La Commissione Disciplinare Nazionale, presieduta dall’Avv. Sergio Artico, ha inflitto due punti di penalizzazione da scontarsi nella corrente stagione sportiva al Catanzaro e un punto per la Vibonese, tutti per inadempienze Co.vi.soc. Oltre alle penalizzazioni, sono state comminate una serie di inibizioni nei confronti dei legali rappresentanti dei club deferiti.
In virtù di questa disposizione, il Catanzaro, ultimo con zero punti e già penalizzato di 3, passa a -2, mentre la Vibonese, penultima, si ritrova adesso con 12 punti in classifica.
Classifica aggiornata dopo le gare della 18^ giornata
Latina * 38
Trapani * 35
Pomezia 31
Aversa Normanna 30
Neapolis Mugnano e Avellino 29
Milazzo 28
Matera e Vigor Lametia 25
Melfi * 24
Fondi 21
Brindisi 19
Isola Liri 17
Campobasso 15
Vibonese * 13
Catanzaro * -2
Catanzaro 4 punti di penalizzazione
Latina 2 punti di penalizzazione
Vibonese, Trapani e Melfi 1 punto di penalizzazione
Il sindaco Adduce chiama gli imprenditori per sostenere il Matera: rispondono in dodici
Centomila euro per pagare stipendi e contributi previdenziali entro il prossimo 14 febbraio ma se non ci sarà la possibilità di onorare gli impegni la società del Matera dovrà subire la prima penalizzazione della sua storia calcistica. Per scongiurare questo rischio il sindaco di Matera, presente nell’ultima gara interna contro la Vigor Lamezia, ha deciso di invitare una trentina di imprenditori nella sala giunta del Palazzo di città per verificare se c’è la possibilità da parte dell’imprenditoria locale di affrontare quella che è stata giustamente definita un’emergenza del calcio materano. Non era “l’ultima cena del calcio materano”, anche se Adduce sembrava una sorta di Messia e gli imprenditori che hanno risposto alla “chiamata” in sala giunta erano dodici, come gli apostoli. “Quando ho raggiunto lo stadio per seguire la gara contro la Vigor Lamezia – dichiara in apertura il sindaco Adduce – mi ha colpito molto quello striscione sul quale era scritto “Sono finiti gli interessi, il Matera resta ai fessi”. Sono rimasto molto amareggiato in quel momento e così ho pensato ad un gesto di apertura e di attenzione verso il sodalizio che ha riportato il calcio professionistico nella nostra città. Credo che sia necessario dare un segnale importante ma ritengo che non debba pesare sulle spalle di pochi. Io ho invitato “a spalle larghe” una trentina di imprenditori e di questi una decina mi hanno detto che non potevano partecipare per motivi vari, qualcuno era anche ammalato. Qui vedo stasera un buon numero (erano dodici per la precisione – ndr) e se ognuno di voi coinvolge due-tre amici si potrebbe raggiungere subito la cifra richiesta dal presidente Perniola. Posso dire che nel pomeriggio ho sentito al telefono anche Renato Piccoli che oggi è il responsabile di IperCoop, una struttura molto importante al servizio dei consumatori del nostro territorio. Con Renato Piccoli ho vissuto l’esperienza nella Fgic (federazione giovani comunisti), da non confondere con la Figc, la Federazione italiana gioco calcio. La notizia che il sindaco decide di intervenire per aiutare la società di calcio coinvolgendo gli imprenditori può essere interpretata in diversi modi. Voglio precisare che ho preso questa iniziativa in modo naturale, perché sono convinto che ci sia la possibilità di raggiungere in breve tempo la cifra di 150-200 mila euro, necessaria per concludere il campionato in corso e programmare poi il prossimo anche gli introiti che garantisce la Lega Pro per l’impiego dei giovani, politica che l’attuale società sta applicando molto bene. E’ chiaro che agli imprenditori non posso chiedere cifre spettacolari ma l’idea è quella di offrire un sostegno individuale in modo da permettere all’attuale dirigenza di concludere il torneo in maniera tranquilla, evitando di subire quelle penalizzazioni pgreviste dalle nuove regole della Lega. E sinceramente non è una bella cosa registrare un fatto del genere in una città che dopo tanti anni è riuscita a riportare il Matera nei professionisti. Voglio anche dire che con il patron di questa società ho combattuto dal punto di vista politico per la carica di primo cittadino ma ho cercato sempre di separarare il calcio dalla politica e quando mi hanno chiesto di andare in tv per sostenere l’appello alla città e alle forze imprenditoriali ho deciso di dare il mio apporto con grande piacere, perché una squadra di calcio rappresenta Matera in tutta Italia e sarebbe un peccato perdere questa categoria.
