Copes, il sindaco Adduce e l’assessore Giordano scrivono alla Regione
Il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, e l’assessore all’istruzione, Antonio Giordano, a seguito dei consistenti tagli economici al programma di inclusione sociale, hanno scritto una lettera al presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, all’assessore regionale alla Salute, Attilio Martorano, e, per conoscenza al prefetto di Matera, Monteleone, e al presidente della Provincia di Matera, Franco Stella, allo scopo di chiedere un incontro urgente per discutere sulla necessita’ di ripristinare la posta finanziaria.
Questo il testo della lettera.
“Apprendiamo informalmente che a causa dei tagli delle poste finanziarie trasferite dallo Stato, rispetto al passato programma ex cittadinanza solidale cui avevano avuto accesso circa 3800= cittadini lucani, ne potrebbero accedere al nuovo programma COPES all’incirca 1750.
La notizia della riduzione del numero di persone da includere nella graduatoria definitiva del programma COPES, si è diffusa tra i cittadini di Matera e Provincia, e potrebbe determinare conseguenze molto gravi anche sull’ordine pubblico. Infatti, sempre di più si registra la presenza di cittadini interessati presso le sedi istituzionali, con manifestazione di improperi, grida e ventilate azioni di minacce. Il problema è comune ai Sindaci del territorio ed allo stesso Ente Provincia. Il Prefetto di Matera segue con molta attenzione l’evolversi dello stato di agitazione. Le stesse forze dell’ordine sono allertate sempre più spesso dall’esplosione di protesta di una gran parte di cittadini che sono costretti a vivere senza alcun reddito e speranza di futuro. Per tanti nostri concittadini, al momento, il solo percorso di sopravvivenza rimane l’accesso al diritto di essere presenti nel finanziamento del progetto COPES.
Alla luce di quanto sopra evidenziato riteniamo necessario un urgente incontro per fare un punto della situazione e accelerare le eventuali determinazioni del caso”.