caratterizzeranno la manifestazione dedicata a “La Pentolaccia…tra i custodi della memoria collettiva”, organizzata per domenica 3 marzo alle 10.30, presso la parrocchia San Giovanni da Matera al Borgo Venusto, dall´ Ufficio per il Ministero degli anziani dell´Arcidiocesi di Matera-Irsina con il patrocinio della Camera di commercio di Matera. La manifestazione è finalizzata a riscoprire le radici delle precedenti generazioni nella promozione dell´artigianato artistico della terracotta. ” Abbiamo sostenuto -ha detto il presidente della Camera di commercio, Angelo Tortorelli – nel solco di una tradizione che ha visto Matera, in passato, attiva una fiorente industria di lavorazione dell´argilla e di produzione di manufatti di qualità per i diversi impieghi. La presenza di giovani artigiani e la possibilità di farne conoscere la manualità rappresenta per la città un ulteriore stimolo per far conoscere questo settore, importante per l´offerta turistica”.
Il programma della “Pentolaccia”, il cui progetto grafico è stato realizzato dall´azienda speciale Cesp, prevede l´accoglienza dell´Arcivescovo, mons Salvatore Ligorio, sul piazzale della Chiesa, accompagnato dalle forze dell´ordine e dagli agenti a cavallo della Protezione civile e la celebrazione della Santa Messa. Alle 12.30 l´aperitivo in piazza con uno spettacolo di fuochi pirotecnici. Alle 16.30 sono previsti il gioco della pentolaccia e la “morte del Carnevale”. Seguirà l´annuncio della Quaresima. Alle famiglie sarà consegnata una “pentolaccia” a ricordo della manifestazione.