All’incontro hanno partecipato imprenditori che già sostengono il Matera come D’Ercole, Muscaridola e Nuzzaci ed è partito proprio da loro l’appello alle forze imprenditoriali che non hanno ancora dato quel contributo minimo richiesto dalla società, che offre in cambio la presenza dello striscione pubblicitario allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. L’iniziativa del sindaco è stata apprezzata in particolare da Nicola Savino, presidente di Tecnoparco Valbasento, una realtà consolidata al servizio delle aziende presenti nell’area industriale più vicina al territorio materano. Chi è intervenuto all’incontro con Adduce sicuramente farà un altro sforzo per sostenere la società in questo momento particolarmente difficile dal punto di vista finanziario, chi non c’era (salute a parte) probabilmente continuerà a ignorare gli appelli che sono stati già lanciati nei giorni scorsi dai dirigenti e che adesso trovano un paladino importante nel sindaco di Matera Salvatore Adduce.
Michele Capolupo
La fotogallery relativa all’incontro promosso dal sindaco Adduce con gli imprenditori materani
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Al vertice tra il sindaco e il gruppo di imprenditori che ha risposto all’invito del primo cittadino non ha partecipato il presidente del Matera Tommaso Perniola. Raggiunto al telefono da Carlo Abbatino il numero uno del club di via Sicilia ha commentato così l’iniziativa del sindaco: “Non ho partecipato a questo incontro ma mi hanno detto che si sono presentati diversi imprenditori”. E’ un segnale positivo? “Senz’altro. Il sindaco si è mosso per cercare soluzioni nei nostri riguardi. Mi auguro che possa scaturire qualcosa di interessante”. Il Matera continua a tenere in piedi il giocattolo biancoazzurro e grande merito va riconosciuto al direttore Gino Dimitri: “Un’annata così fatta dal Matera vale per cinque. Sono contento di lavorare con una persona positiva, e mi riferisco al presidente Perniola, sempre pronto a dare la pacca sulle spalle a tutti”. Un grande passo in avanti è stato compiuto con l’incontro promosso dal sindaco. Adesso non resta che passare dalle promesse agli atti concreti.
Carlo Abbatino
Complimenti al Sindaco per questa encomiabile iniziativa. Spero sortisca gli effetti desiderati. Per le restanti 7 gare in casa, proporrei alla Società dei miniabbonamenti. Io e tanti altri abbonati non ci sentiremmo comunque penalizzati avendo fatto in precedenza l’abbonamento. Anzi avendo sposato già in agosto la causa del Matera sottoscrivendo l’abbonamento, confermeremmo in questa maniera questo attaccamento. Credo che con il tempo più mite e con i prezzi più abbordabili, non sarebbe difficile vendere molti miniabbonamenti e vedere il XXI Settembre più pieno. PROPOSTA MINIABBONAMENTO PER 7 GARE: Gradinata 50 euro, Laterale 70 euro, Centrale 90 euro. E poi non dimentichiamo che avendo ormai raggiunto la salvezza, nessun traguardo sarebbe precluso a questa squadra. Quindi Società avanti con le nuove tessere…………………
Rinnovo qui la mia proposta.
Secondo me la società, approfittando della sosta e del derby col Melfi,
dovrebbe mettere in vendita dei mini-abbonamenti (eventualmente pure alle aziende che vogliono dare un contributo) a prezzi modici, per le
prossime 3 gare casalinghe.
I prezzi potrebbero essere ad esempio:
Gradinata 25 euro, Laterale 30-35 euro, Tribuna centrale 40-45 euro (in sostanza più o meno 3 al prezzo di 2).
In questo modo si otterrebbe un duplice risultato: gli abbonati non avrebbero motivo di lamentarsi perchè anche questi sarebbero degli abbonamenti, per quanto mini, e perchè gli abbonati "maxi", pur avendo pagato un prezzo unitario leggerissimamente maggiore di questo, tuttavia hanno pur sempre il vantaggio della fi-data. Inoltre, con un’adeguata pubblicità, ci si potrebbe assicurare un discreto numero di spettatori in tutte e tre le partite.
