Dal 10 al 17 marzo 2013 la città di Matera apre le porte al mondo con Intercultura.
Dal Cosa ci fa un gruppo di 12 studenti provenienti dalla Cina, Brasile, Repubblica Domenicana, Hong Kong, Paraguay, Thailandia, Venezuela, Austria e Canada in cattedra nelle scuole di Matera?
Né più né meno che parlare di ciò che stanno vivendo sulla propria pelle attraverso uno scambio interculturale che li vede accolti per un anno in diverse parti d’Italia, ovvero di Educazione interculturale.
Durante tutta la settimana, gli studenti di Intercultura incontreranno i loro coetanei italiani per confrontarsi sui temi relativi all’educazione al cosmopolitismo ma anche su tradizione e cultura legati alla Basilicata e al suo territorio. Gli incontri avranno luogo presso il Liceo Scientifico “D. Alighieri” e il Liceo Classico “E. Duni” di Matera. I volontari guideranno questo percorso in queste scuole, che hanno accettato la sfida all’internazionalizzazione. Non sono solo queste le attività inserite nella settimana di scambio del Centro Locale di Matera. Mercoledì 13 marzo, gli studenti saranno accolti dal Sindaco di Matera, Sen. Salvatore Adduce. Lo scopo è di dare degna conclusione alle attività della settimana facendo porgere il benvenuto agli ospiti da parte di un’Autorità civile del territorio. I ragazzi e le ragazze di Intercultura avranno modo, anche solo presentandosi, di esprimere la gratitudine per l’ accoglienza che questo territorio avrà loro riservato durante la settimana. A seguire, gli studenti avranno la possibilità di approfondire alcuni aspetti dell’identità italiana e della cultura locale attraverso visite guidate alla città e momenti di dibattito con i volontari.
Questo progetto rientra nell’ambito della settimana di scambio promossa dal gruppo di volontari di Matera dell’Associazione Intercultura, Onlus che dal 1955 è attivamente impegnata all’educazione alla mondialità inviando all’estero ogni anno centinaia di studenti italiani e accogliendone altrettanti in Italia, provenienti da tutti e 5 i continenti. Sono dieici, quest’anno, tra gli 800 studenti provenienti da tutto il mondo, gli studenti accolti gratuitamente per un anno o un periodo inferiore da una famiglia di Matera, Santeramo ed Altamura che stanno studiando a scuola, imparando non solo la nostra lingua, ma soprattutto la nostra cultura, i nostri usi e i nostri costumi. Sono Franziska, austriaca, accolta per un semestre nell’Istituto Scolastico “Dell’Andro” di Santeramo, così come per un anno Diego dal Paraguay. Lui Chin Yu, da Hong Kong presso il Liceo Classico “E.Duni” Matera, partecipante ad un programma annuale; Isabella dal Brasile per un anno, iscritta all’Istituto Scolastico “Stigliani” insieme a Chao proveniente dalla Cina, e Isabella e Kenzie dal Canada; Gabriela della Repubblica Domenicana per un anno ospite nell’Istituto Scolastico “Genco”di Altamura; Maprang dalla Thailandia e Anabella dal Venezuela per un anno all’Istituto Scolastico “Federico II di Svevia”di Altamura.
Altre importanti protagoniste di questi “incontri che cambiano il mondo” saranno, infatti, le famiglie di Matera che hanno dato la disponibilità a condividere con questi giovani ambasciatori del mondo un po’ della propria quotidianità. Saranno loro, grazie alla curiosità di vivere un’esperienza nuova e stimolante, l’elemento principale di arricchimento di questi giorni all’insegna dell’interculturalità, senza il filtro degli stereotipi. Questa settimana di didattica interculturale darà il via alla nuova campagna di accoglienza anche a Matera. Infatti i volontari locali sono anche quest’anno alla ricerca di famiglie che accettino la sfida di accogliere il mondo in casa e imparare dalle diversità culturali anche senza spostarsi da casa.
