“MOZART FOLK”: GILLES APAP CONTAMINA MOZART CON LA MUSICA FOLK
Dopo la piacevole serata che ha visto protagonista il cabarettista Paolo Cevoli nel ruolo di presentatore del repertorio rossiniano presentato dalle voci del basso buffo Gianfranco Cappelluti e della soprano materana Anna Maria Sarra la stagione concertistica “Matera in Musica” che vede impegnati l’Orchestra Ico della Magna Grecia e il Festival Duni prosegue giovedì 27 gennaio alle ore 21 presso l’auditorium di piazza Sedile con il violinista Gilles Apap e la direzione del maestro Maurizio Lomartire.
E’ stato cliccato per oltre un milione di volte su internet, diventando così popolare in tutto il mondo che “The Strad”, la più importante rivista inglese dedicata al violino, gli ha dedicato una copertina. È Gilles Apap, la star di “Mozart Folk”, “il più singolare violinista del 20° secolo”, così è stato definito. Perché “Il più singolare violinista del mondo”? Gilles Apap, artista istrionico dotato di una solida formazione classica e di una tecnica sopraffina, è diventato famoso in tutto il mondo non solo per la sua interpretazione virtuosistica del tradizionale repertorio della musica classica, ma anche per il suo grande interesse verso tutti i tipi di musica “popolare”, come il bluegrass americano, la musica Gypsy dell’Europa dell’est, la musica tradizionale irlandese e indiana, che suona con la stessa “devozione” con cui esegue Bach o Mozart. Famoso in America e in Germania, da poco più di un anno Gilles Apap ha acquisito una vasta celebrità grazie ad internet: un suo video, pubblicato clandestinamente, in cui suona la sua particolarissima cadenza del Concerto N. 3 Kv. 216 in Sol maggiore di Mozart caratterizzata da “contaminazioni” di musica indiana e irlandese, è stato oggetto di un fittissimo passaparola che lo ha portato in poche settimane a superare il milione di collegamenti. Anche a Matera Gilles Apap, che ha inciso tre CD per la Sony Classical per poi fondare una propria etichetta discografica, darà vita ad un concerto “anticonvenzionale”, che sconfinerà dal campo della musica colta verso altri territori, dalla musica popolare a quella etnica e folk, con esiti ricchi di fascino e suggestione.
Il programma della serata propone, in apertura, il Concerto per violino e orchestra N. 3 Kv. 216 in Sol maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart, uno dei cinque concerti scritti dal compositore salisburghese per questo strumento; in questo concerto, ispirato ancora allo spirito galante, Mozart alterna momenti di scrittura “intima”, con passaggi di grande commozione, a esaltanti parti virtuosistiche, riservate al violino solista, che Gilles Apap sicuramente suonerà introducendo digressioni nella musica popolare. La seconda parte del concerto sarà, invece, dedicata a brani di musica folk che attingeranno al patrimonio musicale di diversi popoli, la grande passione di Gilles Apap: da quella della musica “bluegrass” americana alla gitana “Romani”, tipica di paesi europei come la Transilvania. L’Orchestra della Magna Grecia è sostenuta dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali, dalla Regione Basilicata, dalla Provincia e dal Comune di Matera, dall’Apt Basilicata, dal Conservatorio “E. R. Duni” di Matera, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Calabria e Basilicata e dalla Shell Italia E&P S.p.A.; partner culturale per la Stagione 2010-2011 è l’Ubi Banca Carime.
E’ possibile acquistare biglietti e abbonamenti per l’intera stagione concertistica presso la Cartolibreria Montemurro, sita a Matera, in Via delle Beccherie, 69 – Tel. 0835/333411 e presso l’Orchestra Magna Grecia, in via Tirrenia n.4, Taranto -Tel. 099. 7304422.
Il prossimo appuntamento di Matera in Musica è in programma martedì 15 Febbraio 2011, con il concerto “No limit”: sul palco dell’auditorium il trombettista Sergei Nakariakov e l’Orchestra della Magna Grecia, diretta dal M.° Giovanni Pellegrino, con musiche di Arban e Mozart (biglietto ingresso: 16,00 euro – ridotto 14,00 euro, per abbonati alla stagione 2010/2011 Incompagnia e Officine del Jazz).