Data anche la scadenza del 14 febbraio poi, se si vendessero almeno 1000 miniabbonamenti (e con i prezzi modici si potrebbe certamente raggiungere tale numero) si potrebbero incassare almeno 30.000 euro, che non sarebbe male, ed inoltre ci si assicurerebbe una presenza di almeno 2000 spettatori a partita, che di questi tempi sarebbe una buona cosa.
PENSATECI!!
P.S. avete visto che gli striscioni servono a qualcosa? 😉
Mi sono ricreduto sul nostro Sindaco,lui ha dimostrato cooerenza ed attaccamento ai nostri colori,non solo sportivi,l’altro ha predicato bene e razzolato male,prima cantava “chi non salta potentino è” e dopo si allea politicamente con loro,FIGURA DI MERDA!!!!a proposito delle varie iniziative,propongo che tutti i commercianti che lo vogliano,possono acquista pacchetti di biglietti dello stadio per offrirli ai loro migliori clienti ed incentivare cosi’ le loro vendite e le presenze allo stadio,altro che saldi questa iniziativa invoglierebbe i materani a spendere i soldi nella loro città prendendo 4 piccioni con una fava.
Io amo la mia città e saro’ sempre presente!!!FORZA MATERA
A me girano davvero le scatole quando sento queste cose. E’ dall’anno scorso che si parla di soldi e ancora ora stanno a chiedere aiuto questi qua. Se non avete la moneta, tornatevene nei dilettanti..Ci sono tanti altri sport a Matera che non si lamentano a differenza vostra, ma che ottengono risultati nettamente migliori ormai da decenni.
…dall’incontro di ieri sera sembra ke sia emerso un interessamento dell’IPERCOOP :huh: :huh: :huh: …qualcuno ne sa di più?? speriamo . .speriamo . . :X :X
Ciò che scrive Pinturicchio è esattamente l’errore che molti fanno quando parlano di una squadra di calcio. Una squadra (di calcio in particolare ma potrebbe valere pure per altri sport) NON E’ patrimonio dei suoi dirigenti, ma bensì è INNANZITUTTO patrimonio dei suoi tifosi, quelli che amano un simbolo ed i suoi colori SEMPRE, al di là delle varie società di turno; in definitiva quindi è patrimonio della città di cui porta il nome.
Non esiste quindi dire “se non avete la moneta tornatevene nei dilettanti” perchè in quel caso non sarebbero i dirigenti a tornarsene nei dilettanti ma tutti i tifosi del Matera, e quindi tutta la Matera calcistica.
La proposta dei mini-abbonamenti fatta da Furia è interessante, [b]naturalmente a patto che non ci sia l’obbligo di sottoscrivere l’infame tessera del tifoso.[/b]
:cheer:
Sottoscrivo a pieno la proposta di mini-abbonamenti. Ciò però deve essere accompagnata a una sensibilizzazione del MATERANO MEDIO, magari puntando su parole forti come possono essere PLAYOFF, PRIMA DIVISIONE, C1, che, anche se non facilmente realizzabili, spingerebbero la gente a tornare in massa allo stadio.Si sà che il materano è il primo a salire sul carro dei vincitori e in questo momento MATERA HA BISOGNO ANCHE DEGLI OCCASIONALI, DI QUELLI CHE AL PRIMO PASSAGGIO SBAGLIATO INVEIREBBERO CONTRO TUTTI TRA UN SEME E L’ALTRO! D’altronde la matematica dice di continuare a lottare, il calendario nelle prossime partite anche, la primavera sta arrivando, MATERANI TORNIAMO ALLO STADIO LA DOMENICA?
