Basket, serie C2, fase di qualificazione
Pielle Matera – Nuova Polisportiva Stabia 64-61
Parziali 12-11, 42-29, 51-53, 64-61.
Pielle Matera: Acito, D’Ercole 10, Ambrosecchia 18, Racanelli, Losito n.e., Skara 21, Vignola 6, Troisi 7, Nucci 2, Silletti. All. Cotrufo
Nuova Polisportiva Stabia: Olivieri 15, Amendola, Tsvetanov 2, Salvatore, Gaudino 6, Campanile 12, Ruggiero 8, Somma 18, Marino. All. Scognamiglio.
Arbitri Di Lucia di s. Maria a vico, Pastore di Casagiove.
Note: spettatori circa 200;
Uscito per 5 falli Campanile a 1’ e 40’’ dal termine.
Certamente sono state le scelte arbitrali a condizionare l’andamento della gara tra la Pielle Matera e la Nuova Polisportiva Stabia.
La gara è cominciata a ritmi blandi ed il primo quarto si è concluso, conseguentemente, con un punteggio da minibasket (12-11) con gli ospiti a ribattere colpo su colpo le azioni dei locali.
Nel secondo quarto di gara la Pielle Matera rientra in campo alzando i ritmi di gioco. La velocità e la concentrazione in fase difensiva mettono in seria difficoltà la compagine campana. Così la Pielle Matera con il trascorrere dei minuti incrementa il vantaggio che raggiunge il massimo al 19’ (+15).
Da questo momento sono le scelte arbitrali a decidere la sorti della partita, dato che il metro arbitrale non sembra essere costante, da ambo le parti, durante la gara. Infatti in alcune occasioni sembrano molto permissivi sulle difese “forti” in altre molto fiscali. Questo atteggiamento favorisce i più esperti giocatori campani ed innervosisce sia la squadra che il pubblico presente sugli spalti, che vede la squadra ospite lentamente recuperare lo svantaggio e chiudere il terzo quarto di gioco addirittura in vantaggio di due punti (51-53).
Nell’ultima frazione di gioco la squadre lottano punto a punto e, vista la giovane età dei padroni di casa, sembra più logica una vittoria ospite. Ma sono proprio i più giovani a mostrare grande freddezza, quando a meno di trenta secondi dal termine della gara sul punteggio in perfetta parità (61-61) imbastiscono l’azione che gli regalerà la vittoria: dall’esperto Ambrosecchia la palla gira sul perimetro della 6,75 fino a passare a D’Ercole e poi a Vignola che conclude con un tiro comodo, con i piedi per terra dalla lunga distanza.
Ovviamente tripudio tra la tifoseria di casa e malumore da parte dei tifosi ospiti che contestano l’operato arbitrale che, come detto, non si è dimostrato all’altezza della situazione.
Soddisfazione in casa materana per aver fatto un altro passo verso la salvezza, obiettivo di inizio campionato, come conferma Luca D’Ercole (classe 1993) uno dei gioiellini della Pielle Matera: ”Sapevamo che la gara non era semplice, a noi serviva vincere per raggiungere la salvezza al più presto, per poi dedicarci con più tranquillità all’under 19. Purtroppo dopo al secondo quarto, giocato in modo esemplare, è seguita la seconda parte della gara dove non siamo riusciti ad imporre i nostri ritmi. Era importante, comunque, vincere”.
Intanto la partita è alle spalle e già si pensa alla prossima gara che sarà uno scontro al vertice contro il Casavatore, dove durante la prima fase la squadra lucana è stata oggetto di una serie di disavventure, superate anche grazie al supporto ed alla disponibilità dei dirigenti della squadra campana.