Per ricevere maggiori informazioni sul programma della Settimana di scambio e sulle attività di Intercultura nel Centro locale di Matera è possibile contattare il Presidente del Centro locale di Matera, Vincenzo Bilancia all’indirizzo v.bilancia@virgilio.it oppure visitare il sito dell’Associazione, all’indirizzo www.intercultura.it
L’Associazione Intercultura Onlus (www.intercultura.it)
L’Associazione Intercultura Onlus (fondata nel 1955) è un ente morale riconosciuto con DPR n. 578/85, posto sotto la tutela del Ministero degli Affari Esteri. Dal 1 gennaio 1998 ha status di ONLUS, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, iscritta al registro delle associazioni di volontariato del Lazio: è infatti gestita e amministrata da migliaia di volontari, che hanno scelto di operare nel settore educativo e scolastico, per sensibilizzarlo alla dimensione internazionale. E’ presente in 140 città italiane ed in 65 Paesi di tutti i continenti, attraverso la sua affiliazione all’AFS Intercultural Programs e all’EFIL. Ha statuto consultivo all’UNESCO e al Consiglio d’Europa e collabora ad alcuni progetti dell’Unione Europea. Ha rapporti con i nostri Ministeri degli Affari Esteri dell’ dell’Istruzione, Università e Ricerca. A Intercultura sono stati assegnati il Premio della Cultura della Presidenza del Consiglio e il Premio della Solidarietà della Fondazione Italiana per il Volontariato per oltre 40 anni di attività in favore della pace e della conoscenza fra i popoli.
L’Associazione promuove e organizza scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno oltre 1600 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo nel nostro paese altrettanti giovani di ogni nazione che scelgono di arricchirsi culturalmente trascorrendo un periodo di vita nelle nostre famiglie e nelle nostre scuole. Inoltre Intercultura organizza seminari, conferenze, corsi di formazione e di aggiornamento per Presidi, insegnanti, volontari della propria e di altre associazioni, sugli scambi culturali. Tutto questo per favorire l’incontro e il dialogo tra persone di tradizioni culturali diverse ed aiutarle a comprendersi e a collaborare in modo costruttivo.
La Fondazione Intercultura Onlus (www.fondazioneintercultura.org)
La Fondazione Intercultura per il dialogo tra le culture e gli scambi giovanili internazionali Onlus nasce il 12 maggio 2007 da una costola dell’Associazione che porta lo stesso nome e che dal 1955 accumula un patrimonio unico di esperienze educative internazionali. La Fondazione intende utilizzare questo insieme di conoscenze su più vasta scala, favorendo una cultura del dialogo e dello scambio interculturale tra i giovani e sviluppando ricerche, programmi e strutture che aiutino le nuove generazioni ad aprirsi al mondo e a vivere da cittadini consapevoli e preparati in una società multiculturale. Vi hanno aderito il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. La Fondazione è presieduta dall’Ambasciatore Roberto Toscano; Segretario Generale è Roberto Ruffino; del consiglio e del comitato scientifico fanno parte eminenti rappresentanti del mondo della cultura, dell’economia e dell’università.
Nei primi anni di attività la Fondazione ha promosso
– i convegni internazionali “Il corpo e la rete”, in programma nel 2013; “Ricomporre Babele: educare al cosmopolitismo” (2011); “Identità italiana tra Europa e società multiculturale” (2008);
– il lancio dell’“Osservatorio nazionale sull’internazionalizzazione delle scuole e la mobilità studentesca”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione: www.scuoleinternazionali.org
– il vasto programma di borse di studio per studenti delle scuole superiori, in collaborazione con importanti enti, fondazioni, banche e aziende italiane, che consente ogni anno a circa mille ragazzi di vivere un’esperienza di vita e di studio all’estero per un anno scolastico in 60 Paesi diversi tra cui USA, Cina, India, Russia, Brasile, Thailandia e diversi Paesi europei.