Tutto giustissimo quello che dici, ci mancherebbe… ma togli “squadra di calcio” e metti “squadra di basket”, toglila e metti “squadra di pallavolo”, toglila e metti “squadra di bocce” e il risultato sarebbe esattamente uguale.
per questo ti avrei quotato a pieno se avessi detto “di qualsiasi sport”, invece che “di calcio in particolare ma
potrebbe valere pure per altri sport”
Ciò che scrivi tu, invece, è esattamente l’errore di tutti i tifosi di calcio, esiste solo ed esclusivamente questo sport (e tra l’altro chi non lo segue da tot anni, ma solo ultimamente non è degno di nota). B)
Ovviamente da uno col nick come il tuo non potevo certo aspettare un apprezzamento al mio commento. Voglio solo fare un’ultima considerazione: dov’erano le imprese e il comune quando una squadra di pallavolo campione d’Italia e d’Europa fallì??? Perchè questi aiuti economici devono essere dati solo al calcio nonostante a vedere le partite ci vadano 4 gatti e ci siano più persone al palazzetto la domenica sera a guardare il basket? Perchè bisogna premiare una società che negli ultimi 10 anni non è riuscita a fare di meglio che essere RIPESCATA dai dilettanti?
la società è rimasta senza soldi perché è stata abbandonata da una persona che tutti conosciamo, però non bisogna dire questa fesserie; dopo 13 anni, il matera non può ritornare nei dilettanti. purtroppo quest’anno, ci sono stati dei fattori che hanno portato la gente a disertare lo stadio,come la tessera del tifoso,il biglietto troppo caro, e anche molti ragazzi sono costretti ad andare a studiare fuori matera ecc.ecc. io penso che con questo d.s. che abbiamo possiamo davvero sognare nei prossimi anni senza spendere un capitale; purtroppo in questa città c’è gente che vuole subito i fatti e non vede il lavoro che la società svolge. adesso tocca a noi tifosi darci una mossa e inziare a riempire lo stadio. la società deve approfittare del derby per cercare di far venire quanta più gente possibile al campo, creando dei mini-abbonamenti, o abbassando il prezzo dei biglietti, oppure invitando i ragazzi delle scuole elementari,facendo pagare il biglietto solo 2 euro.
la società non deve perdere questa possibilità, ci vuole un pò di iniziativa
poi ora il problema economico lo ha il calcio e non le squadre del palazzetto.. quindi non sfracassare i c……. tu e il palazzetto..[color=blue][/color] 👿
Su dai,non facciamo gli ipocriti, non ci vuole un disegnino per farti capire che il calcio è lo sport piu importante della città, di ogni citta d’Italia. La pallavolo può vincere tutto quello che vuole ma non avrà mai uno zoccolo duro di tifosi come quello che c’è dietro il Matera, quelli realmente affezionati intendo. Hai immaginato cosa succederebbe a Matera se il calcio vincesse scudetti e champions? Lo stadio non basterebbe, bisognerebbe andare a giocare a Bari.
Questo per dirti che la popolarità di una squadra non si vede da quanto è seguita quando vince, ma da quanto è seguita negli anni bui, e il Matera, anche negli anni bui, è stato sempre seguito da uno zoccolo duro di almeno 500 affezzionati, mentre alla pallavolo non mi risulta che dopo gli scudetti siano tornate piu di 100 persone al palasassi, e lo stesso discorso,anche se in misura minore, si può fare con la pallacanestro. BASTA CON QUESTE CHIACCHIERE, SE VI PIACCIONO GLI SPORT DA PALESTRA E PASSARE LE DOMENICHE AL CALDUCCIO BENE,FATTI VOSTRI, MA NON VENITE A ROMPERE IN FATTI NON VOSTRI!!
Prima di lanciare appelli o riempirvi la bocca con aforismi che lascino intendere in 2 parole quello che volete dire,studiate!!
Parlare l’italiano non è un hobby,quando dite “materano medio”,in un italiano corretto dite praticamente che è un tranquillo esempio di cittadino normale,con il suo lavoro,il suo credo,i suoi interessi..
Interessi che non necessariemente devono essere il calcio o lo sport,cè chi lotta per le infrastrutture,chi per la cultura ecc..
Non fate del calcio un problema di stato,se ci sono i soldi va bene, se non ce ne sono pazienza è sempre uno sport e Matera ha ben altri problemi.
In un periodo di crisi i Materani non perdono mai il loro vizio capitale: LOTTA TRA POVERI!!
Mai come in questi anni servivano + azionisti, + forze, + idee, ma il teatrino è sempre lo stesso: trio Padula-Barbano-Muscaridola, viene Tosto e fa piazza pulita, promette la serie B in 5 anni (che, casualmente, coinciderebbero con la durata del mandato di sindaco), perde di una manciata di voti le elezioni e abbandona la baracca; Adduce nn appena il suo avversario politico si tira fuori scende (COL CUORE!!) in campo e tra gli imprenditori che sembrano interessati rispunta qualche vecchia conoscenza (es. Muscaridola).
