Nella serata di giovedì 28 febbraio 2013, in Ferrandina, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tricarico coadiuvati dai militari della locale Stazione, sono riusciti a sventare un furto da poco perpetrato all’interno di un’abitazione del luogo, durante un servizio predisposto sul territorio provinciale, tra l’altro in un’area a confine tra le giurisdizioni di competenza delle Compagnie Carabinieri di Tricarico e Pisticci (Mt), finalizzato alla prevenzione e repressione di reati contro il patrimonio, quali i furti in abitazione, alcuni dei quali si sono registrati di recente nella zona. In particolare, alle ore 19,30 circa, i Carabinieri hanno invano tentato di procedere al controllo di un’autovettura Renault Clio, di colore nero, intestata ad un persona di origini pugliesi, sino a quel momento non oggetto di ricerche, con a bordo due persone sconosciute che, alla vista dei militari, lungo la Strada Provinciale Ferrandina – Matera, nel mentre si stavano allontanando dal centro abitato, si sono dati ad una folle fuga, a forte velocità, nel tentativo di eludere il controllo degli operanti, percorrendo una strada in più tratti tortuosa. I militari, per alcuni chilometri, hanno dato corso ad un immediato inseguimento, di modo da non perdere le tracce dei malfattori, la cui autovettura, in prossimità di una curva, a causa dell’elevata velocità, autonomamente, è andata a collidere in più punti lungo il guard rail, sino ad un ultimo in cui, violentemente, si è prima addirittura impennata e poi avvitata al suolo, posizionandosi trasversalmente sulla carreggiata. A questo punto gli occupanti, raggiunti dai Carabinieri che li tallonavano tanto da non poter questi neanche evitare un leggero urto con uno dei mezzi da loro condotti, avendo la Renault Clio impegnata quasi totalmente la carreggiata a fine corsa, hanno frettolosamente abbandonato il mezzo, scavalcando il guard rail e fuggendo lungo un sottostante tratto di terreno scosceso ed impervio in direzione delle campagne circostanti, totalmente al buio, in direzione della SS 407 “Basentana”, facendo perdere successivamente le proprie tracce nonostante in zona sia stata immediatamente attuata un’ampia battuta da parte dei militari delle Compagnie di Tricarico e Pisticci, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco del Distaccamento di Ferrandina, che, con i propri mezzi, hanno illuminato l’area adiacente, oltre che personale della Polizia Municipale di Ferrandina che ha rilevato tecnicamente il punto di impatto dei veicoli anzidetti . Sull’autovettura utilizzata dai malfattori, quasi interamente distrutta, i Carabinieri hanno potuto rendersi conto del motivo di quanto appena accaduto, difatti vi sono stati rinvenuti due passamontagna, una radio ricetrasmittente ed alcuni attrezzi atto allo scasso, oltre ad un computer portatile ed una cassaforte a muro, risultati asportati poco prima dall’interno di un’abitazione di Ferrandina, di proprietà di un commerciante, in cui i due fuggitivi si erano introdotti dopo aver forzato una porta-finestra, contenente denaro contante, alcuni preziosi e buoni postali, per un totale di Euro 35,000 circa. L’autovettura, la refurtiva ed il materiale anzidetto sono stati sottoposti a sequestro, di modo da poter conseguentemente ad ulteriori mirati accertamenti, anche di natura tecnico – scientifica per acquisire utili elementi per il prosieguo delle indagini, finalizzate prioritariamente all’identificazione dei due fuggitivi e di possibili complici, oltre che valutare possibili collegamenti circa altri furti verificatisi nei paesi limitrofi. La refurtiva, priva di copertura assicurativa, nel pomeriggio odierno è stata restituita all’avente diritto. Le indagini dei Carabinieri di Tricarico proseguiranno in modo incessante, coordinate dai magistrati della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Matera.
Mar 01