Ricapitolando: Tosto si lamentava per la mancanza di imprenditori in grado di dargli un mano, dopo che si era fatto terra bruciata a gogò in 3 anni; Adduce dimentica il Matera Calcio per mesi e…casualmente…prende a cuore la situazione dopo certi risvolti politici!
E’ COSI’ DIFFICILE RIUNIRE LE FORZE??
AAA CERCASI IMPRENDITORI IN GRADO DI SOPPORTARSI PER QUALCHE STAGIONE O UNICO IMPRENDITORE CON TANTI SOLDI E, SOPRATTUTTO, AMANTE DEI NOSTRI COLORI (NN SOLO DEI SUOI INTERESSI).
Per fortuna che ogni tanto torni a deliziare la platea. Comunque per Materano medio intendevo,calcisticamente parlando,quelli che lo scorso anno si fiondavano sui bus “franghi” organizzati dalla società, quelli che il 28 aprile si sono riempiti la bocca dicendo di aver vinto la Coppa, e che quest’anno invece hanno disertato per non si sà quale ragione. Chissà, forse ho colpito nel segno qualcuno con la coda. Già il biglietto… costa assai!
Pare che qualche aiuto arriverà per coprire i centomila euro necessari per nn avere penalizzazioni.
Io credo che i tifosi possono dare il contributo maggiore, gli ingredienti ci sono tutti:
-DERBY CON GLI ZINGARI MELFICANI, PER COLPA DEI QUALI ABBIAMO PASSATO 7 LUNGHI ANNI NELL’INFERNO DEI DILETTANTI DOPO QUELLA MALEDETTA STAGIONE 2002/2003;
-SQUADRA A RIDOSSO DEI PLAY-OFF (calendario alla mano facilmente raggiungibili in 4 giornate), premettendo che chi rimarrà “in vita” dopo un’estate sicuramente rovente farà parte delle 60 squadre della futura serie C unificata;
-IN PALIO C’E’ L’EGEMONIA NELLA REGIONE (nn dimentichiamoci che fino all’anno scorso si perdeva col Francavilla sul Sinni e col Pisticci in casa, mentre il Pz giocava a Verona..);
-IL MILAN GIOCA DI SABATO, JUVE E INTER DOMENICA SERA;
-IL TEMPO PARE SARA’ CLEMENTE,
-SICURAMENTE CI SARANNO INIZIATIVE PROMOZIONALI.
CARI OCCASIONALI, LE SCUSE SONO FINITE, RIEMPIAMO LO STADIO!!
Mathar … hai fatto una analisi utilizzando dei dati completamente sballati, per questo la tua analisi e’ completamente sballata.
La ormai defunta “PVF” ha avuto un seguito incredibile anche dopo gli scudetti dell’era Phipps. E’ restata in serie A per altri 3 anni nei quali ci sono state addirittura trasferte a Bergamo con 3-4 pulman (figurati il seguito che c’era in casa….)
La Bawer non gioca in serie A, non punta allo scudetto o alla promozione, anzi rischia di entrare nei play-out … eppure hai visto qual’e’ il seguito di pubblico?
Secondo me c’e’ da distinguere… il pubblico della palestra e’ dello stadio e’ diverso e non per questo deve essere reputato meno importante come traspare dalle tue parole “LE DOMENICHE AL CALDUCCIO”.
C’e’ da dire inoltre che i tifosi del pallone di mezz’eta’ DA SEMPRE hanno un seguito altalenante, c’e’ chi ha famiglia, chi problemi chi CAXXI, chi la salute … ma se il Matera del pallone ha poco seguito in particolar modo nei giovanissimi e giovani non c’e’ mica da dar la colpa al basket o alla pallavolo o a pinco o a pallino…. (la storia si ripete ….).
Provassero magari le tifoserie organizzate a fare un po’ di autocritica perche’ non fanno “NULLA” per avvicinare le nuove leve.
Bye
Ma infatti alla pallavolo mi riferivo agli ultimissimi anni, dove in B2 erano 4 gatti. Alla Bawer non credo ci sia tutto questo gran seguito di pubblico, sono sempre sul migliaio di persone, quanti piu il calcio ha fatto in D! E poi devi considerare un ultimo fatto, forse il piu importante: il Matera gioca in un orario scomodo, quello post-braciola e contemporaneo alla serie A ma credo che come seguito non ci siano proprio paragoni!
Una trasferta di 400 persone a 1000 km di distanza di mercoledi per una misera coppa italia di serie d non penso che negli altri sport riuscirebbero mai a farla…il problema sta nel creare un maggiore attaccamento in modo tale che questi episodi non ci siano solo quando si va bene ! DOBBIAMO CRESCERE, E PURE TANTO
pinturickio, gia’ il tuo nik name e’ tutto un programma, vuoi un consiglio: non scivere piu’ su questo blog. forse faresti una migliore figura a tutte le stronzate che dici, vattene a Putenza, forse li’ saresti pi’ apprezzato. A Matera: solo il CALCIO, tutto il resto e’ noia.
….e ki se lo dimentica quel melfi-matera stagione 2002/2003..una marea biancazzurra invadeva la città federiciana xkè C credeva..tanti materani invitati a scendere dagli autobus xkè gli zingari nn avevano uno straccio di curva… pronti via si consumava il tradimento di DiGiannatale..[color=blue]NO IO NN DIMENTIKO[/color][size=medium][/size] :angry: :angry: :angry: e come ME nn se lo dimenticano TANTI ALTRI BIANCAZZURRI!! Sono passati 8 anni..riprendiamoci la storia!!![color=blue]LA LUCANIA E’SOLO BIANCOAZZURRA[/color][size=medium][/size]!!!
Ma scusate Davial e Pinturicchio (visto che ironizzi, non so perchè poi, sul mio nick meglio non parlare del tuo…), chi sta facendo una inutile polemica tra calcio e altri sport in un articolo in cui si parla di calcio non sono certo io. Io ho scritto, caro Davial, “di calcio in particolare” perchè Pinturicchio aveva fatto un’accusa alla squadra di calcio, ma poi ho precisato “ma potrebbe valere pure per qualsiasi sport” dicendo quindi esattamente le cose che hai detto tu; quindi non vedo per quale motivo dici, rispondendo a me, che faccio “l’errore di tutti i tifosi di calcio, esiste solo ed esclusivamente questo sport”. MAH???
Sono tifoso di calcio, ma apprezzo pure gli altri sport che portano in alto il nome della mia città: sono le polemiche sciocche di chi dice, tra le altre cose, “Perchè bisogna
premiare una società che negli ultimi 10 anni non è riuscita a fare di meglio
che essere RIPESCATA dai dilettanti?” che mi infastidiscono, le trovo inutili e possono generare solo risposte astiose da parte di chi invece ama il calcio.
Ognuno segua gli sport che preferisce senza stare a sindacare sugli altri, e magari un FORZA MATERA che valga per tutti ogni tanto non ci starebbe male, senza invidie, gelosie o recriminazioni reciproche; ma questo forse è chiedere troppo…
sta forma di “DITTATURA CALCISTICA” secondo il quale un tifoso è rispettabile solo se segue SEMPRE il matera,non la capisco!! Esistono esigenze indivuali che sono + importanti del calcio o dello spendere 12 euro per un biglietto!
Non puoi pretendere che a tutti piaccia quello che piace a te (il calcio). Cè chi è più assiduo e chi ci va “a tempo perso”,ma non per questo è meno rispettabile di te. Democrazia!!
stiamo parando dello sport più popolare del mondo,non di bocce o scherma.Il calcio comporta un movimento di massa non indifferente,per questa va’ tutelato in ogni modo, cercando di matenere questa categoria anche l’anno prossimo.NOI SIAMO TIFOSI DEL MATERA E BASTA.Per rispndere a bellod.se il nostro ex patron non si alleava con i potentini, difficilmente avrebbe aperto un nuovo call-center lassù in montagna.Purtroppo gli interssi personali vengono prima del calcio (NON TUTTI SI CHIAMAMO MORATTI)quindi,questo ci servira’ di lezione per tutti i tifosi del matera
se si crea il giusto “clima” possiamo ripetere il grande finecampionato dello scorso anno,A BUON INTENDITOR…..
Solo calcio??certo nelle serie inferiori, perchè tutti gli altri sport sono nelle serie che contano..persino l’hockey su pista sta più in alto del tuo soccer 😆
E comunque caro principe a potenza ci sono andato il mese scorso e sono tornato da vincitore per 83 a 77. Saluti